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6sicuro » Blog » Auto e Moto » Auto a benzina: conviene veramente?

Auto a benzina: conviene veramente?

Ultimo aggiornamento: 29 Aprile 2022

Sommario

  • Auto a benzina, un grande classico
  • Come funziona l'auto a benzina?
  • Auto a benzina: quali consumi?
  • Meglio un'auto a benzina o diesel?
  • Meglio un'auto a benzina o GPL?
  • Le auto a benzina più economiche

auto a benzina

Auto a benzina, un grande classico

L’auto a benzina è sempre una delle soluzioni preferite dagli italiani e lo dimostrano i dati delle immatricolazioni

“A settembre il mercato italiano continua a crescere: con 130.071 immatricolazioni, si arriva ad un +17,15% rispetto allo stesso mese del 2014 (…). Analizzando le immatricolazioni per alimentazione, a settembre le auto a benzina raggiungono una quota del 33,1% (28,9% un anno fa), in rialzo rispetto al mese precedente (30,3%)”.(fonte La Repubblica)

Oggi ci sono soluzioni per tutte le esigenze, capaci di incrociare anima green e prestazioni. Ci sono le auto elettriche che mettono da parte il concetto di carburante, e le vetture ibride che rappresentano per molti la giusta via di mezzo. Senza dimenticare le auto diesel che promettono grandi vantaggi per chi viaggia molto. Ma l’auto a benzina è ancora nel cuore degli italiani.

Come funziona l’auto a benzina?

Motore a quattro tempi.L’auto a benzina affonda le sue radici nella storia ingegneristica del motore ad accensione comandata (fonte immagine). Come funziona? Una descrizione breve: questo meccanismo produce energia grazie a un’esplosione controllata che avviene in un ambiente chiuso.

Il pistone aspira la miscela di aria e benzina definita dal carburatore, il pistone la pressurizza, la candela provoca l’esplosione e spinge il pistone verso il basso. Questo movimento, ripetuto per un numero infinito di volte a velocità pazzesca, genera energia cinetica.

Un’energia che diventa rotatoria grazie al lavoro dell’albero motore.

Ci sono delle differenze tra i diversi tipi di motori: quelli a due tempi hanno le fasi di combustione/espansione e scarico/aspirazione/compressione, mentre quelli a quattro tempi si dividono in aspirazione, compressione, combustione ed espansione, scarico. I motori a quattro tempi sono più articolati e sono quelli utilizzati dalle automobili.

Auto a benzina: quali consumi?

In termini di manutenzione e usura le spese sono più o meno simili alle altre soluzioni (in alcuni casi convenienti dato che il motore è più semplice e comune). È il costo del carburante, la nota dolente delle auto a benzina, una nota da mettere in preventivo, anche se puoi fare qualcosa per risparmiare e viaggiare in sicurezza:

  • Viaggia con la marcia giusta.
  • Evita la guida sportiva.
  • Viaggia con i finestrini chiusi (per evitare l’effetto paracadute).
  • Evita carichi pesanti.
  • Spegni il motore quando ti fermi (anche al semaforo).

Questi sono i consigli di base, per approfondire il discorso c’è una guida 6Sicuro dedicata solo al risparmio carburante. Poi c’è la regola di base: scegliere l’auto giusta. Solo un’attenta riflessione dei modelli ti può aiutare a individuare l’auto adatta alle tue esigenze, al tuo stile di guida, alle tue necessità e aspettative. Quindi è meglio l’auto a benzina o diesel? Meglio il GPL? Scopriamolo insieme.

Meglio un’auto a benzina o diesel?

Come ogni soluzione, anche l’auto a benzina ha vantaggi e svantaggi. Ha una storia antica, ha avuto modo di perfezionarsi, ma ci sono degli aspetti del motore ad accensione comandata che non possono essere ignorati. Meglio un’auto a benzina o diesel? Quello che gratifica di più l’automobilista della prima soluzione è la sensazione di guida. L’auto a benzina è scattante, vivace, sempre pronta.

Se scegli un’auto per il piacere di guida devi orientarti verso la benzina, se invece devi viaggiare e macinare chilometri la soluzione è diesel. Questo motore dà il massimo in autostrada: è un motore piacevole da guidare, ma soprattutto docile. Meno aggressivo del motore alimentato a benzina. Inoltre il diesel è un motore complesso, e le auto sono più costose: i vantaggi in termini economici convengono solo se ti muovi sulle lunghe distanze. Quindi pur costando di più la benzina del diesel, se non fai molti chilometri, ti conviene acquistare un’auto a benzina, perché costa mediamente di meno di un auto diesel e non riusciresti ad ammortizzare questo costo in breve tempo solo con il risparmio di carburante.

Meglio un’auto a benzina o GPL?

Partiamo da un dettaglio fondamentale: tutti i motori a benzina, se in buone condizioni, possono essere convertiti a GPL con una spesa che varia dai 1.400 ai 2.200 euro. Questa strada può essere una soluzione per abbattere i costi della benzina nel tempo: il GPL ha un costo inferiore rispetto alla benzina e permette di abbattere il consumo di carburante. Per avere un’idea chiara del possibile risparmio puoi sfruttare questo calcolatore di risparmio che ti permette di valutare l’effettiva convenienza.

Nota sul calcolo del risparmio carburante

  1. Benzina: percorrenza chilometrica inferiore del 15% nei confronti di un’auto a gasolio.
  2. Gasolio: percorrenza chilometrica maggiore del 15% nei confronti di un’auto a benzina.
  3. GPL: consumo medio superiore del 12% nei confronti di un’auto a benzina.
  4. Metano: il calcolo relativo è stato fatto considerando 1Kg di metano pari a 1,5 litri di benzina.
  5. I prezzi medi di riferimento sono quelli indicati sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico

Le auto GPL possono sfruttare la natura ecologica per muoversi anche durante i blocchi del traffico, ma c’è un problema: i distributori non hanno ancora raggiunto una buona diffusione. Quindi prima di acquistare un’auto GPL devi assicurarti che ci sia una fonte di gas nei dintorni dei luoghi che frequenti. Inoltre ci sono interessanti spese di manutenzione, le operazioni devono essere eseguite solo da meccanici specializzati. Quindi il risparmio c’è ma non subito. Solo dopo diversi chilometri riesci ad ammortizzare i costi.

Le auto a benzina più economiche

Questi sono dei confronti utili per capire qual è la soluzione adatta a te. Adesso però vuoi sapere quali sono le auto a benzina più economiche, quelle più convenienti in termini di spesa, senza dimenticare la qualità del prodotto e lo scopo. Ecco una lista di cinque auto a benzina economiche che non rappresenta per intero il mercato e neanche una gerarchia definitiva.

RC AUTO: abbiamo ritenuto utile inserire una nota in merito al costo dell’RC Auto, indicando il migliore e peggior prezzo offerto dalle compagnie assicurative da noi confrontate. Per avere dei dati omogenei abbiamo utilizzato, per tutti i modelli, il profilo 3 del libretto rosso di QuattroRuote: uomo, 40 anni, patente da 22 anni, CU di assegnazione 1 da più di un anno e nessun sinistro nei 5 anni precedenti. La città di residenza ipotizzata è Firenze.

Fiat Panda

Fiat Panda

Un’auto, una garanzia. La Fiat Panda è una vettura che ti permette di risparmiare sul prezzo d’acquisto, ma che ti offre tutti i vantaggi di un’automobile che ha attraversato la storia italiana. E che ti permette di sfruttare una serie di vantaggi. Come il motore a 69 cavalli e l’agilità di una city car che non invecchia mai.

Prezzo: da 10.850 euro

RC Auto Fiat Panda – da 259,87 euro con Direct Line a 746.94 euro con Linear

Citroën C1

Citroën C1

Simpatica, divertente, dalle linee innovative e non banali. La Citroën C1 è un’auto perfetta per la città che ti permette di spostarti con agilità grazie alle dimensioni ridotte e a un buon motore da 69 cavalli. L’abitacolo è disegnato seguendo lo stile dell’auto, senza dimenticare i comfort e la sicurezza.

Prezzo: da 9.950 euro

RC Auto Citroën C1 – da 235.69 euro con Direct Line a 746.94 euro con Linear

Honda Jazz

Honda Jazz

Leggermente più costosa delle precedenti, la nuova Honda Jazz aggiunge qualcosa in più in termini di sicurezza, ciclistica e motore. La potenza qui raggiunge i 102 cavalli, e il cambio a sei marce è perfetto per ogni occasione. Le linee sono giovanili, fresche, e il comfort per chi viaggia con i bagagli è assicurato dal vano posteriore.

Prezzo: da 14.600 euro

RC Auto Honda Jazz – da 266.45 euro con Direct Line a 746.94 euro con Linear

Lancia Ypsilon

lancia ypsilon

Un’altra vettura che ha fatto la storia automobilistica italiana, tra le auto a benzina più economiche in circolazione. Auto interessante perché unisce i vantaggi di un’auto snella e divertente per la città, con le caratteristiche di una vettura che può essere usata anche in viaggio. Soprattutto con il motore da 85 cavalli.

Prezzo: da 13.200 euro

RC Auto Lancia Ypsilon – da 243.74 euro con Direct Line a 676.61 euro con Linear

Dacia Dokker

dacia dokker

Portiere posteriori scorrevoli, ampia capacità di carico, motore versatile per affrontare qualsiasi difficoltà: la Dacia Dokker di base può contare su un motore di base generoso, con 82 cavalli, e un’estetica curata. Anche se non è certo un’auto per le sfilate: la Dacia Dokker è una fedele compagna di lavoro.

Prezzo: da 12.650 euro

RC Auto Dacia Dokker – da 271.56 euro con Direct Line a 697.09 euro con Linear

E tu, perché hai scelto l’auto a benzina? Rispondi al nostro sondaggio!

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Autore: Riccardo Esposito

Sono un webwriter freelance, aiuto le aziende e gli imprenditori a comunicare online. Mi occupo di nuove tecnologie, social media, scrittura online. Il mio motto? Il mio regno per un post.

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  1. avatarGiovanni

    25 Ottobre 2015 a 4:26 pm

    Le auto a benzina sono meglio delle macchine Diesel perché le auto a benzina costano meno vai meno frequente dal meccanico costa meno la RCA fa meno rumore poi con le auto di nuova generazione consumano molto meno di una macchina di ieri. Mentre i Diesel di ultima generazione hanno 300 CV ma dove’ il risparmio se uno vuole risparmiare con il Diesel non deve superare i 1300 cc mentre se superi come 2000 TDI con tutte le tasse che ci sono e poi consuma il risparmio non c’è’ conviene una macchina a benzina magari a gas o metano chi non vuole fare le corse. Saluti Giovanni (Lucca)

    Rispondi
  2. avatarPacifico

    28 Ottobre 2015 a 9:30 pm

    Se si usa prevalentemente in città o per brevi percorrenze, è preferibile l’auto a benzina perché ha costi più contenuti dall’acquisto alla manutenzione; le alternative sono indicate solo per lunghi tragitti e moltissimi km. Annui.

    Rispondi
    • avatarRiccardo Esposito

      29 Ottobre 2015 a 10:31 am

      Infatti, per le lunghe distanze conviene il diesel. Tu che soluzione preferisci? Auto a benzina?

      Rispondi
      • avatarMaurizio

        4 Aprile 2016 a 11:50 am

        Mi trovo proprio di fronte a un bivio dovendo cambiare auto dopo 10 anni e solamente 98000 km pèrcorsi…. vivo in montagna quindi mi serve un po di motore…. facile…. benzina… ma in tutte queste discussioni c’e’ sempre il generico….”se si fanno pochi km…” cosa vuol dire far pochi km??? i miei 10000 all’anno sono pochi??? Nelle discussioni prima di tutto si dovrebbe cercare di far capire questo a chi legge. Tutti dicono le auto a benzina costano meno…. non mi sembra molto meno e sopratutto guardiamo in giro quanti km 0′ o aziendali diesel si posso trovare rispetto al benzina. Io sto cercando un benzina ma di usato si trova l’auto con una montagna di km o la piccola utilitaria. Uno dei problemi che si possono avere con il diesel e’ l’intasamento del filtro antiparticolato per l’uso prettamente cittadino o brevi tratti che non fa andare in temperatura il filtro per la rigenerazione….ma pochi ne parlano e i venditori men che meno… Confusione e dubbi…. Aiutooooo Maurizio

        Rispondi
        • avatarTidiai

          2 Giugno 2016 a 2:18 pm

          Diesel forever

          Rispondi
        • avatarFrankie

          7 Giugno 2016 a 12:44 pm

          Salve a tutti, scusate se mi intrometto, ma l’argomento è sempre molto attuale. Inizio col dire a Maurizio che per 9-10.000 Km l’anno un diesel potrebbe già andar bene; se non altro un po’ l’auto si utilizza; è consigliabile anticipare i tagliandi, che so… cambio olio e filtri vari massimo ogni 20.000 Km invece di 30.000 (come stanno consigliando le case) che per un motore così “sporco” sono un po’ troppi. Tuttavia, oltre alla quantità dei Km conta molto COME li percorri: accendere il motore, spegnerlo per andare a fare la spesa, riaccenderlo, fare due passi e rispegnere nuovamente senza che entri in temperatura non è consigliabile. I motivi li hai già elencati: il catalizzatore e il DPF (o FAP a seconda dei casi) non entrano in temperatura e si intasano o si guastano col tempo, così come altri elementi. Non sono un esperto, ma l’ideale sarebbe per lo meno portare il Diesel alla temperatura giusta e non spegnerlo dopo neanche 10 minuti. Se sei disposto a far “scaldare” il motore pur facendo meno di 10.000 Km l’anno (il mio caso) allora te lo consiglio.
          Sull’assicurazione hai perfettamente ragione, più aumenta la cilindrata più devi sborsare… la storia non cambia più di tanto rispetto a 5-10 anni fa.
          Riguardo al benzina, io penso che convenga in macchine piccole o se davvero sei un amante delle prestazioni disposto a spendere e magari vuoi concederti, per esempio, un brioso 1.4 turbo-benzina o qualcosa di più. Se invece la vuoi rivendere, l’auto “grande” a benzina conviene ancora meno: una Panda 1.2 con 60.000 Km si vende meglio e a un prezzo superiore di una Golf 1.6 FSI che di Km ne ha fatti addirittura meno.

          Se invece parliamo della mia situazione e cosa mi ha spinto su questo blog… molto semplice: la seconda auto di casa invecchia e stiamo pensando di cambiare la nostra gloriosa Panda del 1990 (utilizzo cittadino più campagne e sterrati poco impegnativi) con la versione nuova. Vorrei convincere mio padre che, per 3.000 Km l’anno, il 1.2 Lounge a noi basta e avanza e la manutenzione è davvero conveniente, ma lui è fissato col Diesel, magari 4×4, che per quanto bella e agile possa essere non ce ne facciamo proprio nulla 🙂 🙂 🙂 … concludo facendo i miei complimenti a Riccardo per il sito; vi saluto

          Rispondi
  3. avatarmarco

    10 Giugno 2016 a 7:55 am

    Sarà pur vero che il motore diesel dura di più ma poi quando ti capita di andar dal tuo “amico” meccanico (seppur magrai professionalmente preparati) in Italia allora saran dolori …. parlo ovviamente del mio vissuto dopo 7 anni di amore ed odio trascorsi con un fuoristrada di seconda mano del 96 diesel opel frontera WM 2.5 (totale km 378000 al momento della rottamazione)
    Il mio meccanico in Italia mi ha sconsigliato per diverse ragioni l’acquisto di un diesel…. difatti nella sua officina durante alcune mie visite ho sempre notato che i due terzi dei cofani aperti sono diesel di varie marche… forse sarà solo un caso….
    Vivendo 8 mesi all’anno per lavoro in Russia ho optato per l’acquisto di una nuovissima versione Renault Duster 2.0 benzina 4×4 (148cv) e velocità max 183kmh studiata e progettata appositamente per il mercato russo. Spero solo di aver fatto una volta tanto la scelta giusta….
    (38 anni di esperienze di guida per mezza europa con macchine per lo più a benzina)… un sincero e distinto saluto a Voi tutti…

    Rispondi
  4. avatarandro

    31 Agosto 2016 a 2:11 pm

    Il problema sta nel fatto che I diesel attualmente sono diventati inaffidabili, sai quando parti ma non sai se torni con le tue ruote, come si fa a dire non andare in citta?!! come se si potesse scegliere , prima o poi anche cercando di percorrere strade exstraurbane una qualche fila o intoppo lo trovi, adirittura in autostrada nei periodi da bollino rosso stai a fila, e oltretutto per esperienza mia che in citta non vado mai posseggo un Renault 1.9 con FAP ed EGR , e sono 4 o 5 volte l`anno in officina per rigenerazioni forzate , sostituzione o pulizzia valvola EGR. Anche se non vai in citta ma lavori a 20 minuti di strada da casa, il motore non ce la fa a scaldarsi iniziare e terminare una rigenerazione in cosi poco tempo quindi ti si intasa il fap e ti si sporca l`EGR ,in poche parole quello che ti sembra di risparmiare col gasolio lo spendi 10 volte di piu dal meccanico , senza contare la rogna che tutto dun tratto il motore ti va in protezione e se sei in ferie carro attrezzi e addio vacanza. Guidi sempre col terrore di vederti apparire la famigerata scritta Controllare l`iniezione con il motore in recovery.

    Rispondi
  5. avatarRoby

    18 Ottobre 2016 a 5:07 pm

    Consideriamo che i diesel moderni come qashai 1600 dci hanno la rigenerazione a qualunque regime e tempo quindi indipendente dalla mia guida grazie al 5 iniettore. Poi i moderni benzina sono molto sofisticati con pompe ad alta pressione di 2000 2500 bar di benzina molto piu pericolosa del gasolio, ed hanno la turbina.
    Percio a parita di motorizazzione prefersco il diesel ora piu robusto con il quale si puo piu’ facilmente superare un guado d’ acqua perche’ prico di impiato d’accensione come candele ecc.

    Rispondi
  6. avatarsalvatore

    11 Dicembre 2016 a 7:43 pm

    Da questa discussione non leggo il fatto più importante: il diesel inquina molto più del benzina. Le polveri sottili (e metalli pesanti) creano danni alla salute umana, la CO2 invece crea effetto serra ma non nuoce direttamente alla nostra salute. In città si pensa a bloccare i diesel euro 3 e se non dovesse bastare anche tutti gli altri (pure gli euro 6). Poi il tagliando di un diesel è più caro (filtro e olio), il costo di acquisto maggiore di almeno 2.000 euro, e, per via del FAP e degli altri marchingegni per l’omologazione euro 6, il motore diventa più delicato, specie se si fanno tragitti brevi. I benzina nuovi consumano meno grazie al turbo, sono compatti e leggeri ed hanno una coppia che li avvicina ai diesel. Il risparmio del diesel sui consumi è di circa 30 € /1000 Km. Ogni anno si comincia a risparmiare sui consumi con il diesel dopo circa 4000 km per via dei costi maggiori di tagliando. Insomma se si vuole rientrare della maggiore spesa in 3 anni (se nza considerare gli interessi) occorre percorrere in tale periodo circa 80.000 Km. In conclusione per adesso diesel solo se si fa veramente tanta strada con tragitti lunghi (30.000 km/anno)

    Rispondi
  7. avatarTommaso

    6 Aprile 2017 a 3:57 am

    Il benzina, anche se regolarmente mantenuto, dura il giusto mentre il diesel a parità di manutenzione é eterno, quindi se si è disposti a cambiare auto dopo massimo 10 anni senza pretese di supervalutazione dell’usato vada per il benzina, se invece si vuole tenere l’auto più a lungo e rivedersi riconosciuto qualcosa dal venditore al momento della permuta il diesel é l’opzione migliore. Da valutare che da confronti da me effettuati sulla base delle percorrenze medie alla luce anche delle differenze di costo tra i due carburanti la differenza di costo all’acquisto di un diesel rispetto a un benzina non viene mai recuperata prima dei 200.000 km.

    Rispondi
  8. avatarBarbara

    26 Febbraio 2018 a 4:14 pm

    Vorrei prendere una Fiat tipo sw 1400 benzina consumi medi 5,7/100km ,che ne pensate dei consumi??

    Rispondi
  9. avatarMark

    7 Dicembre 2018 a 2:36 pm

    Buon giorno!
    Ma non si parla mai del consumo ed emissioni di CO2 per km?
    Il diesel consuma meno in L e fa più km ed inquina anche meno in CO2 dei benzina!
    È una cazzata che i diesel inquinano più dei benzina semmai e il contrario!
    E meno male che hanno fatto il patto sul clima a Parigi!
    Oggi si inquina più di prima! Da quando si vendono meno Diesel!

    “(Ho avuto nel 2005 una Skoda Fabia usata del 2001, 1,4 MPi con 52 CV a benzina e consumava come una Porsche ma le prestazioni non erano da porsche e in CO2 sicuramente i valori erano alti per km!)”

    Poi passato al diesel nel 2006 Hyundai accent…

    Hyundai Accent 3 volumi del 2005/2009 con 3 motori

    Benzina: 1,4 (DOHC) 16V 71 KW 125 Nm con 97 CV e 146g di CO2
    consumo:
    10-12 L per 100 km in città
    8-9 L per 100 km combinato
    6-7 L per 100 km fuori città

    Diesel: 1,5 (CRDi VGT) 16 V 81 KW 235 Nm con 110 CV e 120g di CO2 consumo:
    6,5-7 L per 100 km in città
    5,5 L per 100 km combinato
    4-4,5 L per 100 km fuori città

    E questi 2 motori di Hyundai Accent sono piccoli di cilindrata!

    Da quando ho questo Diesel non ho mai avuto problemi gravi!
    La manutenzione mi costa come la Skoda Fabia a benzina che avevo!
    Sarà anche dovuto dal fatto che faccio 19.000 km l’anno!
    Ho risparmiato tanti soldi sul carburante e consuma pochissimo olio…tra un cambio olio e l’altro quasi non aggiungo olio.
    Dal meccanico vado 1 volta all’anno per il tagliando e sostituzione di qualche pezzo usurato e basta!
    Non mi ha mai abbandonato per strada sui lunghi viaggi!

    Comparate i motori di AUDI,BMW,MERCEDES etc.!
    Benzina e Diesel e guardate i valori di CO2 dichiarati dalla casa con il consumo in Litri noterete che i benzina consumano ed inquinano di più in Litri e in CO2 rispetto ai diesel!

    Rispondi
    • avatarLuca

      14 Dicembre 2018 a 11:35 pm

      Inquinano di più in CO2 ma non rilasciano polveri sottili, come già detto da qualcuno in precedenza, altamente dannosi alla salute umana, quindi secondo me meglio benzina. Ora poi i nuovi 1.0 turbo a 3 cilindri viaggiano e consumano il giusto, specie per chi fa meno di 20mila km all’anno. Io con il 1.0 115 cv della wv mi trovo benissimo 200Nm scattante ma parca nei consumi.

      Rispondi
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