FIP (Forma Integrativa Pensionistica)

La sigla FIP indica una Forma Integrativa Pensionistica, una classificazione che comprende una serie di strumenti assicurativi/finanziari con finalità di previdenza complementare. Si tratta di prodotti che consentono di integrare la pensione pubblica e obbligatoria gestita dall’INPS, l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, il cui rendimento è legato a dei fondi o delle linee d’investimento. Sono un’alternativa alle assicurazioni del ramo vita come le unit linked, ovvero polizze sulla vita con capitale protetto, rendimento minimo garantito e capitale rivalutabile in base al rendimento della gestione separata. Nei FIP l’adesione è libera e facoltativa, infatti ogni persona può scegliere autonomamente se sottoscrivere una forma integrativa pensionistica per complementare la pensione INPS.

Che cosa sono i FIP

I FIP consentono di ottenere un reddito aggiuntivo rispetto a quello offerto dalla pensione pubblica, per mantenere il proprio tenore di vita anche dopo il raggiungimento dell’età pensionabile. Tra le principali soluzioni disponibili ci sono fondi pensione e piani individuali pensionistici (PIP), con i quali è possibile accantonare un capitale per ricevere un trattamento pensionistico complementare. I PIP sono a tutti gli effetti delle assicurazioni sulla vita, infatti prevedono la stipula di un contratto assicurativo presso una compagnia di assicurazione. L’impresa investe i premi versati con la gestione separata, i fondi interni, oppure tramite organismi di investimento collettivo del risparmio (OICR). Ogni opzione prevede un diverso profilo di rischio, in base al rendimento minimo proposto dalla compagnia. Nei fondi pensione invece la gestione del capitale è affidata in genere a delle aziende specializzate chiamate SIM, ovvero società di intermediazione mobiliare, con l’adesione a dei fondi o delle linee d’investimento. Per questo motivo questi FIP possono essere legati a dei fondi chiusi o aperti, dove la raccolta viene investita sui mercati finanziari da parte del gestore incaricato. Tutti i FIP offrono dei vantaggi fiscali, infatti gli importi versati si possono portare in detrazione dall’imponibile IRPEF fino a un valore massimo di 5.164,57 euro. Tuttavia, è possibile contribuire ai fondi pensione in modo libero, scegliendo anche il tipo di gestione con cui investire, mentre i PIP prevedono pagamenti ricorrenti di importo prestabilito e non è possibile selezionare la tipologia di investimenti.

Come funzionano i FIP

Le forme integrative pensionistiche comprendono un’ampia gamma di strumenti la cui finalità è ottenere una prestazione previdenziale complementare. Si tratta di prodotti come i fondi pensione chiusi, a cui possono aderire appena alcuni lavoratori attraverso un pagamento effettuato dal datore di lavoro, oppure i fondi pensione aperti con libero accesso collettivo o individuale. Al momento della sottoscrizione è possibile scegliere il profilo di rischio della linea di investimento, tenendo conto anche della durata dell’operazione, con la possibilità di selezionare fondi azionari, obbligazionari, monetari o bilanciati. Al raggiungimento dell’età pensionabile, quando si è in possesso dei requisiti previsti dall’INPS per il pensionamento, viene erogata la prestazione. In questo caso viene effettuato il pagamento del capitale accumulato, rivalutato in base al rendimento dei fondi, al netto delle spese di gestione delle imposte. Il versamento può essere realizzato corrispondendo una somma in un’unica soluzione, oppure con metà in liquidità e l’altra parte in forma di rendita, altrimenti è possibile richiedere l’intero importo erogato come una rendita vitalizia per tutta la vita. Con i FIP è disponibile anche l’opzione di reversibilità, con il trasferimento della prestazione al beneficiario in caso di morte dell’assicurato. Inoltre è possibile richiedere l’anticipo del capitale, a partire da 8 anni di contribuzione per finalità come l’acquisto o la ristrutturazione della prima casa oppure per motivi personali, altrimenti in qualsiasi momento per far fronte a spese sanitarie urgenti previa documentazione.