Novità autostrade con aumenti dei pedaggi che in media si attestano al 4% ma che segnano picchi di oltre il 50%. E poi i nuovi tutor all'esordio proprio nel mezzo di questa estate davvero difficile. autostrade

Aumenti autostrade 2018: le tariffe salgono del 4%

Per il 2018 gli aumenti dei pedaggi autostradali, rispetto alle tariffe applicate nell'anno precedente, sono stati in media del 4%, aumento che se "spalmato" su tutti i tratti autostradali, e non solo su quelli con tariffe incrementate, si attesta al +2,74%. Ma gli aumenti sono stati applicati in maniera diversa da tratta a tratta. Vediamo quelli più consistenti per l'anno in corso:
  • Aosta ovest-Morgex gestito dalla RAV, in Valle d’Aosta, segna il record con un +52,69% rispetto all'anno precedente;
  • A7 gestita dalla Milano Serravalle e le tangenziali di Milano gestite da Milano Tangenziali +13,91%;
  • A24 e A25 gestite da Strada dei Parchi +12,89%;
  • Tronco A4 (Torino-Trieste) gestita da SATAP +8,34%;
  • A3 Napoli-Salerno gestita da Autostrade Meridionali +5,98%;
  • A32 e traforo Frejus gestite da SITAF +5,71%.
Gli aumenti non omogenei dipendono dal fatto che i tratti autostradali sono affidati a diversi concessionari, che stabiliscono le relative tariffe. In particolare, gli incrementi apportati da RAV, Strada dei Parchi e Autostrade Meridionali derivano da pronunce giudiziarie a seguito di ricorsi delle società, mentre per quelli di Milano Serravalle, ad esempio, sono riconducibili agli investimenti volti all'adeguamento e al potenziamento del tratto autostradale. In sostanza, oltre ad un "naturale" adeguamento al tasso di inflazione corrente, molteplici sono i fattori che portano agli aumenti.

Nuovo tutor a pieno regime

Lo scorso 27 luglio ha debuttato sulle autostrade italiane il nuovo sistema tutor: i Sicvee-Pm. La storia dei tutor in autostrada parte nel 2004 e vi abbiamo raccontato il suo funzionamento in questo articolo Tutor: come funziona, la mappa italiana e le multe,in sintesi: attraverso sensori e portali con telecamere, vengono rilevati gli sforamenti dei limiti nei singoli punti della rete autostradale e calcolata la velocità media di percorrenza su tratti tra i 10 e i 25 chilometri. Un sistema che secondo Autostrade per l'Italia "ha ridotto del 70% il numero dei morti sulla rete autostradale, grazie ad una diminuzione del 25% della velocità di picco e del 15% di quella media". Ma il tutor introdotto nel 2004 è stato spento il 10 aprile 2018 a seguito di una sentenza della Corte d'Appello di Roma che ha accolto il ricorso di una piccola azienda, la Craft di Greve in Chianti, a cui Autostrade avrebbe rubato il brevetto. Dopo tre mesi e mezzo senza tutor, sulla rete autostradale dal 27 luglio 2018 è stato attivato un nuovo sistema, Sicvee-Pm appunto. Un sistema rinnovato nelle specifiche tecniche come ad esempio l'indipendenza del software per il riconoscimento delle targhe. L'attivazione al momento riguarda 22 tratte ma a regime coprirà l'intera rete, nel dettaglio: - A1 Milano-Napoli Reggio Emilia-Campegine Campegine-Parma - A10 Savona-Ventimiglia Albisola-Celle Ligure Celle Ligure-Albisola - A14 Bologna-Taranto Valle del Rubicone-Cesena Faenza-Forlì Cesena-Valle del Rubicone Valle del Rubicone-Rimini nord - A1 Variante di Valico Fiorenzuola-Badia Badia-Fiorenzuola - A1 Allacciamento Diramazione Roma nord-Ponzano Romano Ponzano Romano-Magliano Sabina Magliano Sabina-Orte - A1 San Vittore-Caianello San Vittore-Cassino Cassino-Pontecorvo Colleferro-Valmontone Allacciamento Diramazione Roma sud-Colleferro San Vittore-Caianello - A16 Napoli-Canosa Baiano-Avellino ovest Avellino ovest-Baiano - A30 Caserta-Salerno Sarno-Palma Campania Allacciamento A1/A30-Nola

Rientro con bollino rosso

E con tariffe aumentate e nuovi tutor prepariamoci ai rientri da bollino rosso nel  weekend dell'1 e 2 settembre (come lo è stato quello del 25 e 26 agosto). I bollini indicano la situazione media del traffico sulla rete autostradale.
  • Bollino verde, traffico regolare
  • Bollino giallo, traffico intenso
  • Bollino rosso, traffico critico
  • Bollino nero, massima concentrazione
I bollini autostradali vengono assegnati in tre fasce orarie nella singola giornata (mattina, pomeriggio e notte) e sono diversi a seconda che si tratti di esodo verso le località turistiche o rientro verso le grandi città. Dunque, abbiamo sei bollini per ogni giornata nel corso dell'estate e possiamo utilizzare le previsioni del traffico per decidere le nostre partenze in modo da ridurre i disagi personali e collettivi. Questa estate sono stati segnalati due soli bollini neri nelle mattinate del 4 e dell'11 agosto verso le località turistiche. Cosa ci aspetta per il prossimo week end? Sicuramente sarà attivo il divieto di circolazione per i mezzi commerciali superiori alle 7,5 t fino alle ore 22. Sia sabato che domenica saranno da bollino rosso, mattina e pomeriggio, il rientro dalle zone turistiche alle città. La notte, invece, al momento è previsto bollino verde. Per informazioni su tratte specifiche e determinati orari, puoi consultare la pagina previsioni del traffico dell'Autostrade per l'Italia.