La sospensione dei mutui è uno dei provvedimenti più attesi del Decreto Cura Italia. Il Governo stima un effetto leva da 350 miliardi di euro sul sistema creditizio.

Sospensione mutui prima casa

Stop ai mutui prima casa per chi è in difficoltà. Sarà possibile sospendere le rate dei mutui accedendo al Fondo di solidarietà mutui prima casa, il cosiddetto Fondo Gasparrini riservato alle famiglie in difficoltà per la perdita del lavoro, morte o non autosufficienza. L'accesso al Fondo è dunque riservato ai lavoratori dipendenti che nei giorni dell'emergenza stanno perdendo il lavoro a causa della chiusura delle imprese per cui operano. La sospensione è possibile per un periodo massimo di 18 mesi e non è richiesta la presentazione dell'ISEE.

Estensione del Fondo Gasparrini ai lavoratori autonomi

La possibilità di sospendere i mutui per la prima casa, riguarda anche i lavoratori autonomi e i liberi professionisti, che possono accedere al Fondo Gasparrini alle seguenti condizioni:
  • sospensione per un periodo di nove mesi;
  • calo del proprio fatturato trimestrale (dopo il 21 febbraio 2020) superiore al 33%, rapportato all'ultimo trimestre 2019, a seguito della chiusura o della riduzione della propria attività per l'attuazione delle disposizioni di legge.
Anche in questo caso l'accesso al Fondo non necessita della presentazione dell'ISEE.

Le garanzie dello Stato per mutui e prestiti alle imprese

3 i miliardi stanziati per le garanzie e la sospensione dei mutui. 1,2 miliardi destinati al Fondo centrale di garanzia delle PMI (piccole e medie imprese). L'accesso al fondo:
  • è esteso per 9 mesi;
  • gratuito e generalizzato.
La garanzia massima per ogni impresa sale a 5 milioni di euro. La copertura massima per gli interventi di garanzia diretta ha le seguenti caratteristiche:
  • garantito l'80% dell'ammontare di ciascuna operazione;
  • importo massimo garantito pari a 1,5 milioni.
Per gli interventi di riassicurazione la percentuale di copertura sale al 90% dell'importo che viene garantito dal Confidi. Esclusa la valutazione andamentale per operazioni fino a 100mila euro, questo per aiutare le aziende in maggiore difficoltà e agevolare l'accesso al credito. Ci sono due esclusioni importanti che riguardano chi ha esposizioni classificate come:
  • sofferenze;
  • inadempienze probabili.

Come richiedere la sospensione del mutuo

Abbiamo già detto che per richiedere la sospensione del mutuo, non serve l'ISEE. Ma occorre comunque raccogliere una serie di documenti per attivare la procedura con la propria banca. Per le partite IVA dovrebbe bastare un'autocertificazione che attesti la riduzione del fatturato, ma si attendono i chiarimenti ministeriali in merito. Per i lavoratori dipendenti dovrebbe invece servire un'attestazione del datore di lavoro che certifichi la riduzione dell'orario di lavoro o la sospensione dell'attività Anche in quest'ultimo caso si attende il decreto attuativo del Ministero dell'Economia. Il nostro consiglio, se vi trovate in una delle situazioni per cui avreste diritto alla sospensione, è quella di contattare telefonicamente o via mail la vostra banca per iniziare a capire il da farsi per attivare la procedura, in modo da essere pronti prima possibile.