bmw z4 A Pebble Beach finalmente svelata la nuova BMW Z4, in una versione ancora più potente: M40i First Edition. Terza generazione per la nuova roadster a 2 posti di casa BMW, con un  look ancora più sportivo e aggressivo.

Nuova BMW Z4: in arrivo per la primavera 2019

Ad oggi BMW non ha ufficializzato nulla in merito ai listini della nuova Z4 ma sappiamo che la nuova roaster verrà lanciata sul mercato la primavera del 2019 e verrà presentata ufficialmente il prossimo Ottobre al Salone di Parigi.

Nuova BMW Z4: le caratteristiche

[car-spec id=95278] BMW Z4 M40i First Edition è il modello d’esordio, con motore sei cilindri turbo 3 litri, da 340 cavalli. Non serve attendere oltre per immaginare i 500 Nm di coppia motrice sulla due posti, come già su altri modelli BMW che impiegano la stessa unità motrice, e cambio automatico 8 marce Steptronic. Le prestazioni della nuova Z4 nella versione M40i sapranno donare grandi soddisfazioni per gli amanti delle spider, ad esempio con lo 0-100 km/h in 4,6 secondi. Questa non sarà l’unica motorizzazione, secondo le indiscrezioni degli ultimi mesi si vocifera pure di un motore turbo benzina 4 cilindri 2 litri.
BMW Z4: prezzi, consumi e motoriClick To Tweet

Allestimenti ed interni

La nuova BMW Z4 si presenta con una nuova personalità, a cui contribuisce notevolmente il design dei gruppi ottici anteriori, con i due fari sistemati quasi verticalmente e racchiusi in una lunga piccola calotta che segue le forme tondeggianti della vettura raccordando il frontale con la fiancata. Gli occhi di nuova BMW Z4 sono full led, completati dal Matrix Led sugli High Beam, ovvero, abbaglianti con un fascio luminoso massimo nella copertura (sistemi led a matrice in grado di coprire un’area anche di 500 metri davanti al veicolo) e gestione adattiva in funzione della tipologia di percorso e presenza di altre auto in strada. Questo particolare si abbina armoniosamente ai classici due elementi del muso delle BMW, alle grandi prese d’aria laterali e al cofano motore curvo e spiovente. Da vera sportiva la forte personalità emanata dalle linee della vettura è poi enfatizzata dalla capote dell’abitacolo, realizzata intela, anziché rigida retrattile che caratterizzava la serie precedente. La classica griglia anteriore “a doppio rene”, ora è più ampia e collocata in posizione più bassa rispetto alla precedente generazione Z4. Le feritoie verticali sulle fiancate e le nervature laterali ora sono meno sinuose e più marcate. Completamente rinnovato il paraurti anteriore, con prese d’aria più ampie e differenti nel disegno, e abbinato a uno specifico splitter inferiore. Nuovo look anche per il cofano motore, che rimane “lungo” e spiovente verso la strada ma, anche in questo caso, regala nuove modanature longitudinali. Tutti particolari in sintonia con i gusci neri degli specchietti e i cerchi in lega da 19”. Cambio radicale anche per gli interni dove troviamo un livello di finiture in linea con quello dell’esterno. Ne fanno parte i rivestimenti in pelle Vernasca con cuciture a vista, i sedili con regolazione elettrica e dispositivo che memorizza le posizioni più utilizzate, offerte di serie. Strumentazione BMW Live Cockpit Professional, interamente virtuale e con il sistema operativo 7.0 della casa di Monaco di Baviera. Altra novità per la nuova Z4 è l’introduzione del sistema head up display a colori. Ulteriori finezze stilistiche possiamo trovarle nel controllo del clima, con display dedicato accanto alle bocchette centrali. A richiesta di potrà completare la dotazione con l’audio premium Harman Kardon e le luci ambiente.

Nuova BMW Z4: consumi e motori 

Il cuore della nuova Bmw Z4 M40i First Edition è l’unità motrice da 3.0 litri TwinPower Turbo a sei cilindri in linea, montata in posizione longitudinale, che eroga una potenza massima di 340 CV e, in configurazione M Performance, consente alla nuova roadster un tempo di 4”6 per l’accelerazione da 0 a 100 km/h. Il consumo è dichiarato con un valore medio di 14 km/l, con emissioni di CO2 di 162 g/km L’assetto della nuova BMW Z4 si avvale di un set di sospensioni a taratura sportiva e a regolazione elettronica. Ne fa fede la posizione di guida, con una distribuzione dei pesi esattamente 50:50 tra asse anteriore e posteriore, le dimensioni abbondanti delle carreggiate e quella contenuta del passo. Una struttura che trova poi completamento nelle altre componenti meccaniche, come le sospensioni con ammortizzatori a gestione elettronica, il sistema frenante M-Sport e il differenziale a gestione elettronica M-Sport.