solvency II

Solvency II: cos'è e cosa cambia

La nuova direttiva in materia di assicurazioni auto si chiama Solvency II e ha lo scopo di andare a modificare i requisiti degli intermediari assicurativi. Essa introduce un regime di controllo tutto nuovo tutela il più possibile il contraente, assegnando una valutazione alla compagnia assicurativa sulla base del proprio profilo finanziario. Solvency II rappresenta in buona sostanza il coefficiente di solvibilità per misurare la solidità patrimoniale delle varie compagnie di assicurazione, con un certo criterio. assicurazione auto

Le linee di lettura del Solvency II

Spiegata così può apparire complesso il concetto, ma Solvency II si potrebbe semplificare riducendo il tutto a tre punti cardine:
  • Requisiti patrimoniali delle imprese: la disposizione richiama le normative che appaiono necessarie per la determinazione dei principali requisiti di solvibilità di una compagnia assicurativa;
  • Regola di management: richiama le regole in materia di management, in quanto tende a dare disposizioni che possano responsabilizzare al meglio le funzioni aziendali. Nuove figure, nuovi ruoli, possono essere inseriti all'interno della struttura aziendale al fine di migliorare il controllo;
  • Concetto di trasparenza: si chiama in causa la metodologia di controllo e di vigilanza, oltre agli obblighi che le compagnie assicurative dovranno avere a livello informativo. L'IVASS deve venir coinvolta nei controlli e nel vigilare che tutto sia svolto in maniera trasparente e corretta.
Riassumendo: un primo punto cardine è relativo ai requisiti finanziari in merito alla quantificazione del rischio. Un secondo punto è incentrato invece sui requisiti qualitativi e sull'attività di governance mentre un terzo punto riguarda l'informativa e la disciplina del mercato. Il calo dei tassi d’interesse e le nuove regole previste dal sistema di solvibilità europeo generano influenza sull'offerta dei prodotti assicurativi tradizionali. Al tempo stesso però richiedono alle compagnie la possibilità di prevede e maggiori accantonamenti di capitale a copertura dei rischi. Tali accantonamenti oscillano tra il Minimum Capital Requirement (MCR) e il Solvency Capital Requirement (SCR). Quest'ultimo, calcolato con le nuove regole dettate dalle disposizioni di Solvency II contempla tutti i rischi a cui è soggetta una società di assicurazioni auto. Solvency II è quindi a vantaggio del cliente dell'assicurazione il quale dovrebbe sentirsi più protetto e quindi più al sicuro.