assicurazione auto doppia chiave

Quando interviene l'assicurazione auto per furto?

La garanzia accessoria sul furto contempla il risarcimento nel caso in cui il cliente abbia provveduto alla custodia del mezzo, secondo diligenza e buon senso. Ossia, se viene rubata una vettura con le chiavi lasciate incautamente nell'abitacolo, l'assicurazione auto difficilmente risponderà del furto e non risarcirà il contraente derubato. Per questo motivo è fondamentale generare una situazione che preveda il massimo controllo del mezzo e le misure di sicurezza adeguate, evitando distrazioni del genere (così come anche lasciare un finestrino aperto oppure una portiera aperta) e dimostrare alla propria compagnia assicurativa il possesso di entrambe le chiavi. Soltanto così si può avere la possibilità che essa intervenga con il risarcimento. La stessa Corte di Cassazione ha recentemente stabilito la non vessatorietà di tale clausola quando è stata chiamata a esprimersi verso un cliente che aveva consegnato alla propria compagnia di assicurazione una sola chiave di apertura e avviamento auto, denunciando lo smarrimento della seconda dopo che fu avvenuto il furto del veicolo.  

La Cassazione appoggia la compagnia assicurativa

Così facendo la compagnia assicuratrice non può determinare con certezza il comportamento "protettivo" e cautelare del contraente verso il proprio veicolo, respingendo di conseguenza la domanda di risarcimento. La Corte di Cassazione ha dato ragione alla compagnia dato che vige, per il proprietario del veicolo, il mero obbligo della conservazione della seconda chiave, utile anche perché "matrice" della prima e quindi necessaria in caso di smarrimento della prima stessa per poterne richiedere un duplicato. Nelle chiavi odierne vi è un chip elettronico in grado di memorizzare dei dati, contenuti anche nella cosiddetta seconda chiave. Mancandone una, l'assicurazione auto è indotta a pensare che possa essere stata sottratta perché lasciata incautamente in auto oppure incustodita. La Corte ha quindi stabilito la correttezza del comportamento dell'assicurazione.