assicurazione auto Assicurazione auto: secondo i più recenti dati dell'Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici, nel 2015 le donne hanno provocato in percentuale più incidenti degli uomini. Per anni sono state le automobiliste a dimostrarsi più prudenti. assicurazione auto

RC auto: ora le donne sono meno prudenti degli uomini

Le donne causavano, in percentuale, meno incidenti degli uomini. Si parla però del passato perché i dati in possesso di Ania, l'Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici, dicono che la tendenza si è invertita: ora sono gli uomini a dimostrarsi più prudenti. La frequenza degli incidenti è calcolata sul numero dei sinistri rispetto al numero delle automobili in circolazione. Questo valore ha detto per anni che le automobiliste italiane causavano meno sinistri stradali degli uomini. I dati del 2015 di Ania, i più recenti a disposizione, segnano un'inversione di tendenza. La frequenza sinistri femminile è del 5,9%, quella dei maschietti è al 5,65%, una differenza di 0,25 punti percentuali. Parlando in termini assoluti, sono 539.136 gli incidenti provocati dai 9.131.531 di donne, mentre i 14.102.30 automobilisti maschi hanno causato 797.056 sinistri.

Assicurazione auto: pagano di più le donne o gli uomini?

Fino al 2012 pagavano di più gli uomini. Il concetto è semplice: più basso è il rischio di sinistri, più basso è il prezzo dell'RC auto. Tuttavia il 1 marzo 2011 la Corte di Giustizia Europea ha imposto alle compagnie assicurative di  eliminare ogni discriminazione basata sul genere.  Dunque dal 21 dicembre 2012 le donne pagano quanto gli uomini, ovviamente a parità delle altre caratteristiche e variabili. Le imprese assicurative hanno aumentato i prezzi dell'assicurazione auto delle signore e non abbassato le tariffe delle polizze auto sottoscritte dagli uomini. Ma abbiamo visto che le ultime statistiche parlano di una tendenza dei maschi ad essere più prudenti, dunque il pareggio dei prezzi è stato anche una sorta di premonizione salomonica.