La visura auto è un documento che raccoglie i dati tecnici delle automobili immatricolate in Italia. Attraverso questo documento è possibile accedere anche a informazioni amministrative e storiche relative al veicolo, come i dati del proprietario, le eventuali ipoteche, i fermi amministrativi, la data di immatricolazione e i passaggi di proprietà.
Rilasciata dal Pubblico Registro Automobilistico (PRA), la visura è necessaria per verificare la situazione completa di un mezzo, specie nell’ambito di compravendite, di controlli amministrativi o di cessione di proprietà. È utile anche in caso di incidente per conoscere i dati dell’altra parte coinvolta se non si ferma per fornirli.
Grazie al processo di digitalizzazione della documentazione relativa ai veicoli, la visura auto può essere richiesta anche online, tramite i canali ufficiali. Dal 2025, le visure telematiche hanno lo stesso valore legale di quelle richieste negli uffici.
Esistono due tipologie principali di visure da poter richiedere al PRA: la visura per targa o la visura nominativa. La prima consente di conoscere le specifiche tecniche del veicolo e i dati del proprietario a partire dal numero di targa del veicolo interessato; la seconda al contrario permette, fornendo un nominativo, di avere informazioni su tutti i veicoli intestati alla persona.
Al momento della richiesta di visura nominativa, occorre indicare se si vuole ricevere il documento aggiornato allo stato attuale o se è necessaria la visura storica, cioè quella che fornisce un elenco completo di tutti i veicoli posseduti nel corso degli anni dal soggetto.
I costi variano a seconda del tipo di documento e della modalità con cui viene effettuata la richiesta, con costi aggiuntivi applicati per le procedure online, legati al sistema PagoPA.
Visura auto (PRA): come richiederla
La richiesta di visura auto per targa può essere effettuata in tutta comodità attraverso il portale Visurenet, accessibile tramite SPID o CIE.
In alternativa, è disponibile l’app ACI Space con la funzione Infotarga.
Sebbene la visura per targa si possa richiedere online, è sempre possibile rivolgersi agli uffici ACI fisici presenti sul territorio.
Per semplificare le operazioni, nel 2025 le visure nominative allo stato attuale o storiche possono essere richieste via PEC all’ufficio PRA regionale, inviando il modello di richiesta di visura nominativa e la copia del documento d’identità. La documentazione necessaria deve essere scansionata e allegata alla richiesta.
Le persone fisiche possono inviare la PEC all’ufficio PRA della propria provincia di residenza, mentre professionisti e soggetti giuridici pubblici devono rivolgersi agli uffici della provincia in cui si svolge l’attività professionale.
La richiesta di visura al PRA può essere effettuata solo per auto, motocicli, camion e rimorchi ma non per roulotte, moto con cilindrata inferiore ai 50 cc o mezzi agricoli perché non sono registrati nella banca dati.
Per quanto riguarda i veicoli immatricolati prima del 1993, la consultazione online non è disponibile, in quanto i dati delle auto che non sono stati sottoposti a operazioni con registrazione obbligatoria al PRA, non sono stati inseriti nell’Archivio automatizzato.
Il costo è di 6 euro per ogni visura per targa o per ogni nominativo richiesto, mentre la visura nominativa storica ha un costo di 25,63 euro a cui si aggiungono i costi di commissione e l’IVA.
Documenti per la richiesta della visura auto
Per ottenere una visura auto è necessario presentare dei documenti da accompagnare al modulo di richiesta che variano in base alla domanda e a chi la presenta.
Per la visura per targa la procedura è piuttosto semplice. Il richiedente deve comunicare i propri dati anagrafici, un indirizzo e-mail e un recapito telefonico, oltre che la targa e il modello del veicolo per cui si richiede il documento. Se la richiesta viene effettuata presso un ufficio, è necessario presentare un documento di identità e la ricevuta di avvenuto pagamento.
Nel caso di visura auto nominativa, la documentazione richiesta è più dettagliata.
Per tutti i soggetti richiedenti, è obbligatorio presentare il modulo di richiesta di visura nominativa con firma digitale o autografa e la copia di un documento d’identità.
A questi vanno allegati altri documenti in base al soggetto che richiede la visura:
- gli eredi del soggetto intestatario devono allegare la dichiarazione sostitutiva che attesti la qualità di erede;
- le persone giuridiche devono allegare la dichiarazione sostitutiva attestante la qualità di rappresentate legale;
- gli avvocati devono allegare la copia dell’atto relativo al procedimento giudiziario o la dichiarazione sostitutiva che dimostri la necessità della visura e la copia del documento di iscrizione all’Albo professionale.
In tutti i casi, se la richiesta viene effettuata da un soggetto terzo, bisogna allegare il documento d’identità della persona che richiede la visura e la delega firmata dal delegante.
La richiesta di visura auto nominativa può essere effettuata anche di persona presso uno degli Uffici ACI – PRA del territorio. In tal caso, oltre a presentare la documentazione necessaria, si procede al pagamento presso lo sportello, tramite pagamento elettronico.
