multe italiani Siamo diventati davvero così indisciplinati alla guida delle nostre auto o autorità, Comuni e tecnologie con il passare degli anni sono diventati “più performanti”? Difficile dare una risposta definitiva, ma resta il fatto che le multe elevante sulle strade italiane sono molto più numerose di quelle notificate negli altri Paesi.

Automobilisti europei: più multe per tutti, ma agli italiani di più

L’analisi condotta dal Centro Studi e Ricerche Sociologiche “Antonella Di Benedetto” di Krls Network of Business Ethics per Contribuenti.it (sui dati delle Polizie locali e stradali dei singoli Stati dell’Ue) parla chiaro. Con un “misero” +124% la Romania risulta essere più virtuosa di noi, come la Grecia e la Bulgaria, che fanno registrare rispettivamente un +108% e +102%. Inghilterra (+18%), Germania (+11%) e Svezia (+9%) chiudono la classifica dimostrandosi i più rispettosi delle norme della strada.

Quali sono le Regioni più multate?

Divieto di sosta, uso del cellulare mentre si guida, eccesso di velocità e accesso a zone ZTL sono solo alcune delle contravvenzioni più contestate agli automobilisti. In città come Milano, Napoli e Aosta viene sanzionato un automobilista ogni 10 secondi, seguono Roma, Torino e Venezia con una multa ogni 12 secondi, mentre sono “più fortunati” i cittadini di Reggio Calabria, Cagliari e Campobasso che rischiano una multa ogni 24 secondi. Possiamo dire che l’incremento delle multe automobilistiche a livello territoriale non discrimina, forse per la prima volta, il Nord dal Sud Italia. Infatti, nel Nord Est si parla di un aumento del 992%, al Centro del 975%, al Nord Ovest del 911% chiudono con il 902% di incremento il Sud e con 868% le Isole. Italiani multati (quasi) allo stesso modo, ma effettivamente solo 2 su 10 pagano la sanzione senza contestazione, infatti circa il 78% impugna il verbale davanti al Giudice di Pace o al Prefetto. Ci sentiamo tutti non colpevoli o temiamo la “mano pesante” di chi controlla il rispetto delle norme?