truffe assicurazioni

Truffatori o “venditori occasionali” ce ne sono parecchi, ma tutti puntano sull’ingannare il cliente offrendo tariffe vantaggiose, quello con “un occhio di riguardo”. Unicità che deriva proprio dal fatto di essere illegale.

La ricerca di un’assicurazione vantaggiosa per il proprio veicolo è ormai una necessità, un “viaggio” che inizia spesso nelle agenzie assicurative per poi passare al web.

Una comparazione non guasta mai, ma sta crescendo un mercato di polizze “parallele” e illegali, le assicurazioni false. Non stiamo parlando di semplici sprovveduti, anziani o persone frettolose, ma di un mercato nero fatto di più di 3.5 milioni di vittime truffate da veri “professionisti” del settore. Si va dall’agente porta a porta, con documentazioni e preventivi di una inesistente compagnia assicurativa, a tecniche di phishing online (alcune grossolane, ma altre strutturate in modo eccellente), passando per vere e proprie organizzazioni che riescono a produrre anche i contrassegni da apporre in auto.

L’arte di “arrangiarsi” sulle spalle degli altri è sempre più dinamica.

  • Cosa bisogna sapere prima di sottoscrivere un polizza assicurativa?

La notorietà della compagnia è sicuramente un punto di forza, si conosce e ci si fida, ma non può essere l’unica sicurezza del cliente. Ci sono soggetti che fanno sottoscrivere polizze a nome di società assicurative fallite o confluite in altri gruppi, rendendo l’assicurazione venduta non valida. In caso vogliate sostituire agenzia assicurativa per un’altra più vantaggiosa, magari consigliata da qualche imbonitore, basta collegarsi al sito dell'IVASS (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni)  dove sono riportati i nomi delle compagnie assicurative riconosciute sul territorio nazionale e l’elenco di quelle non riconosciute (ben 64 nel 2012). In caso non abbiate una connessione a disposizione l’istituto vi offre un Contact Center a cui potete rivolgervi con una semplice chiamata (tel. 800486661 da lunedì al venerdì dalle 9 alle 13.30).

  • Cosa può accadere circolando con un’assicurazione non valida?

Guidare un veicolo con assicurazione falsificata, che voi siate consapevoli o meno, resta un reato molto grave che può avere delle conseguenze per il conducente e proprietario. In caso la notifica venga fatta dalle forze dell’ordine è prevista la confisca amministrativa del veicolo e una contravvenzione che può superare i 3 mila euro. Verrà sospesa la patente di guida: per legge dovrebbe essere sospesa solo al colpevole della falsificazione, anche se non sarete giudicati colpevoli fino alla chiusura del processo penale. Altro pericolo riguarda la salvaguardia delle persone e delle cose che potreste coinvolgere in un sinistro stradale, dove sareste chiamati a coprire gli eventuali indennizzi.

  • Cosa fare se siete stati raggirate?

Trattandosi di una truffa a tutti gli effetti, va denunciata alla Polizia immediatamente. Una denuncia che vi tuteli, perché si può sempre dimostrate di non essere stati consapevoli nell’atto della sottoscrizione della polizza falsa, e che vi permetta di richiedere un risarcimento danni nel momento in cui i carnefici della truffa vengano arrestati dalle forze dell’ordine.

Non è oro tutto ciò che luccica, basta informarsi, chiedere in giro e usare il web per tutelarsi.