Se sei alla guida e non ti fermi se ci sono le strisce pedonali stai violando il Codice della Strada e in caso di sinistro rischi che la compagnia assicurativa ti chieda di rimborsare il risarcimento dei danni. multa strisce pedonali

Strisce pedonali: cosa prevede il Codice della Strada

Il Codice della Strada prevede che in prossimità delle strisce pedonali, gli automobilisti devono dare la precedenza ai pedoni, a meno che l'attraversamento non sia regolato da un impianto semaforico. In quest'ultimo caso le precedenze di pedoni e automezzi vengono regolate dal semaforo. Di seguito le regole che gli automobilisti devono rispettare nelle vicinanze degli attraversamenti pedonali:
  • avvicinamento prudente agli attraversamenti, rallentando e scalando la marcia;
  • se necessario, fermarsi per consentire il passaggio dei pedoni;
  • fermarsi poco prima delle strisce.
La multa per chi non garantisce la precedenza ai pedoni ove previsto, va da 167 euro a 665 euro. Nel caso in cui la mancata precedenza dovesse causare danni fisici al pedone, le conseguenze diventano molto più gravi:
  • in caso di ferimento il conducente responsabile è tenuto al risarcimento dei danni (come vedremo più diffusamente nel prossimo paragrafo);
  • se il pedone muore, si configura il reato di omicidio stradale, con una pena detentiva che può arrivare a 18 anni e con il ritiro della patente come sanzione accessoria.

Assicurazione auto e sinistri sulle strisce pedonali

Se con l'auto investi un pedone che sta attraversando sulle strisce pedonali, sarai considerato senza alcun dubbio responsabile del sinistro. Il pedone inoltre non ha alcun onere della prova, basta dimostrare che sia avvenuto l'incidente e quali sono i danni alle persone e/o alle cose. Detto questo la RC auto copre questa tipologia di danno e il pedone deve fare richiesta di risarcimento alla compagnia assicurativa del conducente. L'assicurazione ha 90 giorni per formulare un'offerta di risarcimento, incaricando un medico legale per valutare gli eventuali danni fisici subito dal pedone. Il pagamento va poi fatto entro 15 giorni dall'accettazione o dal rifiuto:
  • nel caso di accettazione la questione si chiude;
  • in caso di rifiuto il pagamento verrà considerato quale acconto della maggior somma richiesta.
Prima di andare in causa, in caso di rifiuto, si dovrà tentare con la procedura di negoziazione assistita. Nel caso di decesso del pedone, invece, il risarcimento spetta ai prossimi congiunti del defunto e come abbiamo visto il conducente rischia la reclusione.