Assicurazioni online 6sicuro
Menu
  • Facebook
  • Twitter
  • Pinterest
  • Feed RSS
  • Assicurazione Auto
  • Assicurazione Moto
  • Assicurazioni
    Assicurazione Autocarro
    Assicurazione Vita
    Assicurazione Viaggi
    Assicurazione Casa
    Assicurazione Mutuo
  • Prezzi RC Auto
  • Compagnie
  • Blog
    Auto e Moto
    Il tuo Garage
    Come fare ...
    RC Auto
    RC Moto
  • LOGIN
  • Area Utenti
    Lista Preventivi
    Logout
chiudi

Effettua il login per accedere alla tua area personale

Inserisci i tuoi dati di accesso:

Password dimentica?
login
chiudi

Recupera la password del tuo account

Inserisci il tuo indirizzo email:

login

6sicuro » Blog » Assicurazioni » RC Auto » RC auto “gratis per un anno”: puoi chiedere il rimborso

RC auto “gratis per un anno”: puoi chiedere il rimborso

Ultimo aggiornamento: 9 Aprile 2021

Sommario

  • Il fenomeno
  • Le possibili soluzioni
  • La posizione dell'Ivass
  • La posizione del Codacons
  • La posizione di Konsumer Italia

rimborso-rcauto

I tredicimila sottoscrittori della polizza RC auto con l’offerta “gratis per il primo anno” possono chiedere il rimborso alla propria compagnia assicurativa: è quanto suggeriscono l’Ivass, l’Ania e le Associazioni dei consumatori all’indomani del loro incontro. Secondo quanto è emerso, infatti, coloro che hanno aderito a questa offerta ingannevole si sarebbero visti privare dei benefici previsti dalla “legge Bersani” (quest’ultima consente,  infatti, in caso di acquisto di un nuovo veicolo, di ereditare la classe di merito già acquisita su altro veicolo da parte di parenti e familiari).

logo assicurazioni 6sicuro preventivo assicurazione auto

Il fenomeno

Sarebbero sei le compagnie assicuratrici che hanno siglato accordi per la polizza RC auto con l’offerta “gratis per il primo anno. Di queste solo 3 concedono polizze gratuite con la formula Bonus-Malus rilasciando al cliente regolare attestato di rischio senza, pertanto, creare complicazioni all’assicurato allo scadere dell’offerta. Le restanti tre applicano la polizza con formula tariffaria “a franchigia” e tramite il cosiddetto “libro matricola”: non rilasciano al cliente, allo scadere dell’offerta, l’attestato di rischio o, nella migliore delle situazioni,  rilasciano un attestato di rischio privo della indicazione relativa alla classe di merito di provenienza dell’assicurato. Questo comporta la perdita dei benefici previsti dalla “legge Bersani”. Una delle tre imprese assicuratrici che utilizzano questa tipologia di polizza ha interrotto l’iniziativa il 31 marzo 2015, a pochi mesi dall’avvio.

Le possibili soluzioni

Le Associazioni di consumatori hanno presentato diverse proposte di soluzione. Nello specifico:

  • per le polizze gratis ancora in corso: l’impresa assicuratrice che ha coperto il rischio nel periodo di gratuità deve rilasciare, alla scadenza della polizza, un regolare attestato di rischio intestato al proprietario del veicolo riportante la classe di merito di provenienza e gli eventuali sinistri provocati dall’ assicurato negli ultimi 5 anni (compreso il periodo promozionale) e dovrà essere garantito anche il riconoscimento delle agevolazioni della legge Bersani;
  • per le polizze gratis  giunte a scadenza: le imprese assicuratrici devono rilasciare l’attestato di rischio (o una dichiarazione sostitutiva) che riporti la classe di merito di provenienza e gli eventuali sinistri provocati dall’assicurato negli ultimi 5 anni (compreso il periodo promozionale). Se l’assicurato si è già rivolto ad un’altra compagnia di assicurazioni e ha pagato un premio più elevato,  è fatto obbligo ricevere dall’impresa che aveva stipulato la polizza gratuita l’attestato di rischio e farsi correggere la posizione dal nuovo assicuratore, richiedendo di restituire gli eventuali maggiori premi pagati e non dovuti.

La posizione dell’Ivass

Secondo quanto riportato in una nota ufficiale dell’Ivass: «Nel 2014 sono stati circa 13.000 gli assicurati coinvolti, quasi tutti entrati in contatto con una delle 3 imprese “critiche”, per un valore di premi pari a circa 6 milioni di euro».

La posizione del Codacons

Secondo il presidente del Codacons Carlo Rienzi: «Il danno subito dagli assicurati è certo ed evidente, e altrettanto certo deve essere l’indennizzo da riconoscere a chi non ha potuto godere delle agevolazioni previste dalla legge, a partire da una classe di rischio più favorevole. L’Ania farebbe bene ad accettare la proposta dell’Ivass, poiché in caso contrario sarà inevitabile un enorme contenzioso legale di cui il Codacons si farà promotore, attraverso una valanga di cause risarcitorie da parte degli assicurati danneggiati».

La posizione di Konsumer Italia

Dello stesso avviso sembra essere anche Konsumer Italia, affermando che la strada proposta dall’Ivass è: «la più percorribile e meno onerosa per il consumatore, incappato in quella che era una trappola vera e propria; in tale modo si rientrerebbe nella classe di merito risultante dalla propria storia assicurativa».

WhatsApp
Tweet
Share
Share
Pin
WhatsApp
Tweet
Share
Share
Pin
avatar

Autore: Giada Marangone

Giornalista e blogger, collabora con alcune testate e magazine nazionali e si occupa di comunicazione on e off line e marketing per Enti, imprese ed associazioni. Possiede una consolidata esperienza nella direzione marketing e comunicazione di affermate realtà del panorama italiano ed internazionale. È stata referente per la Provincia di Udine dei redazionali e del sito internet del Servizio Lavoro, Collocamento e Formazione.

Interazioni Lettore

Lascia il tuo commento Annulla risposta

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Barra laterale primaria

Categorie

  • Assicurazioni
  • Auto e Moto
  • Il tuo Garage
  • RC Auto
  • RC Moto
  • Approfondimenti e FAQ

Cerca nel sito

assicurazione auto moto preventivi online

Tags

Accessori auto Case Automobilistiche Garanzie Accessorie Incidente stradale Patente Sicurezza Tuning Viaggio
  • Privacy
  • Impostazioni cookie
  • Informativa precontrattuale
  • Condizioni generali
  • Scopri come calcoliamo il Risparmio

Footer

6sicuro.it

  • Chi Siamo
  • Perchè scegliere 6sicuro
  • I Nostri Contatti

Assicurazioni

  • Assicurazioni Auto
  • Assicurazioni Moto
  • Assicurazione Autocarro
  • Assicurazione Casa
  • Assicurazione Infortuni
  • Assicurazione Mutuo
  • Assicurazione Vita
  • Assicurazione Viaggi
  • Osservatorio RCA
  • Approfondimenti e FAQ
  • Glossario assicurativo
  • Compagnie Assicurative

Comparatori

  • Assicurazione Auto
  • Assicurazione Moto

Blog

  • Auto e Moto
  • Assicurazioni
  • Come fare …
  • RC Auto
  • RC Moto

Iscrizione R.U.I. sez. B. n. B000320357 c/o IVASS (dal 23/10/2009) > Capitale Sociale € 598.560,00 > P.I. e C.F. 06758350968 > REA MI1912943

©6sicuro SpA - Sede: Via Gozzi, 1 – 20129 Milano - Sede Secondaria: Via Peretti, 5 - 09047 Selargius (CA)