multa

Nelle grandi città e nelle ore di punta capita spesso di vedere automobilisti sostare temporaneamente in doppia fila, ma - per quanto possa sembrare poco pericoloso - resta una violazione del Codice della Strada soggetta a contravvenzione (da 39€ a 159€). Alcuni automobilisti sostano il proprio veicolo davanti ai cassonetti, magari coscienti di aver trovato una soluzione per non essere disturbati, in modo da non bloccare altre vetture in sosta. Un atteggiamento incivile che si sta cercando di arginare sanzionando, senza nessuna eccezione. Nella città di Roma, durante il 2012, sono state notificate più di 3mila multe per veicolo in sosta davanti a cassonetto stradale, un numero decuplicato rispetto agli anni passati che mostra un atteggiamento meno permissivo delle forze dell’ordine affiancati dagli accertatori dell’Ama S.p.A. Una sosta che può costare cara. Alla sanzione amministrativa di 100€ va aggiunto il costo del carroattrezzi, che si occuperà della rimozione immediata del veicolo.  Meglio sostare/parcheggiare in zone predisposte a tele scopo.    

Dove è vietata la sosta di un veicolo?

In base all’articolo 158 del CdS la sosta è vietata:
  1. nelle corsie o carreggiate riservate ai mezzi pubblici;
  2. nelle aree pedonali urbane;
  3. nelle zone a traffico limitato per i veicoli non autorizzati;
  4. negli spazi riservati alla fermata o alla sosta dei veicoli per persone invalide e in corrispondenza degli scivoli o dei raccordi tra i marciapiedi, rampe o corridoi di transito e la carreggiata utilizzati dagli stessi veicoli;
  5. sulle banchine, salvo diversa segnalazione;
  6. sulle aree destinate al mercato e ai veicoli per il carico e lo scarico di cose, nelle ore stabilite;
  7. negli spazi riservati allo stazionamento e alla fermata degli autobus, dei filobus e dei veicoli circolanti su rotaia
  8. allo sbocco dei passi carrabili;
  9. dovunque venga impedito di accedere ad un altro veicolo regolarmente in sosta, oppure lo spostamento di veicoli in sosta
  10. in seconda fila, salvo che si tratti di veicoli a due ruote, due ciclomotori a due ruote o due motocicli
  11. negli spazi asserviti ad impianti o attrezzature destinate a servizi di emergenza o di igiene pubblica indicati dalla apposita segnaletica;
  12. limitatamente alle ore di esercizio, in corrispondenza dei distributori di carburante ubicati sulla sede stradale ed in loro prossimità sino a 5 m prima e dopo le installazioni destinate all'erogazione.
  13. davanti ai cassonetti dei rifiuti urbani o contenitori analoghi.
La sosta in zone non consentite dal CdS può risultare dannosa alla viabilità, ma allo stesso tempo pericolosa per l’incolumità degli altri. Potreste generare problematiche, anche molto gravi, di difficile soluzione.