Contestare l'autovelox è tuo diritto
Multe autovelox nulle se l'apparecchio non è revisionato. La Corte Costituzionale ha accolto il ricorso di un automobilista che ha impugnato una multa dai tratti incerti. Motivo? Stava rispettando i limiti di velocità, la multa era illegittima. Così, passaggio dopo passaggio, la Corte Costituzionale ha dato ragione all'automobilista: l'autovelox non era stato revisionato. Perché questo è un autovelox, una macchina. E come tutte le macchine ha bisogno di regolazioni, riparazioni, controlli periodici. Ecco le parole della Corte:“Appare evidente che qualsiasi strumento di misura, specie se elettronico, è soggetto a variazioni delle sue caratteristiche e quindi a variazioni dei valori misurati dovute ad invecchiamento delle proprie componenti e ad eventi quali urti, vibrazioni, shock meccanici e termici, variazioni della tensione di alimentazione” - Il Fatto Quotidiano
Tu fai il tagliando alla tua auto? Perfetto, lo Stato deve verificare che gli autovelox siano in regola. Un automobilista deve essere multato quando supera il limite di velocità - è un rischio per se stesso e per gli altri - ma deve anche essere in grado di difendersi quando viene punito ingiustamente. Questo è il nostro obiettivo: aiutarti a difendere i tuoi diritti di automobilista, ecco perché oggi pubblichiamo questa guida completa alle multe autovelox.Multe Autovelox: motivi per un ricorso
Analizza con attenzione la multa e cerca di individuare eventuali buchi e mancanze per fare ricorso. Controlla sempre che sia indicato:- Il modello dell’autovelox e l'omologazione rilasciata dal Ministero dei Trasporti.
- La tollerabilità dell'autovelox.
- La verifica della funzionalità e la modalità di utilizzo.
- Il provvedimento che indica le strade dove non è possibile fermare il guidatore.
Attenzione all'autovelox
La multa deve essere consegnata con tutti i dati utili per capire chi ha fatto cosa, e come sono stati registrati i dati. Ma anche l'autovelox deve rispettare regole precise. Altrimenti la multa può essere annullata. Il concetto di base si divide in due grandi principi:- L'autovelox deve essere funzionante.
- L'autovelox deve essere visibile.

La mappa completa degli autovelox sul sito della Polizia di Stato
Tempi di notifica
Esistono tempi precisi per notificare una multa autovelox: tre mesi. Se le autorità superano questo tetto ci sono buone probabilità che venga annullata. Buone probabilità, non certezza assoluta. Ci possono essere dei fattori esterni che impediscono di notificare la multa entro i novanta giorni, ma dovrebbe essere l'eccezione. Non la regola. Infatti molti verbali vengono contestati e annullati per questo motivo. Per approfondire: annullati verbali autovelox notificati dopo 90 giorni.Multe autovelox: come fare ricorso
I punti che ti permettono di contestare le multe autovelox sono chiari, adesso arriva la domanda più importante: come fare ricorso? Come contestare un verbale scattato dall'occhio (non sempre vigile) dell'autovelox? In primo luogo non devi pagare la multa: una volta pagata non è possibile contestarla. Poi devi presentare il ricorso al Giudice di Pace o al Prefetto. Ecco le regole da rispettare:- Non puoi fare ricorso ad entrambi.
- Hai 30 giorni per presentare il ricorso al Giudice di Pace se sei residente in Italia.
- Sei residente all'estero? Il limite è 60 giorni.
- Per presentare ricorso al Prefetto i termini sono 60 giorni (senza distinzione di residenza).
Un'app per evitare le multe
Premessa giusta: l'unico modo per essere (in linea di massima) sicuro di evitare una multa con autovelox: rispettare i limiti di velocità. Ma l'autovelox non deve essere inteso come strumento per fare agguati agli automobilisti, per questo esistono diverse applicazioni per smartphone che segnalano la presenza di tutor e autovelox.
Articolo interessante. Ma è una guerra ad armi impari.
Notti fa in una grande città vedo il mio abitacolo illuminato da un flash, torno indietro per vedere cosa fosse poiché al primo passaggio noni ero accorto di nulla e noto dei CONI stradali catarifrangenti fra 2 auto parcheggiate lungo il marciapiede, all’interno di questi e almeno 1 metro dietro la linea delle auto parcheggiate lungo il marciapiede c’è parcheggiata un’auto dei vigili con luci spente e lampeggianti spenti come un’auto privata parcheggiata. Nello spazio fra i CONI e l’auto dei vigili un invisibile autovelox mobile con non troppo vicino una persona vestita con pantalone grigio e camicia a maniche corte celestina e oscurato dalle auto civili parcheggiate, un vigile in divisa.
Questo dovrebbe essere sufficiente a rilevare l’irregolarità della postazione mobile e della pattuglia, ma senza una foto come posso provarlo?
Le pattuglie dovrebbero avere l’obbligo di posizionarsi in posti dove siano in funzione videocamere in modo da essere riprese a loro volta e dimostrare su richiesta del cittadino che l’appostamento era conforme alla normativa vigente.
Sarebbe almeno un deterrente per appostamenti studiati per fare cassa.
Esatto Stefano.
A me è successa una cosa simile alla tua. Autovelox mobile su macchina dei vigili con luci sapientemente spente per farsi notare il meno possibile!!!!!
Hai detto bene: come dimostrare sena fare una foto? Infatti vorrei ripassare e beccarli x fargli la foto e dimostrare che erano a fari spenti.
Tu come mai non l hai fatto? Alla fine hai dovuto pagare la multa?
I comuni devono fare cassa a tutti i costi per dare la possibilità agli amministratori di continuare a comprarsi voti in cambio di posti di lavoro comunali i cui salari dobbiamo poi pagarli tutti noi, vittime di agguati come quelli tesi con gli autovelox. Vi racconto il mio caso: viaggio su una statale con limite di 80 km/h, all’improvviso il limite scende a 60 e, nemmeno il tempo di rallentare, subito dopo (a meno di una cinquantina di metri dal segnale di 60 km/h) c’è l’autovelox che mi scatta la foto con una velocità rilevata di 81 km/h (questo significa che rispettavo il limite precedente di 80!!!! …ma non ho avuto il tempo di adeguare la velocità al nuovo limite). Non è una bastardata? Comunque l’importante è che il governo centrale continui a tagliare i fondi ai comuni! così almeno alla poltrona non ci andranno i venduti ma gente onesta.
Hai perfettamente ragione…..
A me è capitato un fatto ancora più grave all’Aeroporto di Fiumicino nel mese di settembre 2013. Ero in transito in uscita quando un vigile della polizia locale di Fiumicino, per sveltire il transito del notevole traffico di autovetture, in presenza di un passaggio pedonale (strisce sul terreno) dava la precedenza alle autovetture mentre dal lato opposto un altro vigile faceva contravvenzione per non avere dato la precedenza ai pedoni. Il tutto è costato circa € 140 e 8 punti in meno sulla patente! Se questo non è un subdolo motivo per fare cassa!!……………………
A me è capitato un fatto analogo sulla strada statale Aurelia nelle vicinanze di Capalbio dove il limite di velocità per un breve tratto passa da 90 km. a 70 km. per tornare nuovamente a 90 km. e non si è in presenza di accessi a centro abitato ma solo per……………..FARE CASSA!!!!