L’
annullamento della polizza auto e moto è un’operazione che consente di cancellare la copertura di responsabilità civile e le relative
garanzie accessorie, allo scopo di
terminare l’assicurazione prima della scadenza. Questa richiesta può essere presentata alla compagnia assicurativa per diversi motivi, ad esempio perché il veicolo è stato venduto e non si intende sostituirlo con un altro mezzo.
In questo caso
non sussiste più il rischio assicurato, in quanto non si possiede più il veicolo oggetto della polizza, perciò è possibile annullare l’assicurazione e porre fine al rapporto assicurativo. Al giorno d’oggi si tratta di un procedimento piuttosto semplice e rapido, infatti basta inviare una
comunicazione online utilizzando i canali digitali.
Che cos’è l’annullamento della polizza auto e moto
In ogni momento il contraente della polizza auto e moto può richiedere l’
interruzione anticipata della copertura assicurativa, chiudendo l’assicurazione prima della scadenza naturale del contratto. Tuttavia, questa possibilità è limitata ad
alcune circostanze specifiche, al verificarsi delle quali l’assicurato può esercitare il diritto di ottenere l’annullamento della polizza.
Le condizioni che consentono di chiudere l’assicurazione auto e moto sono:
- rottamazione del veicolo;
- ritiro del mezzo dalla circolazione;
- furto del veicolo;
- esportazione all’estero dell’auto o della moto;
- vendita del mezzo o cessione in conto vendita.
Ovviamente conviene annullare la polizza soltanto se
non si ha l’intenzione di sostituire il mezzo con un nuovo veicolo, altrimenti basta stipulare una nuova polizza auto o moto per la responsabilità civile. In questo modo è possibile mantenere la stessa
classe di merito, mentre il premio assicurativo viene calcolato anche in base al valore e al tipo di veicolo da assicurare.
L’annullamento prima della scadenza, infatti, comporta la
perdita della classe di merito maturata, quindi al momento della sottoscrizione di una nuova assicurazione è necessario partire dalla 14esima classe. Inoltre,
si perdono eventuali benefici concessi dalla propria compagnia di assicurazione, ad esempio in caso di stipula della garanzia accessoria bonus protetto per evitare di cedere la classe di merito in caso di
sinistro.
In alcune circostanze è possibile ottenere comunque una classe di merito conveniente alla stipula del nuovo contratto, qualora fosse possibile beneficiare delle agevolazioni previste dal Decreto Bersani o dalla RC Familiare. In questi casi è possibile
ereditare la classe di merito migliore presente all’interno del proprio nucleo familiare, un’opzione valida anche per i rinnovi delle polizze e le assicurazioni di veicoli di tipologia differente.
Come richiedere l’annullamento della polizza auto e moto
La richiesta di annullamento dell’assicurazione auto e moto deve essere inviata al proprio
assicuratore, con la spedizione di una domanda tramite
posta raccomandata oppure usando i
servizi digitali messi a disposizione dall’impresa di assicurazione. In genere le compagnie offrono un
apposito modulo per la comunicazione di chiusura della polizza, in questo modo basta compilare la richiesta e inviarla.
All’interno devono essere presenti alcune informazioni, tra cui le proprie generalità, gli estremi della polizza e la targa del veicolo assicurato per il quale si richiede l’interruzione della copertura. Alla domanda bisogna allegare anche i
documenti che provano la causa dell’annullamento, come la denuncia di furto effettuata presso le Forze dell’Ordine, il certificato del PRA che attesta la demolizione del mezzo oppure l’atto di vendita.
Di solito la decorrenza della cessazione della polizza parte dalla data di ricezione della documentazione, ad ogni modo
le tempistiche sono piuttosto veloci soprattutto utilizzando i canali digitali. La compagnia realizza anche i conteggi per calcolare la
quota di premio versato e non goduto, al fine di risarcire il cliente trattenendo i costi sostenuti e le imposte, tra cui il contributo previsto per il Servizio Sanitario Nazionale.