opel monza concept Molte volte sentiamo la parola visionario in riferimento a persone che, considerate poi geni, sono in grado di anticipare il futuro grazie a intuizioni mirabolanti. Sono idee astratte e lontane dall'essere realizzate, tranne che per alcuni fortuiti casi. Visionaria, ma reale, è la nuova creazione della casa automobilistica di Rüsselsheim am Main: la Opel Monza.

Opel Monza: il concept del domani

Il 15 ottobre a Milano è approdata per la prima volta l'Opel Monza Concept che, descritta in una parola, potrebbe essere definita: spaziale. Ma freniamo gli entusiasmi e analizziamo meglio cosa ci troviamo di fronte. La storia di questo modello non è così recente come può sembrare. Il primo, caratterizzato da un motore sei cilindri, fu presentato al Salone di Francoforte nel 1977 per rimanere in produzione fino al 1986. Anche se oggi può sembrare una coupè dalle forme rudi, in quegli anni non passò inosservata e divenne un simbolo di casa Opel. Oggi il design si è trasformato notevolmente e, nonostante la traccia primaria sia rimasta, siamo davanti ad un prodotto completamente rivisitato sotto diversi aspetti.

Motorizzazioni diverse per un'auto diversa

Al centro della Opel Monza Concept pulsa un cuore elettrico range extender con dispositivo di estensione dell'autonomia a metano. Il motore 1.0 turbo tre cilindri a iniezione diretta permette all'auto di unire propulsione elettrica e combustione interna con un occhio di riguardo all'impatto ambientale. Argomento che abbiamo approfondito anche nei nostri articoli dedicati alle auto elettriche e alle auto ibride.

Il display del futuro

La sorpresa più innovativa che troviamo all'interno di questa vettura è il cruscotto. Abbandonato il classico blocco di plastica ci si affida alle caratteristiche dei 18 proiettori LED che, da una portiera all'altra, creano una proiezione 3D dove è possibile reperire le informazioni del veicolo tramite una connessione internet. E se stai pensando che dovrai togliere lo sguardo dalla strada ti sbagli: controllo vocale e comandi al volante ti fanno viaggiare in sicurezza.

La connettività ME, US e ALL

No, non ti sto proponendo un corso accelerato di inglese, ma solo elencando la connettività che Opel Monza Concept incorpora per il tuo smartphone.
  • ME: a pieno supporto dell'automobilista, questa funzione permette di gestire l'esperienza del pilota fornendo informazioni quali: dati sul motore, stile di guida o condizioni stradali;
  • US: pensato per i passeggeri, permette a questi ultimi di entrare in connessione con amici e familiari creando un vero e proprio ambiente sociale dentro l'abitacolo. Scambiarsi messaggi, immagini, videochiamarsi sarà possibile grazie ai display inseriti a bordo;
  • ALL: il punto più alto della condivisione, tu e i passeggeri connessi al mondo. Dialogare con conoscenti o altri automobilisti sarà immediato e permetterà un confronto sui percorsi, il traffico, gli eventuali prezzi dei distributori. Sai quanto tempo e denaro potresti risparmiare così?
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Opel OnStar: connettività per le emergenze

Abbiamo già discusso sulla sicurezza della auto connesse a internet e a quanto pare Opel ci ha ascoltato. Il servizio OnStar, attivo in 13 paesi europei e in quasi tutti i modelli di gamma, è il nuovo servizio di connettività e assistenza personale che renderà al vita di noi automobilisti molto più sicura. Dì pure addio alle attese dopo una guasto, il servizio chiamate d'emergenza 24 ore su 24 ore unito ad un hotspot Wi-Fi (tecnologia 4G LTE) rendono il guidatore molto più vicino alla casa madre in ogni situazione. Inoltre, cosa da non sottovalutare, Opel Monza Concept è dotata di una antenna esterna per mantenere stabile la connessione anche se ti stai avventurando nelle terre di mezzo. Sarà possibile usufruire dei servizi offerti gratuitamente per i primi 12 mesi. Gestire le impostazioni del veicolo non è materia da ingeneri aerospaziali perché quando scarichi l'app puoi:
  • impostare il navigatore della vettura;
  • localizzare la vettura online (perdersi nel parcheggio dell'Ikea non farà più paura);
  • visualizzare dati come pressione delle gomme, livello dell'olio e stato motore all'istante;
  • bloccare l'avviamento del motore in caso di furto;
  • chiedere una diagnostica auto a Opel OnStar in qualsiasi momento.
Sembra che Opel sia impegnata al massimo in questo salto futuristico. Cosa ne pensi?