bollo auto rubata

Come comportarsi dopo il furto della macchina? Si può richiedere il rimborso del bollo di un'auto rubata? Vediamo insieme cosa fare per la domanda di rimborso e quando si può ottenere la restituzione della tassa pagata.

Bollo auto rubata: la denuncia del furto

Logicamente, la prima cosa da fare quando ti rubano l'auto è denunciare il furto alle autorità di polizia. Nella denuncia del furto dovrai indicare il numero di targa della macchina e specificare se sono stati rubati anche il certificato di proprietà e il libretto di circolazione.

La denuncia di furto può essere fatta sia dal proprietario del veicolo sia da un'altra persona.

Bollo auto rubata: la denuncia della perdita di possesso

Una volta completata la denuncia di furto, dovrai denunciare la perdita di possesso del veicolo. Quest'informazione viene annotata nel PRA ed è un passaggio fondamentale per poter ottenere la sospensione del pagamento e il rimborso del bollo auto.

Puoi denunciare la perdita di possesso presso uno degli uffici territoriali ACI - PRA, presso una delle delegazioni ACI oppure presso un'agenzia di pratiche automobilistiche.

Per poter registrare la perdita di possesso devi presentare all'ufficio al quale ti rivolgi:

  • la denuncia di furto in originale o in copia conforme;
  • il certificato di proprietà: in formato cartaceo o sotto forma di foglio complementare, se non è stato rubato; per i veicoli più recenti, in formato digitale;
  • la nota di presentazione: la denuncia può essere annotata sul retro del certificato di proprietà cartaceo, sul certificato di proprietà digitale (CDPD) oppure usando il modulo di nota libera (NP3C).

Il costo della pratica presso gli uffici ACI - PRA è di 32 euro se si utilizza il certificato di proprietà come nota di presentazione e di 48 euro se invece si utilizza il modulo NP3C.

Se ci si rivolge a un'agenzia di pratiche automobilistiche o a una delle delegazioni ACI oltre a questo costo andrà considerato il prezzo della pratica stabilito dall'intermediario.

Bollo auto rubata: le regole per il rimborso

Ora che il furto è stato denunciato e la perdita di possesso è stata annotata nel Pubblico Registro Automobilistico, puoi procedere con la richiesta di rimborso del bollo auto.

Trattandosi di una tassa regionale, la procedura per chiedere il rimborso e i tempi di attesa non sono gli stessi per tutti. Comunque, tutte le regioni riconoscono il rimborso del bollo auto non goduto se il furto è avvenuto almeno un mese prima della scadenza per periodo d'imposta.

Se, per esempio, hai pagato il bollo fino al 31 maggio, se subisci un furto entro aprile potrai fare domanda di rimborso. Se invece subisci il furto entro il termine per il pagamento del bollo non dovrai pagare la tassa per l'anno successivo e, se hai già pagato, hai diritto al rimborso per intero. Naturalmente, per non pagare o per ottenere il rimborso il furto deve essere stato annotato nel PRA.

Il rimborso del bollo per un'auto rubata viene calcolato in dodicesimi e ciascuna Regione può stabilire un tetto al rimborso minimo (ad esempio, la Regione Lazio rimborsa solamente somme superiori a 16,53 euro, mentre la Lombardia concede il rimborso solo per una somma di almeno 15 euro).

Bollo auto rubata: come chiedere il rimborso

Nelle regioni convenzionate con l'ACI è possibile presentare la domanda di rimborso presso gli uffici territoriali o le delegazioni ACI presentando:

  • un documento di identità;
  • la fotocopia della denuncia di furto.

Nelle regioni non convenzionate con l'ACI è la divisione territoriale dell'Agenzia delle Entrate a occuparsi della riscossione del bollo auto e del suo rimborso.

Nel nostro articolo dedicato trovi gli indirizzi a cui inviare la documentazione e tutti i dettagli per richiedere il rimborso del bollo auto.