salone_auto_shangai Dal 21 al 29 aprile va in scena il Salone dell’automobile di Shangai che, alternandosi con il Salone dell’automobile di Pechino, mette in vetrina tutte le novità automobilistiche riguardati il mercato mondiale e asiatico. La porta d’ingresso del più importante sbocco commerciale del mercato delle quattro ruote che, con i circa 20 milioni di vetture vendute nel 2012, attira l’attenzione di tutti i costruttori mondiali. Il luxury è ciò che interessa di più il mercato cinese, attratto dai marchi più blasonati sia in termini di design e prestazioni, ma senza disprezzare le utilitarie con carattere e innovazione.

Cosa c'è di nuovo?

Partiamo con il botto. Anteprima mondiale per la nuova Bugatti Veyron 16.4 Grand Sport Vitesse che, dopo aver stupito su pista con i suoi 408,84 km/h, si presenta al mercato mondiale in solo otto esemplari al costo di 1.99 milioni di euro. Un pezzo/prezzo da collezionisti con monoscocca in carbonio e carrozzeria interamente in fibra di carbonio, mossa da un motore W16 8 litri. Anche Lamborghini, Ferrari e Maserati saranno presenti con modelli commemorativi o innovativi. La casa di Sant’Agata Bolognese festeggia i suoi 50 anni con una nuova Gallardo LP560-4, che si aggiunge ai cento esemplari celebrativi dell’Aventador LP720-4, in edizione limitata e a trazione posteriore. Maserati tenta di “rialzare la testa” presentato al mercato orientale la versatile Ghibli, che verrà prodotta in tre diverse motorizzazioni per accontentare un pubblico sempre più esigente. Il cliente avrà la possibilità di scegliere anche la trazione della vettura, posteriore o il proprietario Q4, ma per tutti sarà obbligatoria la trasmissioni ZF a 8 marce. La casa di Maranello invece, dopo averla presentata al salone di Ginevra, porta la sua LaFerrari in Cina dove verranno vendute 50 dei 499 esemplari prodotti. I 963 Cv fanno gola a un mercato in espansione, dove anche le concessionarie Ferrari saranno almeno 35 entro il 2015.   Metà italiana e metà cinese è la Vulcano presentata in questi giorni da Icona. Una vettura futuristica, che fonde insieme le caratteristiche della Lexus LFA, delle Ferrari 599 e della F12 berlina, su cui ci sono ancora tanti dubbi e pochi investitori. Restando nel top di gamma, Rolls-Royce porta in Cina una limited edition che pesca nel passato sportivo della casa automobilistica. La Alpine Trial Centenary Collection, in Baby-Blue, è un tributo alla Silver Gosts che nel 1913 vinse gli Austrian Alpine Trials.

Le case automobilistiche pensano a come conquistare il mercato asiatico

Nuovi modelli, concept car e modifiche strutturarli di auto già esistenti è la strategia adottata da molti brand. Mercedes-Benz porta in Cina numerose novità per il mercato asiatico, ma gli occhi di tutti sono puntati sul nuovo concept di Suv. La Mercedes GLA porta a bordo tanta tecnologia, dagli indicatori di svolta dinamici ai fanali con tecnologia laser capace di proiettare immagini sull’asfalto, e cavalli (221 Cv) in 438 cm di lunghezza. Ben 16  modelli nello stand della francese Peugeot che, forte delle 72 mila vetture vendute in Cina nel primo trimestre, spinge sull’acceleratore. Presentati anche modelli unici come quelli firmati da Roland Garros e la concept car Onyx, con il suo motore V8 con posizionamento centrale posteriore e carrozzeria sagomata a mano. Nuove tecnologie in mostra per i leone d’oltralpe.  HYbrid Air permetterà alle vetture del futuro di percorrere 100km con 2 litri di benzina, tutto grazie a una combinazione perfetta tra carburante e aria compressa. Toyota lancia sul mercato locale la nuova Yaris e la Vios, i due modelli presentati lo scorso anno al Salone di Pechino, e presentata due nuovi prototipi. La Yundong Shuangqing II è una berlina ibrida mentre la Toyota FT-HT Yuejia ospiterà a bordo sei persone senza dimenticare il design. Seat con la sua Leon SC punta a conquistare i giovani, aggiungendo alla forte personalità della vettura tanta tecnologia. Ford adatta la sua Escort alle esigenze del mercato asiatico, fornendo spazio a bordo e ponendo attenzione ai dettagli anche più piccoli. Chiudiamo con due “curiosità” del Salone di Shangai. La Buick Riviera Concept riporta in auge i fasti dell’omonima coupé di lusso prodotta da General Motors. Una vettura ultra lussuosa che unisce design delle forme e dei materiali, sia all’interno che all’esterno dell’abitacolo. Tante innovazioni tecnologiche a bordo, tra cui anche un sistema di connessione internet veloce e assistente di guida. Di tutt'altra “specie” la curiosità firmata Smart. Un concept artistico passato alla produzione di serie non si vede quasi mai nell’ambito dell’automotive, soprattutto se la vettura ha delle ali. La Smart Forjeremy è diventata realtà, già in vendita in Germania, attirando l’attenzione di molti possibili acquirenti. Tre varianti, tra cui una completamente elettrica, tutte dotate di ali by Jeremy Scott che fanno lievitare il prezzo dell’auto a 33.333 €.