Caro carburante

Sebbene il periodo sia quello più indicato per parlare di dieta, non stiamo parlando di peso corporeo. A prepararsi per la “prova-costume” e a perdere chili, questa volta dev’essere la nostra vettura. Per risparmiare sui costi dell’auto, infatti, bisogna stare attenti proprio al peso di quest’ultima. In pochi ci pensano, ma tra le voci che incidono sul consumo di carburante, accanto allo stile di guida e all’aria condizionata, compare anche il peso della vettura. Consideriamo che ogni 50 kg extra di peso il consumo aumenta di 1-2%,: una percentuale da non trascurare visto il costo del carburante. Ma prima di far salire i vostri passeggeri sulla bilancia per lasciare a terra il più pesante, avete pensato a come ridurre il peso della vostra vettura? Iniziamo dal peso più semplice da smaltire: tutto quello che vi trascinate nel bagagliaio. A meno che non stiate facendo un trasloco, cercate di non considerare il vostro bagagliaio come un deposito e lasciate in garage tutto quello che non vi serve.

Masse non sospese

Dopo aver svuotato il bagagliaio, potete intervenire sul peso delle masse non sospese. Iniziamo pensando al peso dei cerchi e ricordiamoci di moltiplicare per quattro. La riduzione del peso delle masse non sospese vuol dire avere benefici in termini di consumi, di tenuta di strada e quindi di comfort di guida, ma vuol dire anche ridurre le emissioni di CO2. OZ racing, marchio del gruppo OZ che rappresenta una importante realtà italiana nel mercato delle ruote after market, propone, ad esempio, due prodotti per far calare di peso l’auto: Ultraleggera HTL e Alleggerita HTL, quest’ultima pensata per le sportive compatte pesa solo 6,29 kg per la 17”, un record di leggerezza. Oltre ad essere leggeri e sicuri, standard ormai richiesto praticamente per tutti gli accessori per auto, sono anche personalizzabili: è possibile infatti, tramite il configuratore sul sito OZ, scegliere tra una vasta gamma di colorazioni per esprimere al meglio il proprio stile personale e per rendere unica la nostra auto, che in qualche modo ci rappresenta e ci "assomiglia". Un altro punto molto importante sui cui fare attenzione è il fatto che non si tratta più di fare accessori “solo” belli, ma anche sostenibili. In questi ultimi anni infatti sia i produttori di pneumatici che cerchi sono molto attenti ai materiali utilizzati ed all'oggettivo risparmio in termini di emissioni di Co2  di questi accessori, perché un calcolo di questo tipo necessità di numeri precisi e non di congetture, ma è un fatto che l'auto più leggera consumi meno, specie se coadiuvata dall'aerodinamica.

Conclusione

Alcune aziende, come quella di cui abbiamo parlato oggi, ci sono arrivate, altre ci arriveranno. Il fatto è che TUTTE ci dovranno arrivare, visto che il pianeta è uno e uno soltanto. Continueremo nei prossimi articoli la ricerca di accessori auto che rispondo alle esigenze di risparmio, sicurezza e stile.