Scegliere la vanlife o decidere di viaggiare in camper è spesso sinonimo di libertà e di indipendenza. Tuttavia, per potersi godere il viaggio in totale sicurezza, è necessario stipulare delle assicurazioni indispensabili per tutelare sé stessi e il proprio veicolo.
Come per tutti gli altri veicoli che viaggiano su strada, anche per i camper e per i van è obbligatorio stipulare una polizza assicurativa e l’obbligo vale anche per coloro che utilizzano questi mezzi per pochi mesi all’anno o magari solo nel periodo estivo.
Le compagnie assicurative offrono diversi tipi di polizze per camper e van, con diversi tipi di copertura. Scegliere la copertura e le garanzie accessorie più adatte alle tue esigenze può fare la differenza in caso di incidenti o eventi spiacevoli.
Vediamo insieme quali sono le polizze camper disponibili e quali scegliere in base al tipo di utilizzo del veicolo.
Le polizze essenziali per viaggiare sicuri in camper e van
Per scegliere le polizze essenziali per viaggiare sicuri in camper e van è necessario considerare che oltre all’assicurazione obbligatoria per legge, esistono garanzie accessorie che aiutano in caso di rischi legati al tipo di utilizzo.
Tra le coperture assicurative camper e van più importanti troviamo:
- responsabilità civile (RC). È l’unica tutela obbligatoria per legge e offre protezione dai danni causati a persone, animali o altri veicoli. In caso di incidente, sarà l’assicurazione a farsi carico delle spese per il risarcimento a terzi. Senza questa assicurazione non è possibile circolare in modo legale su strada;
- furto e incendio. Consigliata a coloro che lasciano il camper o il van in zone di sosta non custodite o a chi utilizza questi veicoli di frequente. Copre i danni causati da incendi, sia dolosi che colposi, e dalla perdita parziale o totale del veicolo in caso di furto;
- eventi naturali e atti vandalici. Offre protezione contro i danni causati da eventi avversi, come grandinate, alluvioni o frane, o da atti vandalici intenzionali che possono verificarsi anche in città. Pur essendo una garanzia accessoria, può essere molto utile a chi utilizza il camper o pratica la vanlife in zone a rischio climatico o in aree della città meno sicure;
- cristalli. Copre le spese di riparazione o di sostituzione dei vetri laterali o del parabrezza che, di solito, hanno un prezzo maggiore rispetto ai vetri di altri veicoli. È consigliabile aggiungere questa polizza accessoria se si viaggia spesso su strade sterrate;
- kasko. Permette di ottenere un risarcimento danni per il proprio veicolo anche in caso di incidente con colpa o di urti accidentali. È consigliabile sottoscrivere questa garanzia accessoria se si guidano veicoli nuovi o di valore elevato;
- assistenza stradale. Fondamentale per chi utilizza camper o van molto spesso o effettua viaggi lontano da casa. La polizza include l’intervento di un carro attrezzi in caso di guasti improvvisi, il traino e il soccorso in caso di incidente. Alcune compagnie prevedono anche la consegna di un mezzo sostitutivo per continuare il viaggio;
- tutela legale. Garantisce tutela legale in caso di controversie derivanti da sinistri stradali con camper o van. In genere, copre le spese sostenute per un avvocato e per le eventuali perizie richieste.
Il premio assicurativo varia in base alla compagnia scelta o alla posizione geografica ma anche in base al numero di garanzie accessorie che si sceglie di aggiungere alla RC obbligatoria. Maggiori sono le polizze aggiuntive, più alto sarà il prezzo da sostenere ma è chiaro che una polizza camper e van totale garantisca una maggiore serenità durante un viaggio.
Vanlife e coperture: quale assicurazione scegliere davvero
Chi sceglie la vanlife ha esigenze assicurative ben diverse da chi utilizza un camper per le sole vacanze estive. Per questo bisogna valutare con attenzione le garanzie accessorie da aggiungere alla polizza camper o assicurazione van.
Il primo fattore determinante nella scelta del tipo di polizza da sottoscrivere è il tipo di utilizzo che si fa del veicolo. Per chi utilizza il camper o il van solo in determinati periodi dell’anno o nei fine settimana, può bastare un polizza base con RC, furto e incendio e assistenza stradale. Limitando le garanzie accessorie, il premio assicurativo si riduce pur mantenendo una sufficiente copertura del mezzo.
Chi vive in modo stabile in un van o fa un uso più regolare del camper ha bisogno di una garanzia più completa che possa tener conto anche di eventi più imprevisti. In questo caso, è consigliabile aggiungere le polizze kasko, eventi atmosferici e vandalici e la tutela legale. In questo modo, il veicolo sarà coperto da un maggior numero di imprevisti.
Chi utilizza il mezzo per viaggiare fuori dai confini nazionali, deve verificare con la compagnia assicurativa l’estensione territoriale della polizza nei paesi che fanno parte dell’UE. Inoltre, è necessario controllare che la carta verde, cioè il certificato internazionale di assicurazione obbligatorio per circolare con un veicolo in alcuni paesi, e la polizza siano valide anche per i paesi extra UE.
La copertura assicurativa è necessaria anche per i veicoli che vengono trasformati in camper in modo artigianale. In questi casi però bisogna essere certi che il veicolo sia omologato come camper poiché, senza omologazione, le compagnie assicurative potrebbero rifiutare la stipula di una polizza camper o van o porre delle limitazioni sulle garanzie accessorie.
Altri due fattori determinanti per scegliere la copertura assicurativa più adatta sono l’età e il valore del mezzo. Se il camper o il van sono nuovi o hanno un alto valore economico, può essere più conveniente scegliere una polizza completa per ottenere più garanzie.
Al contrario, per un veicolo più datato o dal minore valore commerciale può bastare una copertura più semplice che permetta di risparmiare sul premio annuo.