Dal 3 aprile è nuovamente possibile richiedere il bonus revisione auto 2023, conosciuto anche come bonus veicoli sicuri, è stato introdotto per coprire l’aumento del costo della revisione auto che si è registrato a partire da novembre 2021 ed è pari a € 9,95. È possibile usufruire del bonus fino a esaurimento fondi e viene assegnato in base all’ordine di arrivo delle richieste che possono essere effettuate esclusivamente sul sito online. bonus revisione auto La norma che regola lo stanziamento del bonus è contenuta nella Legge di Bilancio 2021 che prevedeva l’erogazione per tre anni dall’entrata in vigore della legge. Difatti, dal prossimo anno, il costo della revisione dovrà essere corrisposto per intero, e sarà incluso anche l’aumento che si è registrato nel novembre 2021.

Requisiti per accedere al bonus revisione 2023

Tra i requisiti per accedere al bonus revisione 2023, è richiesto che la domanda sia presentata dai proprietari o co-proprietari del mezzo che devono effettuare la revisione nel corrente anno, secondo quanto stabilito dall'art. 80 comma 8 del Codice della strada. Il bonus può essere erogato per un solo mezzo in possesso del richiedente e solo se quest’ultimo non né abbia già usufruito nei due anni precedenti. I veicoli che possono essere oggetto dell'agevolazione fiscale sono:
  • gli autoveicoli non superiori a 35 quintali;
  • i motoveicoli e ciclomotori;
  • i minibus fino a 15 posti;
  • le minicar, al di sotto dei 50CC nella categoria Ciclomotore e al di sopra nella categoria Motoveicoli.
È bene ricordare che per poter presentare la richiesta è necessario essere in possesso di SPID o di Carta d’Identità Elettronica e di un indirizzo e-mail in cui verranno inviate tutte le informazioni sull'avanzamento della domanda.

Come richiedere il bonus revisione 2023

Da lunedì 3 aprile è possibile presentare la domanda per richiedere il bonus revisione attraverso la piattaforma online, per le revisioni auto effettuate nel 2023. La procedura da seguire è semplice è può essere conclusa velocemente. Come prima cosa, bisogna effettuare l’accesso al sito, esclusivamente tramite l’utilizzo di SPID con livello di sicurezza 2, con Carta Nazionale dei Servizi o con la Carta d’Identità Elettronica. Non è previsto l’inserimento di alcun ulteriore allegato o documento, in quanto l’identità è confermata attraverso l’identità digitale. Ovviamente prima dell’eventuale rilascio del bonus, la pratica e i dati inseriti sulla piattaforma saranno soggetti a verifica. Dopo aver effettuato l’accesso, bisognerà compilare un documento in cui indicare:
  • le proprie generalità;
  • un indirizzo e-mail valido;
  • il codice fiscale del richiedente e proprietario del veicolo;
  • il numero di targa del veicolo per cui si effettua la richiesta;
  • il codice IBAN del conto corrente su cui si desidera ricevere l’accredito del rimborso.
Subito dopo aver concluso la compilazione del modulo online, viene rilasciato il numero di pratica associato alla richiesta che servirà per poter richiedere informazioni e chiarimenti. Il bonus può essere richiesto solo per le revisioni dei veicoli effettuate nell’anno corrente e, come specificato sulla piattaforma, la domanda può essere presentata fino al 31 dicembre 2023. Dopo aver fatto richiesta, per controllare i progressi della pratica, sarà sufficiente accedere alla piattaforma è verificare lo stato di avanzamento della pratica. Quando la verifica darà esito positivo e se i fondi stanziati saranno ancora disponibili, la somma di 9,95€ verrà accreditata direttamente sul conto corrente comunicato al momento della presentazione della domanda. I tempi previsti per l’accredito non sono fissi, ma anche in questo caso è possibile controllare lo stato del rimborso tramite l’accesso alla stessa piattaforma. Se per qualsiasi motivo si desidera eliminare la domanda presentata, si può procedere alla cancellazione della richiesta entro i tre giorni successivi alla presentazione. Dopo la cancellazione può essere presentata un’altra domanda per lo stesso veicolo o per uno differente, se nel frattempo i fondi ministeriali sono ancora disponibili. Nel caso in cui si verificassero errori nell’inserimento dei dati della targa del veicolo oggetto della domanda, bisognerà rivolgersi all’Ufficio Motorizzazione Civile per comunicare i dati corretti e procedere all’ottenimento del bonus revisione.