Come presentare la richiesta di risarcimento
Il danneggiato che ritiene di aver ragione, anche solo parzialmente,
deve presentare alla propria Compagnia la denuncia del sinistro (preferibilmente tramite il Modulo Blu) insieme a una richiesta formale di risarcimento.
In caso di danni al veicolo e alle cose la richiesta di risarcimento, oltre ai dati già espressi nel Modulo Blu, deve contenere le seguenti informazioni:
- le generalità di eventuali testimoni;
- l’indicazione dell’eventuale intervento degli Organi di Polizia;
- il luogo, i giorni e le ore in cui le cose danneggiate sono disponibili per la perizia utile per accertare il danno.
In caso, invece, di lesioni subite dai conducenti, la richiesta deve indicare:
- l’età, l’attività e il reddito del danneggiato;
- l’entità delle lesioni subite;
- una dichiarazione relativa all’eventuale spettanza di prestazioni da parte di istituti che gestiscono assicurazioni sociali obbligatorie;
- l’attestazione medica comprovante l’avvenuta guarigione, con o senza postumi permanenti;
- l’eventuale consulenza medico-legale di parte, corredata dall’indicazione del compenso spettante al professionista
Entro quanto tempo la compagnia deve rispondere alla richiesta di risarcimento?
Se il danneggiato ha ragione, in tutto o solo in parte, la Compagnia comunicherà un’offerta di risarcimento, in tempi diversi a seconda dei casi:
- Se la richiesta di risarcimento pervenuta è completa di tutte le informazioni necessarie per la valutazione del danno ed è conforme ai requisiti previsti dalla legge, la Compagnia è tenuta a rispondere con una offerta di risarcimento:
- entro 30 giorni per i danni al veicolo e alle cose qualora il Modulo Blu sia stato firmato da entrambi i conducenti (o assicurati) dei veicoli coinvolti;
- entro 60 giorni per i danni al veicolo e alle cose qualora il Modulo Blu sia sprovvisto di doppia firma;
- entro 90 giorni per i danni alla persona del conducente. L’importo del rimborso viene calcolato utilizzando una formula apposita prevista dalla legge, che viene determinata tenendo conto dei punti percentuali di danno biologico e dell’età del danneggiato.
- Se la richiesta di risarcimento non risulta completa o conforme alla legge, entro 30 giorni dall’avvenuta ricezione la Compagnia dovrà fare richiesta delle integrazioni necessarie. I termini per la sua liquidazione verranno sospesi fino a quando non saranno inviati tutti i dati mancanti.
- Se i danni non rientrano nella procedura di risarcimento diretto, la Compagnia, entro 30 giorni dalla ricezione della richiesta di risarcimento, è tenuta a comunicare, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, le ragioni per l’esclusione della pratica dalla procedura. In questi casi, sarà la stessa Compagnia a inoltrare la richiesta del proprio assicurato alla Compagnia Assicuratrice del responsabile.
Entro quanto tempo si viene risarciti?
Nel caso in cui il danneggiato accetti la proposta di risarcimento avanzata dalla propria Compagnia, il pagamento deve procedere entro i 15 giorni successivi.
Per sapere sempre cosa fare per attivare correttamente la procedura, consulta il
libretto Risarcimento Diretto
DA RICORDARE:
La denuncia di un incidente va fatta entro tre giorni (Art. 1913 del Codice Civile) in ogni caso, è sempre meglio presentarla il prima possibile.
Ricorda che la denuncia è obbligatoria anche se hai torto.
IN CASO DI FURTO:
Nel momento in cui l'Assicurato viene a conoscenza del sinistro è necessario effettuare segnalazione del danno alla propria Compagnia indicando i seguenti dati essenziali:
- data del sinistro
- luogo
- breve nota su cause e modalità
- entità presunta del danno
- riferimento a polizza interessata
e presentare immediata denuncia alle Autorità giudiziarie o di Polizia del luogo.
Nello sfortunato caso di
furto totale, trascorsi circa 30 giorni dalla data dell'evento senza che il mezzo sia ritrovato, occorre predisporre la seguente documentazione da inviare alla Compagnia:
- estratto cronologico con annotazione della perdita di possesso e certificato di proprietà con annotazione della perdita di possesso (da richiedere al Pubblico Registro Automobilistico dove l'autovettura è registrata)
- certificato di chiusura istruttoria da richiedere presso la Cancelleria della Pretura competente (richiesta in modo facoltativo dalla Compagnia)
Nel caso di
furto parziale, di
incendio, di
kasko e
eventi speciali, si dovrà comunicare alla Compagnia la località dove l'auto interessata sarà lasciata a disposizione per la visita peritale e nell'eventualità non fosse stata eseguita la perizia da parte degli incaricati della Compagnia, si terranno a disposizione le tracce del sinistro e si procederà alle riparazioni e al riacquisto dei beni sottratti, inviando alla Compagnia le fatture delle spese sostenute e le fotografie dei danni subiti.
Nel caso di
furto con il ritrovamento del mezzo si invierà immediatamente alla Compagnia il verbale di rinvenimento nel quale bisognerà indicare in dettaglio i danni constatati, riservandosi per ulteriori verifiche ed accertamenti di danni occulti.
Cosa succede se non si è d’accordo sul risarcimento offerto?
E’ possibile che il danneggiato non sia soddisfatto o non concordi con quanto comunicato dalla Compagnia in merito al risarcimento proposto o per la mancata offerta. In questi casi
l’assicurato ha il diritto di esercitare un’azione legale nei confronti della Compagnia.
E’ bene ricordare che il diritto al risarcimento al danno, per legge, si prescrive entro 2 anni dalla data del sinistro e che per qualsiasi insoddisfazione relativa al servizio offerto dalla propria Compagnia si può presentare un reclamo rivolgendosi all’ufficio dedicato indicato nella nota informativa precontrattuale o sul sito web della compagnia stessa.
Qualora il problema non venisse risolto, fermo restando il diritto all’azione legale,
è possibile ricorrere anche alla procedura di conciliazione dell’ANIA/Associazione dei Consumatori, attivando una procedura gratuita grazie alla quale risolvere i contrasti per sinistri con danni fino a 15.000 euro.
Buongiorno
mi e’ stata rubata auto sotto casa il 2 marzo 2015.
Apertura sinistro e consegna di quanto richiesto dall’assicurazione presso la loro agenzia ufficiale il 20 marzo.
Dopo diversi solleciti telefonici e mails il 25 giugno tramite raccomandata vengo informato genericamente che in base all’art. rischi della polizza non si puo’ procedere alla liquidazione e mi invitano a contattare il liquidatore nei gg prestabiliti per ulteriori chiarimenti.
Dopo vari ed inutili tentativi scrivo mail all’agenzia la quale dopo un paio di settimane mi telefona dicendo che l’indennizzo non puo’ essere corrisposto perche’ una delle due chiavi risulta essere del 2014 e non del 2012 come l’altra (anno di acquisto dell’auto).
La chiave del 2014 fu rifatta perche’ l’altra non piu’ funzionante a seguito rottura accidentale.
Puo’ l’assicurazione dopo oltre tre mesi dalla documentazione addurre tale motivazione?
Saluti
Ciao Mauro,
Bisognerebbe leggere esattamente le condizioni contrattuali della polizza perché la compagnia può sicuramente addurre tale motivazione.
Mio padre l’anno scorso ha subito un tentato furto dell’auto, non sono riusciti a portarla via in quanto sono stati disturbati da alcuni passati, ma hanno comunque recato danno all’auto rompendo il vetro e rubando alcune cose di poco valore che si trovano al suo interno. Denunciato il fatto sia all’assicurazione che alle forze dell’ordine, l’assicurazione ha dato il nominativo di una carrozzeria (convenzionata a loro) nella quale mio padre si è recato per la sostituzione del vetro e riparazioni varie dovute dal tentato furto. Ora a distanza di 1 anno, chiama il meccanico che ha effettuato il cambio vetro dicendo che l’assicurazione non lo ha pagato e che quindi esige i soldi da lui. Premetto che mio padre ha l’assicurazione sia del furto che della rottura dei cristalli.
Il meccanico deve rivolgersi all’assicurazione e non a lui, rimane un problema loro il fatto del non aver eventualmente liquidato il lavoro effettuato. (nell’assicurazione furto non c’è franghigia)
Ciao Alessandra,
Hai ragione, il meccanico deve rivolgersi all’assicurazione e non a tuo padre.
Salve, vi è una tempestica per un indennizo di furto totale dal momeno in cui riceve la compagnia tutta la documentazione ? O meglio furto auto 2 ottobre 2015 , documenti 8 novembre 2015 … ad oggi ancora nulla !!! sapreste di rmi se mi devo rivolgere ad un legale ???? graziee
Ciao Lorenzo,
Solitamente la compagnia non liquida prima di 30 giorni perché questo è il tempo in cui, forfettariamente. si può ritrovare il veicolo. La compagnia ha inoltre 60 giorni per comunicare all’assicurato se mancano dei documenti per completare la pratica di rimborso. Quindi puoi senz’altro insistere e farti assistere da un legale ma, è altrettanto consigliabile, segnalare il caso all’IVASS che provvederà a prendere provvedimenti se necessario.
Salve
Mio padre ha fatto polizza con direct line ,sotto 26 anni no si può guidare ! E io ho 24 anni ho fatto un sinistro senza colpa !
Cosa devo fare ?
Ciao Alex,
Non devi fare niente: la compagnia esercita la rivalsa sui guidatori non autorizzati solo per i sinistri con colpa, quindi nel tuo caso puoi stare tranquillo e aspettare il risarcimento.
Buonasera, circa tre mesi fa ho subito il furto di un auto che in precedenza aveva subito un tentato furto con danni. Danni che la compagnia si era rifiutata di risarcire e che io non ho mai riparato.
Ora Direct Line chiede la fattura del danno in questione o dichiarazione del meccanico.
Ho inviato mail all’assicurazione nella quale dichiaro che l’auto non e’ mai stata riparata e sollecito rimborso del furto come da contratto.
E’ legittima la richiesta dell’assicurazione?
Grazie dell’attenzione
Ciao Lidia,
A Direct Line non dovrebbe interessare la fattura dei danni, è molto strano che te la chieda.
Buongiorno
nel 2010 la mia auto viene tamponata a distanza di 3 anni vengo risarcito.
Nel 2016 la mia auto viene nuovamente tamponata con dinamica e danno simile a quello del 2010 certificato da intervento vigili urbani.
Il perito a sua discrezione dice voler liquidare solo il paraurti se non presento fattura riparazione precedente che non ho conservato. Come devo comportarmi? Grazie in anticipo
Ciao Michele,
È una prassi di molte compagnie quella di chiedere la fattura della precedente liquidazione, ma non conosco un processo di legge per poterlo impedire. Puoi provare a richiedere alla compagnia l’attestazione della liquidazione del danno del 2010 per dimostrare che quello precedente è stato riparato.
Salve, ho fatto un incidente a novembre 2013. Ho notificato all’assicurazione il fatto inviando il cid firmato da entrambe le parti (la controparte si è assunta tutta la responsabilita). Pochi giorni dopo ho inviato anche i primi certificati medici attestanti miei problemi fisici (bloccando cosi la prescizione). Ad ottobre 2015 ho chiuso la pratica dal medico che ha fatto una relazione con postumi e tutto il resto. Quindi in sintesi 23 mesi dopo l’incidente ho finito di inviare tutta la documentazione medica. Ho inviato tutto ovviamente con posta raccomandata. Sono passati ad oggi quasi 5 mesi e non ho notizie dall’assicurazione e non sono stato chiamato a visita. Ho solo una comunicazione in cui mi si chiede di inviare nuovamente il cid (dovrebbero gia averlo visto che il danno alla vettura mi e’stato già rimborsato…). Cosa devo fare? Le tempistiche sono corrette o c’è qualcosa che non va?
Ciao Francesco,
devi sollecitare la compagnia e, se ritieni di aver atteso troppo, puoi presentare reclamo all’Ivass che provvederà ad intervenire.
Buongiorno, ad un mio amico e’ successa una cosa incredibile!! I vigili gli hanno fatto portare via la macchina perche’ a loro avviso non aveva pagato l’assicurazione che invece aveva pagato piu’ di un mese fa tramite bonifico, ma a loro non risultava. oltre ai 2 giorni persi per la ricerca dell’auto, senza parlare dello spavento, ha dovuto pagare 150euro di loro spese di carro attrezzi e custodia… Come farsi rimborsare quest’assurduta’? l vigili dicono che e’ colpa della mancata comunicazione della compagnia. E’ mai possibile? E’ normale potersi svegliare un mattino e non trovarsi piu’ l’auto perche’ e’ stata sequestrata dai vigili senza motivo??? Grazie
Ciao Alberto,
bisogna fare causa alla compagnia per la mancata comunicazione e per il rimborso delle spese di carro attrezzi e custodia. Se invece risulta che la comunicazione è corretta, bisognerà agire contro i vigili per riavere i soldi. Ricorda che se hai acquistato la garanzia Tutela legale, non paghi l’avvocato.
Salve, il giorno 18 gennaio 2016 ho subito dentro la mia proprita’ il furto dell’auto con inserite le chiavi ed era accesa, in quanto mia moglie anch’essa intestataria dell’auto aveva fatto scendere i bambini ed e’ entrata in casa un attivo per poi uscire di nuovo.
Il 21 marzo 2016 i carabinieri ci hanno informato che l’auto e’ stata ritrovata ma che era incendiata. Abbiamo subito interpellato l’assicurazione tramite la concessionaria in quanto l’auto era assicurata furto e incendio con il finanziamento d’acquisto.
Dopo essere stata visionata dal perito, ci e’ pervenuta una raccomandata in data 10 maggio 2016 nella quale ci informano che non abbiamo diritto a nessun indenizzo in quanto ci scrivono:
il tipo di danno verificatosi e’ escluso dalle condizioni di polizza.
Infatti, in base alle dichiarazioni circa le modalòita’ dell’evento da lei rilasciato alle autorita’ competenti e risultanti dalla denuncia, nonche’ dalla documentazione in ns possesso, non e’ possibile procedere ad alcun indenizzo in quanto l’evento furto si e’ concretato a seguito di una mancata diligenza nella custodia del veicolo garantito ( veicolo lasciato acceso e con chiavi a bordo inserite).
La mia domanda che Le pongo e’:
vale la pena fare una rivalsa in quanto il furto dell’auto l’ho subito dentro la mia proprieta’ privata nonostante ci fossero le chiavi inserite ed era accesa? La proprieta’ privata non ha alcun valore nel caso di furto nel suo interno?
Grazie in anticipo, attendo risposta
Ciao Luca,
Puoi sicuramente tentare una causa nei confronti della compagnia di assicurazione, a maggior ragione se a suo tempo avevi acquistato anche la garanzia Tutela legale. Tuttavia, dal punto di vista strettamente legale, la compagnia ha ragione e il compito dell’avvocato sarebbe quello di trovare un cavillo per cui si può dar luogo ad un risarcimento.
ciao,
il giorno 11 aprile ho fato un incidente con la macchina intestata alla mia compagna,sono intervenuti i vigili,ho completamente ragione,la mia assicurazione dice che ci sono 60 giorni di tempo per essere risarcito,la macchina è vecchia ed il valore dei danni supera il costo della riparazione, volevo chiedere se l’assicurazione e tenuta a rispondere del fermo deposito in officina e se è possibile richiedere un ulteriore risarcimento,per essere stato privato dell’auto ,premetto che sono un libero professionista e l’auto sono costretto ad usarla tutti i giorni.
grazie ciao
Ciao ALberto,
Ci sono due casi possibili:
– se vai in una carrozzeria convenzionata il danno sarà riparato immediatamente e poi la compagnia e il carrozziere si sistemeranno tra di loro (anche dopo 60 giorni, non è un problema dell’assicurato).
– Se vai in una carrozzeria a tua scelta e non convenzionata, per avere l’auto a disposizione dovrai anticipare i soldi del rimborso ed aspettare di ricevere il risarcimento dalla compagnia. Ovviamente devi preoccuparti di comunicare la tua scelta alla compagnia in modo che abbia chiaro qual è il valore del risarcimento che ti sarà riconosciuto
L’INDENNIZZO DIRETTO è VALIDO SIA CHE TU VADA DA UN CARROZZIERE CONVENZIONATO CHE DA UNO INDIPENDENTE, PERTANTO NN BISOGNA ANTICIPARE I SOLDI IN OGNI CASO .
POI SE LA VETTURA NON HA VALORE E LA COMPAGNIA NN VUOLE SBORSARE I SOLDI NON LO FA SIA CHE LA CARROZZERIA E’ CONVENZIONATA O NO
In realtà dipende dalla compagnia con cui si è assicurati: alcune ammettono solo le carrozzerie appartenenti al circuito convenzionato.
Salve!volevo farli una domanda le saro grato per una risposta, ho assicurato la mia auto il giorno prima ed il giorno dopo sono stato tamponato da unaltrauto, abbiamo fatto il cid con doppia firma ed ho inviato il cid alla mia assicurazione, ora succede che il mio assicuratore non vuole aprire il sinistro e dice di dover inviare una lettera a mezz raccomandata alatra compagnia per chiedere risarcimento, mi ha detto di non muovermi ci pensa lui,come mi devo comportare? posso contattare direttamente io lassicurazione tramite il numero verde ed aprire il sinistro oppure devo aspettare una sua risposta, grazie aspetto un suo consiglio, saluti!!!!!
Ciao Dimitri,
Siamo nel caso di un indennizzo diretto ed è la tua compagnia che deve pensare a tutto, compreso contattare l’altra compagnia per avere il risarcimento.
Salve sig.Giovanni innanzitutto grazie per la sua breve risposta in merito al sinistro , ora diciamo vorrei farli un’altra domanda è venuto il perito a quantificare il danno è mi fa storie dicendo che non mi può dare più di1500€ invece io ho un preventivo fatto da un carozziere non di fiducia scelto così a caso che ammonta a 5000€ , come devo fare ? La macchina ha 3 anni di vita e 150000km e nuova
Ciao Dimitri,
Puoi chiedere una contro perizia a tue spese e il preventivo del carrozziere non vale. In caso di disaccordo si può nominare un terzo perito, pagato a metà da te e dalla compagnia, che deciderà definitivamente.
salve o subito un sinistro ,e da 4 mesi il perito a effetuato la perizia ad oggi non ho ancora ricevuto nessuna risposta dalla conpagnia.Volevo sapere se ci sonodri tempi obbligatori per le conpagie di risposta se il danno è risarcibile oppure no. Se in questo lasso di tempo la conpagsnia non si fa sentire ,è obbligata a pagare il danno o puo ancora esercitare che il danno non è risarcibile per ovi motiv? saluti.
Ciao Paolo,
Dipende dal tipo di sinistro, perché i tempi per l’offerta di risarcimento dipendono dalla gravità, dal numero di veicoli coinvolti, dal fatto che ci siano feriti, ecc. In generale, dopo 4 mesi avresti già dovuto aver ricevuto un’offerta: puoi innanzitutto sollecitare la compagnia, in seconda battuta presentare un reclamo all’IVASS e chiedere un risarcimento maggiore se dimostri che questa attesa ti ha procurato un danno economico. Ovviamente può capitare che la compagnia ritenga il sinistro non risarcibile, anche dopo così tanto tempo.
Buongiorno, ieri ho subìto un furto su auto presso il parcheggio di un agriturismo. L’assicurazione mi rimborserà solamente il danno subìto alla maniglia dell’auto e non i contenuto (fatto regolare denuncia), posso farmi risarcire in qualche modo dal gestore dell’agriturismo? se non è possibile legalmente, cosa potrei scrivergli per spiegare le mie motivazioni e chiedergli un rimborso, magari anche parziale o almeno delle spese che dovrò sostenere per rifare tutti i documenti…
grazie
Ciao Giuseppe,
Il parcheggio dell’agriturismo era segnalato come custodito? Se no, il gestore non è tenuto a rimborsare nulla.
Salve
ho subito un’incidente e la controparte mi deve risarcire, ma se il bollo della macchina non l’avevo pagato è grave, verrò risarcito lo stesso?
Ciao,
Non dovrebbero esserci problemi perché si tratta di un sinistro subito.
salve avvocato, ho un dubbio in merito ad un risarcimento assicurativo…dopo 4 anni di causa finalmente l’assicurazione fa un ‘offerta per il furto subito in un mio magazzino e sull’atto transitorio mette pagamento a 30gg…mandato iban vede che vivo in olanda e ci dice che e il pagamento andrà a 60gg..chiedo di delegare il mio legale e dicono che ci vuole una procura…ma è corretto tutto questo? il mio legale rimane sulle sue dicendo cosa cambia ormai è tutto concluso…io non credo
Ciao Daniele,
Serve una procura perché il legale non ha alcun diritto di riscuotere il denaro.
salve. volevo chiedervi un informazione per favore, mio marito a febbraio del 2012 e stato investito da un auto fino ad oggi non ha ancora ricevuto il risarcimento finale ma solo anticipi, l assicurazione e daccordo di risarcire al 75 per cento dato che mio marito non adraversava la striscia pefinale, mio marito ha avuto 5 operazione le e rotto le gambe ora cammina per fortuna, l avv dice che dovranno risarcire i soldi x vivere il resto della sua vita dato che non puo piu lavorare, mio marito ha 28 anni, la mia domanda e quanti soldi ricevera’ mio marito? noi viviamo in hollanda a rotterdam, grazie in anticipo della vostra risposta.
Ciao,
Se non può più lavorare in nessun modo, il risarcimento dovrebbe essere molto alto (ma non saprei dirti il valore esatto).
Buonasera,
In caso di indennizzo per colpa altrui del sinistro e delle relative spese mediche sostenute e dei punti di invalidità diagnosticate dai medici legali l’assicurazione decide di pagare, il mio avvocato mi ha chiesto la parcella per il suo lavoro devo dargliela ? Non dovrebbe essere l’assicurazione a pagare la parcella dell’avvocato? E alla mia richiesta di fattura mi ha chiesto anche l’IVA. È corretto tutto ciò?
Grazie
Ciao Ruggero,
Che venga chiesta l’IVA è corretto. Di norma le spese legali devono essere rimborsate dalla compagnia, a meno che l’esclusione non sia esplicitamente scritto nelle condizioni di polizza.
Ciao sono Ana. O subito un furto totale della mia machina(auto),qualle é stata parcheggata in strada… E la siguraciaone non me la rimborsa perche io non trovo la seconda chiave?Ma io davero non so dove lo mesa.
E gusto questo, di non rimborsarmi??
Please, aspeto una risposta
Grazieee
Ciao Ana,
Si è possibile perché la doppia chiave è necessaria per dimostrare l’effettivo furto.
Buongiorno,
vorrei avere informazione circa le modalità di richiesta di rimborso dall’assicurazione per utilizzo del carro attrezzi non avendo chiamato il loro call center.
Mi trovavo su una statale molto trafficata e la mia autovettura si è spenta (probabilmente cinghia di distribuzione), dopo alcuni minuti la polizia ha fatto intervenire un carro attrezzi che passava in quel momento in quanto la mia autovettura stava generando un ingorgo sulla statale.
Mi domando se la mia assicurazione rimborserà la spesa del carroattrezzi e qual’e’ la procedura da utilizzare.
Grazie
Paolo
Ciao Paolo,
La tua assicurazione ti potrebbe rimborsare se nella tua polizza è inserita l’assistenza stradale.
Circa tre settimane fa, la mia auto in sosta regolarmente parcheggiata è stata danneggiata da un altro veicolo. Ho compilato il modulo blu insieme alla controparte coinvolta nel sinistro (aveva lasciato i propri recapiti sul parabrezza) , e le due copie sono state regolarmente inviate alle agenzie, insieme alla copia del rapporto d’intervento stilato dal conducente del carro attrezzi. La pratica è stata regolarmente aperta.
Dai documenti si evince senza ombra di dubbio che non ho colpe nell’accaduto.
Ora poiché le due compagnie non rientrano nello stesso circuito di indennizzo la mia agenzia mi ha chiesto di inviare all’altra assicurazione la richiesta risarcimento danni via racc r/r. , il che è alquanto strano poiché dovrebbero essere loro ad inviarla, o no?
Ad ogni modo, invio la racc. ma ad oggi nulla è cambiato: l’auto è sempre presso la carrozzeria in attesa dell’arrivo del perito. Cosa posso fare per accelerare i tempi? E’ il caso di intrapendere un’azione legale o i tempi sono nella norma? Grazie della risposta!
Ciao Gianni,
Se in polizza hai la garanzia di tutela legale puoi richiedere l’intervento, altrimenti ti consiglio di sollecitare la compagnia.
salve il giorno 8 agosto ho subito il furto totale della mia autovettura.ho prodotto i documenti della perdita di possesso piu il certificato cronologico avendo pagato 75 euro .l’assicurazione mi dice che non mi verranno rimborsati perchè non ho la garanzia del carroattrezzi e giusto.
GRAZIE PER SUA ATTENZIONE
Ciao Piero,
Devi verificare le tue condizioni di polizza per avere la risposta. Cambiando da contratto a contratto non posso darti una soluzione certa.
Buongiorno,senza modulo blu firmato e senza nessuna denuncia fatta all’autorita giudiziaria si puo incaricare un perito di parte per fare esaminare l’auto?E la controparte puo rifiutarsi di fare esaminare l?auto?Grazie
Ciao Massimiliano,
Sì, la compagnia può nominare a proprie spese un perito se non è d’accordo con la prima perizia fatta dalla parte danneggiata. In caso di disaccordo, si nomina poi un terzo perito (pagato a metà ciascuno) per stabilire definitivamente l’entità del danno.
buongiorno, mio padre ha subito un danno atmosferico sulla carrozzeria dell’auto, ha fatto regolare denuncia all’assicurazione e portato l’auto dal carrozziere. il carrozziere si e’ impegnato a gestire la pratica direttamente con l’assicurazione ed ha fatto le riparazioni senza comuncare con mio padre o fornigli un preventivo di spesa.
l’assicurazione ha detto al carrozziere che il danno non rientrava nella casistica della copertura e pertanto non ha pagato il carrozziere che ora vuole farsi rivalere su mio padre. vi chiedo:ma la carrozzeria non doveva verificare con l’assicurazione prima di riparare il veicolo o per lo meno informare mio padre con un preventivo prima di procedere con le riparazioni? essendo la carrozzeria certificata uni 90001:2008 non deve seguire delle regole sulla transparenza verso il cliente? grazie mille
Ciao Franco,
sulla certificazione UNI non posso aiutarti, avresti però dovuto verificare la copertura assicurativa prima di intervenire.
Buongiorno.
Causa coinvolgimento incidente tra tre veicoli, ho venduto l’auto in quanto la riparazione della stessa risultava antieconomica visto il valore di mercato. La dinamica dell’incidente mi scagiona da qualsiasi condanna in quanto la mia auto era regolarmente parcheggiata come verbalizzato dalle forze di polizia intervenuti sul posto. Ho ottenuto il rimborso del valore dell’auto, volevo chiedere se è possibile richiedere all’assicurazione della controparte altresì il rimborso del bollo non fruito dell’ auto venduta.
Ciao Luigi,
In linea di principio no, anche perché mi risulta (ma conviene fare una verifica aggiuntiva) che se vendi l’auto la parte di bollo non utilizzato ti viene rimborsato dalla regione.
Buonasera . Mio cognato ha subito furto auto visto che è in precarie condizioni di salute perché deve seguire cicli di radioterapia per asportazione di un tumore al momento non può seguire la pratica e vorrebbe rinunciare al rimborso come deve fare ? Non è stata inviata nessuna documentazione. Grazie
Ciao Anna,
Il proprietario del veicolo è obbligato per legge a comunicare il furto del veicolo alla compagnia di assicurazione.
Salve,
alla fine di una manovra di parcheggio vengo richiamato da una persona che si identifica come il proprietario dell’auto dietro la mia, il quale reclamava di esser stato danneggiato da me durante la manovra.
Sono sicuro di non aver urtato l’auto mentre facevo manovra in quanto c’era spazio enorme tra le due auto.
Il proprietario dell’altra auto stava già compilando il modulo blu, che io ho rifiutato di firmare perche non ritenevo giusto quanto accusatomi.
Penso che l’altra persona farà una richiesta danni alla sua compagnia etc etc…
E’ giusto che se uno decide di fare richiesta danni senza che l’accaduto sia realmente accaduto (magari con l’aiuto di un testimone complice) l’altra persona non possa fare nulla? Che fare per evitare questa messa in scena/truffa? Ovviamente senza dover pagare parcelle ad avvocati o simili!
Grazie
Ciao Vincenzo,
Chi accusa dovrà dimostrare il danno. La compagnia dell’accusato convocherà un perito che valuterà se ci sono segni compatibili con il tamponamento oppure se si tratta di un finto incidente. La “vittima” dovrà pagare una polizza più cara solo se il perito e la compagnia dichiarano che effettivamente c’è stato un incidente.
Buongiorno,
Mio vicino di casa mi accusa che gli ho graffiato la macchina. la sua auto è bianca la mia è rossa. lui ha una striscia nera sul parafango anteriore destro, io ho un graffio sul parafango posteriore sinistro che risale a 2 anni fa con ancora vernice grigia. Mio vicino ha chiamato polizia municipale pero loro non potevano far nulla cosi come le auto sono nel cortile privato e non pubblico, ma comunque vigile è entrato nel cortile per guardare graffi e quando ha visto quello mio infatti ha detto che è vecchio non risale ad adesso. ho scritto dichiarazione anche per la mia assicurazione e inviata via mail , ora come devo procedere per difendermi perche comunque non sono stata io.. ho proposto anche di andare da qualsiasi carrozzeria per far vedere graffi su due macchine almeno una persona che capisce pero il vicino ha rifiutato.
Ciao Anna,
Non c’è niente da fare: se il vicino vuole i soldi, devi denunciare il fatto e dimostrarlo tramite un perito.
salve circa 58 giorni fa sono stato tamponato in pieno quando ero praticamente gia nella rotatoria dopo che carabinieri e vigili urbani hanno accertato che chi mia tamponato andava oltre, i 130 km ora , dandomi ragione al 100% , mi sono ritorvato con un notte di ospedale e piu di 30 giorni di riposo per vari traumi , l’assicurazione oltre a pagare le varie spese di demolizione e carro attrezzi e demolizione , mi domando l’assicurazione paga anche anche la rottura degli occhiali da vista e e la rottura del display del smartphone visto che si e rotto nel impatto ?
Ciao Mario,
Dipende dalle condizioni della tua polizza.
Buongiorno.
Il 30 dic. 2015 sono caduto col mio ciclomotore a causa di una buca stradale. Ho riportato danni sia al mezzo che fisici (fratture multiple al volto con postumi di riduzione apertura bocca e zone di anestesia tattile per lesione nervo trigemino, diplopia laterale e superiore,, varie cicatrici al volto, frattura ix costola sx, protrusioni multiple vertebre cervicali, ageusia ed attualmente sono in cura per disturbo post-traumatico da stress). A novembre ho avuto la stabilizzazione clinica ed in data 19-12-2016 sono stato sottoposto a visita medico legale assicurativa. Premetto che a causa dell’incidente ho dovuto chiudere il ristorante-pizzeria di cui ero titolare/lavoratore visti i tempi di recupero prospettatemi all’epoca. Secondo Lei fra quanto ipoteticamente avverrà la liquidazione del danno? e quali saranno le voci di risarcimento a cui ci dovremo fare riferimento? La ringrazio sin d’ora per la risposta. Saluti.
Ciao Salvatore,
Il risarcimento sarà sicuramente biologico per l’invalidità permanente, materiale per il ciclomotore distrutto e si potrà discutere del risarcimento per il lucro cessante legato all’interruzione dell’attività di ristoratore. Se la compagnia non fa un’offerta su quest’ultima parte è sempre possibile agire le vie legali.
egregio sig. Giovanni mia moglie al lampeggiare di una autoambulanza si è accostata per fermare. è stata tamponata nello nella parte sinistra . nel tamponamento la macchina si è bloccata . il guidatore di autolettiga Croce verde, che non trasportava malati si è fermato assicurando a moglie spaventata che non c’erano danni . la moglie scesa da auto ha constatato la rottura del fanale retro di sinistra, lo spoiler e la marmitta di scarico. la autolettiga non aveva attivato la sirena. il conducente non si è informato se la moglie avesse subito traumi e non ha voluto fare la dichiarazione amichevole. rientrato in sede ha comunicato al dirigente che solo era rotto il fanalino e il danno irrilevante e che non erano testimoni , la moglie ha fotografato i danni della auto e targa della autolettiga . ci siamo recati in filiale e sorpresa la controparte aveva la nostra stessa assicurazione , abbiamo aperto il sinistro , il timore è che anche in caso di concorso di colpa ci sarà addebitato il 51 % incidente è avvenuto ad uno svicolo di superstrada e nessuno si è fermato per dare aiuto . pensa che sia una battaglia persa in partenza , la moglie spaventata non aveva chiesto intervento di polizia stradale , la ringrazio .distinti saluti
Ciao ROberto,
No, la legge indica che il massimo periodo di tempo dopo cui un diritto al risarcimento cade in prescrizione è di 10 anni.
Ciao,
sono stata tamponata e non abbiamo compilato il cid perchè la persona che mi ha dato dentro essendo un danno lieve aveva promesso di pagare andando insieme dal carrozziere.
Ora ovviamente è sparito, a me è rimasto il suo nome, numero di telefono e targa del veicolo.
Posso fare una richiesta danni tramite la mia assicurazione?
Il tamponamento è avvenuto il 20/02/2017.
Grazie fin da ora.
Ciao Camilla,
Certo, il cid non è indispensabile per denunciare un sinistro.
buonasera. un mio amico, ben 9 mesi fa, ha urtato in retromarcia lo specchietto di un auto arrecando un piccolo graffio che, a suo avviso, poteva essere risolto con un pò di polish . dopo essersi accordato col proprietario danneggiato per un bonario componimento della vicenda, aver lasciato il recapito telefonico e il numero di targa al Signore, il mio amico va via tranquillo. nei mesi successivi nessuna telefonata da parte del Signore. Oggi il mio amico viene contattato dalla sua assicurazione che sostiene di aver ricevuto comunicazione di un sinistro non aperto e che il Signore ha chiesto risarcimento alla sua assicurazione. cosa può fare il mio amico? grazie anticipatamente
Ciao Susanna,
devi aspettare che la compagnia paghi il sinistro e, successivamente, puoi valutare se ti conviene rifondere direttamente il sinistro per evitare il peggioramento della CU andando qui: http://www.consap.it/servizi-assicurativi/rimborso-del-sinistro/
Salve avvocato: dopo aver subito il furto dello scooter (1 MESE DI VITa) lo ritrovo a distanza di qualche giorno.. cannibalizato (così descritto nel verbale di ritrovamento dei carabinieri) dopo una ventina DI giorni viene periziato …passano altralettanti giorni, vengo contattato telefonicamente e mi vengono offerte 2 opzioni..o il ritiro del mezzo insieme ad un risarcimento di 2500 euro (l’ho comprato a rate 4000 euro) o in alternativa 1000 euro e mi lasciano lo scooter.. (nel frattempo forte del fatto che il perito aveva detto che potevo ripararlo io ho speso 2800 euro di ricambi non fatturati)che fare? Ma soprattutto senza alcuna procura firmata da me, potrebbero realmente togliermelo..la mia sensazione è quella di stare subendo un altro furto. Grazie anticipatamente
Ciao Vito,
Se il veicolo rubato viene ritrovato può essere restituito al proprietario, ma non capisco perché la compagnia dovrebbe tenersi 1.000 euro.
salve giovanni ,ho subito tre mesi fa un sinistro,dove la controparte si è messa dalla parte del torto subito,ho portato la vettura dal carozziere,al quale mi ha aperto lui la pratica del sinistro,mi ha sistemato la macchina ed il perito è passato a vedere il danno,dando come conclusione: in base agli accertamenti espletati sono emerse divergenze sul nesso eziologico tra i danni richiesti e la dinamica dichiarata. dopo 30gg ho ricevuto una lettera da parte di un avvocato del carrozziere con la richiesta del pagamento del lavoro svolto, che secondo me molto lievitato…ho mandato sia tramite email fax e raccomandata alla compagnia assicuratrice generale tutta la pratica e la testimonianza oculare di un passante,che era presente al sinistro. ho intimidito l assicurazione dichiarando che mi sarei rivolto al ivass. fin ora non ho ricevuto nessuna risp.cosa posso fare?grazie
Ciao Alex,
le compagnie hanno dei tempi di risposta stabiliti dall’IVASS che, a seconda dei casi, variano tra 30/45/60/90 giorni e oltre nei casi di sinistri più gravi. Quindi sarebbe opportuno informarsi dei tempi specifici del tuo sinistro oppure contattare direttamente l’ente, che inoltrerà la richiesta alla compagnia se non sono ancora scaduti i termini (e quindi se non può ancora intervenire direttamente per sanzionare il mancato rispetto dei tempi).
Salve avvocato ho subito un furto parziale nella mia macchina il perito dell assicurazione gia fatto foto e.mi ha detto che ata svillupando la perizia il danno che mi hanno fatto è alto volevo sapere se la riparo in economia senza fattura l assicurazione e obbligata a chiedermela o meglio aspettare una proposta assicurativa? grazie
Ciao Raffaele,
dipende dalle condizioni di polizza, perché a volte la fattura è necessaria per ottenere il 100% del risarcimento.
Buongiorno ho subito un furto di un auto appena comprata il 18 luglio regolarmente denunciato alla autorIta e alla compagnia. Ho risposto alla comunicazione di genertel inviando tutta la documentazione richiesta. Ad oggi non ho ricevuto nessun riscontro. Gli operatori Dell assistenza sinistri mi dicono che il sinistro è ancora in fase di istruttoria.
Volevo chiederle se il codice penale prevede dei limiti di tempo entro i quali la compagnia deve dare risposta al cliente della mia fattispecie. Grazie
Ciao Barbara,
non mi risulta una legge penale che normi i tempi di risarcimento dei furti auto, però dopo quasi 5 mesi è davvero troppo il tempo che ci sta mettendo. Di solito dopo 50/60 giorni il risarcimento arriva, a meno che non ci sia in corso un’indagine perché la compagnia sospetta che ci sia una richiesta di risarcimento fraudolenta.
Buonasera scusami Giovanni nelle condizioni di polizza mi chiede la fattura dei danni asportati e ci siamo ma se io nn posso fare questa spesa perché nn ho soldi la macchina nn posso ripararla l assicurazione mi dice che se nn faccio fattura nn vengo risarcito può farlo?
Ciao Raffaele,
Puoi chiedere alla compagnia di fare una liquidazione diretta alla carrozzeria, ma bisogna portare il veicolo in una carrozzeria convenzionata.
Ciao a tutti, giorno 11 dicembre 2017 ho subito il furto della mia auto. Ad oggi, giorno 6 febbraio 2018, non ho alcuna notizia sul risarcimento e sull’eventuale liquidazione. Come potrei farmi risarcire dei disagi che sto avendo senza un’auto? Ho avuto la macchina sostitutiva per un mese, e tutto questo tempo che sto aspettando non conta? Posso chiedere i danni per i disagi che sto avendo? Da considerare che 40 giorni dopo la denuncia, ho citato il mio legale. Grazie