Prezzi Rc Auto in calo generalizzato nel Belpaese, le cause sono sicuramente da ricercare nel crollo della mobilità dovuta alla pandemia e di conseguenza anche alla riduzione generalizzata della sinistrosità degli automobilisti.

Prezzi Rc Auto in calo: i dati di 6sicuro

Con il comparatore assicurativo di 6sicuro è possibile ricevere in tempo reale le tariffe della polizza auto delle principali compagnie assicurative. Analizzando i milioni di preventivi ricevuti è possibile fare una fotografica del costo dell'Rc Auto in Italia. Negli ultimi 12 mesi, quasi tutte le Regioni italiane hanno registrato un calo del costo dell'assicurazione auto, nel dettaglio:
  • Abruzzo -3,5%
  • Basilicata -4,3%
  • Calabria -5,1%
  • Campania +2%
  • Emilia Romagna -10,5%
  • Friuli Venezia Giulia +4,9%
  • Lazio -5,5%
  • Liguria -12,8%
  • Lombardia -11,4%
  • Marche -6,9%
  • Molise -4%
  • Piemonte -6,7%
  • Puglia -4%
  • Sardegna -0,6%
  • Sicilia -9,8%
  • Toscana -6,7%
  • Trentino Alto Adige +5,2%
  • Umbria -3,5%
  • Valle d'Aosta -51,9%
  • Veneto -0,9%
Il calo medio nel Paese è pari al -4,4% e le ragioni sono da individuare soprattutto nelle conseguenze della crisi pandemica che ha ridotto fortemente gli spostamenti e la mobilità, e a cascata ha comportato un crollo dei sinistri e dei relativi risarcimenti, consentendo alle compagnie assicurative di rivedere le tariffe al ribasso (come visto in quasi tutte le regioni).

Quanto si risparmia con il confronto delle tariffe

Il costo dell'assicurazione varia per diversi fattori e ogni compagnia assicurativa ha le sue politiche di prezzo. Ad esempio, una compagnia potrebbe prediligere una utenza più matura perché ha intenzione di proporre anche assicurazioni casa o sulla vita, un'altra, invece, vuole avere una clientela più giovane. Quindi, la stessa persona potrebbe ricevere preventivi con importi nettamente diversi tra loro, pur offrendo le stesse identiche garanzie e coperture. Ecco perché la comparazione permette di risparmiare. Analizzando i preventivi ricevuti da 6sicuro, osserviamo la forbice di prezzo regione per regione tra il preventivo con prezzo più basso e quello con la tariffa più cara (valore espresso in euro):
  • Abruzzo 988,22
  • Basilicata 981,19
  • Calabria 1.639,82
  • Campania 1.920,11
  • Emilia Romagna 874,20
  • Friuli Venezia Giulia 672,99
  • Lazio 1.088
  • Liguria 1.193,22
  • Lombardia 791,48
  • Marche 908,95
  • Molise 1.485,50
  • Piemonte 876
  • Puglia 1.536,77
  • Sardegna 940,73
  • Sicilia 1.220,60
  • Toscana 1.094,92
  • Trentino Alto Adige 828,97
  • Umbria 884,82
  • Valle d'Aosta 931,79
  • Veneto 809,96
Una differenza che mediamente nel paese supera i 1.000 euro, dunque. Denaro che può quindi essere risparmiato da chi sceglie il nostro comparatore e destinato ad altre voci di spesa familiare.