RCA – Responsabilità Civile Autoveicoli

La polizza RCA, ovvero l’assicurazione di Responsabilità Civile Autoveicoli, è una copertura assicurativa obbligatoria per la circolazione di un veicolo su strada. Questa polizza garantisce il risarcimento dei danni provocati a terzi durante la circolazione del mezzo, tutelando il contraente o l’assicurato e le cose o le persone danneggiate o lesionate. I massimali della RCA sono stabiliti per legge, con i minimi dell’indennizzo che sono pari a 1,22 milioni di euro per i danni alle cose e 6,070 milioni di euro per le lesioni alle persone. Complessivamente, le compagnie sono tenute a rimborsare i danni per un valore massimo di 7,290 milioni di euro, tuttavia è possibile richiedere dei massimali più alti al momento della sottoscrizione della polizza.

La formula di guida della polizza RC Auto

Le polizze RC Auto prevedono il pagamento di un premio assicurativo, il quale viene determinato in base a diversi aspetti:
  • valore del veicolo assicurato;
  • esperienza di guida del conducente;
  • formula di guida scelta;
  • fattori di rischio della zona geografica;
  • classe di merito dell’assicurato.
L’assicurazione viene stipulata da un soggetto chiamato contraente, il quale può essere la stessa persona dell’assicurato oppure essere un individuo distinto, ad esempio un genitore che acquista una polizza RCA per l’auto guidata dal figlio. Inoltre, è possibile definire la formula di guida, con la quale si segnalano alla compagnia alcune informazioni in merito alle persone autorizzate alla guida del veicolo assicurato.

Guida libera

Con questa opzione chiunque può guidare il mezzo assicurato con la polizza RC Auto, comprese persone con poca esperienza di guida come i neopatentati. Questa soluzione comporta in genere un premio assicurativo più elevato, per coprire i maggiori rischi derivati dall’ampia libertà di conduzione del mezzo.

Guida esperta

Questa formula prevede l’autorizzazione alla guida del veicolo appena da parte di persone esperte, in genere con almeno 25 anni d’età e un’esperienza di guida non inferiore a 3 anni. Si tratta di una modalità che consente di risparmiare rispetto alla guida libera, riducendo i rischi di sinistro limitando l’accesso al mezzo a dei guidatori esperti.

Guida esclusiva

In questo caso si stabilisce nel contratto assicurativo per la polizza di Responsabilità Civile Autoveicoli che il mezzo sarà condotto appena da una persona. Il risparmio economico è rilevante, ad eccezione dei neopatentati, ma bisogna tener presente che in caso di sinistro stradale provocato da una persona non autorizzata alla guida la compagnia potrebbe avvalersi del diritto di rivalsa.

Come funziona l’assicurazione RCA?

Oltre alla formula di guida il premio della polizza RCA dipende dalla classe di merito, un sistema di 18 classi da salire e scendere in base allo storico di guida. Secondo il meccanismo bonus/malus, quando in un anno non si causano sinistri stradali di scala una classe fino ad arrivare alla prima, la più vantaggiosa in assoluto. Altrimenti, in caso di incidente con colpa si perde una classe, quindi l’anno successivo si pagherà un premio assicurativo più elevato. La polizza può essere integrata anche con una serie di garanzie accessorie, assicurazioni facoltative che estendono le coperture della RCA. Queste assicurazioni opzionali non prevedono l’applicazione del sistema bonus/malus, ma una serie di vincoli come i massimali, le franchigie, gli scoperti e le esclusioni. L’assicurazione di Responsabilità Civile Autoveicoli copre appena i danni provocati a terzi nella circolazione, mentre non tutela contro i danni causati volontariamente, oppure contro i danni subiti al proprio veicolo o le lesioni riportate in seguito a un incidente con colpa propria. In queste circostanze è fondamentale la stipula di apposite garanzie aggiuntive, per proteggersi contro tali evenienze e ricevere comunque un indennizzo.

Polizza RCA: quanto dura?

La durata della RCA è di norma annuale, con il pagamento del premio che può avvenire in un’unica soluzione, oppure con cadenza semestrale o mensile in caso di premio frazionato. Alla scadenza della polizza è previsto un periodo di tolleranza di 15 giorni, scaduti i quali se non si rinnova l’assicurazione si rischiano pesanti sanzioni previste dal Codice della Strada. In particolare, l’articolo 193 stabilisce una multa di importo da un minimo di 849 euro fino a un massimo di 3.396 euro, compreso il sequestro del mezzo non assicurato.