citroen ami

Quando uscirà la Citroen AMI?

L’appuntamento per la presentazione al pubblico era previsto per il Salone di Ginevra 2020, che però è saltato all’ultimo momento per via dell’emergenza Coronavirus. Questo se possibile ha aumentato ancora di più la curiosità verso questo modello di Citroen, che promette di rivoluzionare la mobilità cittadina, con un occhio attento alle tematiche legate all’ambiente. L’apertura degli ordini è prevista per il 30 marzo prossimo in Francia, con le prime consegne previste per il mese di giugno. Per quanto riguarda il nostro Paese, dovremo aspettare qualche mese in più, verosimilmente il terzo trimestre del 2020.

Il prezzo in abbonamento

L’obiettivo di Citroen è quello di dare la possibilità a tutti di guidare un veicolo all’avanguardia ed ecologico, e per questo sono state pensate delle soluzioni di pagamento assolutamente innovative per il settore delle automobili, come il car sharing o il noleggio. Per quest’ultimo il prezzo fissato sarà di 19,99€ al mese, con anticipo di 2.644€, e dalla durata di 48 mesi. Per il car sharing invece sono previsti gli utilizzi a minuto, a ore o a giornate, ma non è ancora dato sapere il prezzo a cui verrà proposto il servizio.

Citroen AMI: dimensioni e interni

Se l’obiettivo è quello di muoversi agevolmente in città, questa AMI ha senza dubbio le carte in regola: la lunghezza è di soli 241 cm, per 139 cm di larghezza e 152 di altezza, che le danno l’aspetto di un simpatico “cubetto”. I posti a sedere sono due, e l’abitacolo è sorprendentemente spazioso, se confrontato agli esterni. A tutto ciò si aggiunge la sensazione di ariosità data dalle ampie vetrate, che rendono luminoso l’interno del veicolo.

Motori, autonomia e versioni

La batteria è posizionata al di sotto del pianale centrale, e ha una capacità di 5,5 kWh sufficienti a garantire 70 km di autonomia ad una velocità massima di 45 km/h. Non c’è spazio dunque per delle scampagnate fuori città, ma non sarebbe nemmeno nella natura di questa piccola di casa Citroen. La batteria di capacità ridotta permette una ricarica completa utilizzando la corrente di casa in sole 3 ore, tempo che scende considerevolmente utilizzando le colonnine apposite per la ricarica delle auto elettriche. A seconda degli optional scelti ci saranno disponibili ben 7 differenti versioni, che garantiranno una grande possibilità di personalizzazione del veicolo. Ultima cosa, ma non meno importante, sarà la possibilità di guida anche per i minorenni dai 14 anni in su, visto che quest’auto sarà omologata come quadriciclo leggero. E voi? Pensate che questa nuova Citroen sia destinata davvero a stravolgere le strade delle nostre città? Oppure il design avveniristico non vi convince del tutto? Ditecelo nei commenti.