Patente CQC: cos’è, costo, rinnovo e come si ottiene

La Carta di Qualificazione del Conducente, meglio conosciuta come patente CQC, è un'abilitazione obbligatoria per alcune categorie di autotrasportatori. Vediamo a chi serve e come si ottiene.

La patente CQC (Carta di Qualificazione del Conducente) è un titolo abilitativo obbligatorio per chi guida in modo professionale veicoli destinati al trasporto di persone o merci.

patente cqc

Si tratta di un documento che certifica la formazione specifica del conducente e ne attesta le competenze professionali in materia di sicurezza, normative e responsabilità. L’introduzione deriva dalla direttiva europea 2003/59/CE, recepita in Italia con l’obiettivo di garantire standard più elevati nella preparazione degli autisti e ridurre i rischi connessi alla circolazione di mezzi pesanti e al trasporto collettivo di passeggeri.

La CQC è una qualifica che si aggiunge alle patenti di categoria superiore già in possesso del conducente. Per conseguire questa abilitazione è necessario frequentare un percorso formativo specifico, superare un esame a quiz e rinnovare la certificazione ogni cinque anni tramite corsi di aggiornamento.

Cos’è la patente CQC?

La CQC non è una patente autonoma, bensì una qualifica professionale che si affianca alla patente di guida (categorie C, C+E, D, D+E) di un’estensione della patente, divenuta obbligatoria in seguito al recepimento da parte del legislatore italiano della direttiva europea 2003/9/CE.

L’abilitazione è prevista per tutte quelle figure professionali che svolgono attività di trasporto per conto terzi con veicoli di massa superiore a pieno carico a 3,5 tonnellate, che si tratti di merci o di persone.

Grazie a questa integrazione i possessori delle patenti C e D, sono abilitati a circolare e svolgere in modo regolare le attività per cui questa qualifica risulta indispensabile.

La Carta di Qualificazione del Conducente in realtà altro non è che la rivisitazione in chiave europea del ben più noto C.A.P. (Certificato di Abilitazione Professionale), già previsto dalla normativa nazionale per tutti i possessori di patente C (abilitazione KC) e D (abilitazione KD) impegnati in specifiche attività professionali di conduzione e trasporto mezzi.

La patente professionale, una volta conseguita, andrà ad integrare la tua patente di guida. Di conseguenza, se quest’ultima dovesse essere revocata per vari motivi, ogni effetto andrà a ricadere sulla relativa abilitazione professionale.

Un discorso a parte va fatto per i punti della patente: la CQC è infatti dotata di un sistema di gestione dei punti separato da quello della patente di guida. In altre parole i punti verranno decurtati dalla patente professionale solo se l’infrazione è stata commessa durante lo svolgimento dell’attività di autotrasporto.

Esistono tre tipologie di patente CQC:

  • abilitazione per il trasporto merci (CQC merci);
  • abilitazione riservata al trasporto delle persone (CQC persone);
  • abilitazione che le include entrambe (CQC merci/persone).

La CQC è un documento imprescindibile per lavorare come conducente professionista, alla pari del possesso della patente di categoria superiore.

Chi deve avere la patente CQC

È obbligatorio possedere la CQC per tutti i conducenti che guidano per professione veicoli per trasporto merci o persone per conto terzi. Ciò vale quando il veicolo richiede almeno una delle patenti C, C+E, D o D+E.

Tra i veicoli interessati vi sono quelli la cui massa a pieno carico supera le 3,5 tonnellate (categoria merci) oppure veicoli adibiti al trasporto di persone con più di 9 posti totali, compreso il conducente.

L’abilitazione è richiesta ad integrazione delle patenti C e D, solo per quegli autotrasportatori e quegli autisti che rientrano in tutte le seguenti categorie:

  • conducenti che effettuano per professione l’autotrasporto di cose e/o persone;
  • trasporto di merci o persone in conto terzi (attività svolta per un’azienda con regolarità);
  • conducenti per i quali la guida del mezzo costituisce l’attività principale;
  • conducenti che trasportano persone in conto proprio, assunti con la qualifica di autista.

Tuttavia, non tutti i conducenti con patente C o D sono soggetti all’obbligo della CQC. Sono escluse, per esempio, le seguenti categorie:

  • chi conduce veicoli la cui velocità massima autorizzata non supera i 45 Km/h;
  • chi conduce veicoli impiegati per prove su strada, riparazioni, manutenzioni o non ancora posti in circolazione;
  • chi conduce veicoli appartenenti alle forze armate, alla protezione civile, ai vigili del fuoco o alle forze dell’ordine;
  • chi conduce veicoli in servizio di emergenza o per missioni di salvataggio;
  • chi conduce veicoli utilizzati per lezioni di guida per conseguire patenti o certificati di abilitazione professionale;
  • chi conduce veicoli utilizzati per trasportare passeggeri o merci per fini privati e quindi non commerciali, ovvero veicoli adibiti ad uso proprio;
  • chi conduce veicoli con i quali si trasportano merci o attrezzi impiegati dal conducente stesso per svolgere la propria attività.

È esclusa l’obbligatorietà per i conducenti di taxi o noleggio con conducente. La normativa infatti specifica che la patente CQC deve essere conseguita da specifiche categorie tra coloro che conducono veicoli per i quali è necessaria almeno una delle seguenti patenti di guida: C, D, C+E e D+E.

Per i conducenti che già possiedono la CQC per una delle due tipologie (merci o persone) e intendono estenderla anche all’altra categoria, è prevista una procedura semplificata anziché la ripetizione dell’intero corso iniziale.

Inoltre, per i conducenti con patente estera (UE o non UE) che operano in Italia per imprese italiane, vige l’obbligo di possedere la qualificazione CQC nel caso rientrino nell’ambito dell’attività professionale pertinente.

Come si ottiene la patente CQC

L’iter per ottenere la CQC varia a seconda delle condizioni personali e storiche del conducente.

Chi svolgeva la professione di autotrasportatore (o di autista) per conto terzi prima dell’introduzione dell’abilitazione, ha potuto mettersi in regola richiedendo la CQC “per titolo”, ovvero presentando domanda presso le autoscuole, le agenzie di pratiche auto o la Motorizzazione Civile.

Tutti gli altri professionisti che per lo svolgimento del loro lavoro hanno bisogno di guidare mezzi pesanti devono svolgere il corso di formazione obbligatorio.

Come ottenere la CQC per titoli: l’abilitazione d’ufficio

La procedura d’ufficio, nota come rilascio per “titoli”, era prevista per alcuni soggetti che già possedevano certificati CAP o patenti antecedenti a determinati termini, tra cui:

  • conducenti residenti in Italia che a settembre 2008 risultavano già in possesso del certificato di abilitazione professionale KD, ovvero tutti quelli che, muniti di patente D, possono condurre autobus di linea, autobus ncc e scuolabus. Stesso discorso per chi conduce autoarticolati, autosnodati o autotreni per il trasporto di persone (patente D+E);
  • conducenti residenti in Italia che a settembre 2009 risultavano titolari di patente della categoria C o C+E;
  • conducenti che risultano dipendenti di un’impresa di autotrasporto con sede in Italia che abbiano patente C, C+E, D o D+E conseguite nelle date citate in precedenza.

Tuttavia, i termini limite per richiedere la CQC per titoli sono scaduti il 2013 per la CQC persone e il 2014 per la CQC merci. Chi non ha presentato domanda entro quelle date non può più avvalersi di questa modalità.

Come si ottiene la CQC dopo il 2009: il corso di formazione obbligatorio

Se si è già in possesso della patente necessaria a svolgere l’attività lavorativa basta frequentare il corso di formazione previsto dalla normativa per poi sostenere l’esame finale per ottenere l’abilitazione CQC.

Il percorso standard per ottenere la CQC consiste nella frequenza di un corso iniziale e nel superamento di un esame a quiz. Il corso si tiene presso autoscuole autorizzate (o soggetti accreditati) e può essere erogato in due modalità una ordinaria (260 ore di teoria e 20 di pratica) e una accelerata (130 ore di teoria e 10 di pratica).

Chi invece è già in possesso di CQC merci e vuole estenderlo a CQC persone o viceversa, può accedere al corso di formazione accelerata di 35 ore di teoria e 2,5 ore di pratica. In questo caso il corso tratterà soltanto esclusivamente gli argomenti relativi alla parte specifica della CQC richiesta.

L’esame va sostenuto entro 12 mesi dalla conclusione del corso e dal contestuale rilascio di attestato di frequenza. Se il candidato non sostiene l’esame entro tale termine, deve svolgere di nuovo le ore di formazione.

Documentazione patente CQC: cosa serve

Al momento della domanda per sostenere l’esame o per formalizzare la pratica di rilascio, il candidato deve presentare all’ente competente una serie di documenti. La documentazione essenziale include:

  • attestato di frequenza del corso di formazione iniziale, che certifichi che il corso stesso è terminato non oltre i 12 mesi antecedenti la data dell’esame;
  • ricevuta del versamento di euro 16,20 sul c/c 9001;
  • ricevuta del versamento di euro 16 sul c/c 4028 relativo alla presentazione della pratica;
  • ricevuta del versamento di euro 16 su c/c 4028 di imposta di bollo per il rilascio del documento;
  • due fototessera formato standard;
  • fotocopia della patente di guida.

Il candidato deve assicurarsi che tutta la documentazione sia corretta e completa prima della presentazione.

Patente CQC, ma quanto mi costi?

costi per il conseguimento della carta di qualificazione del conducente variano a seconda della tipologia di corso e dell’autoscuola scelta.

Per quanto le tariffe cambino da città a città, frequentare il corso obbligatorio previsto per l’accesso al quiz finale, significa pagare in media tra i 900 euro (per la CQC persone) e i 5000 euro (per la CQC merci). Una spesa importante, a cui va aggiunto l’impegno in termini di tempo che richiede un corso la cui durata può variare da un minimo di 35 ore ad un massimo di 280, a seconda dei casi.

Non è possibile studiare in modo autonomo da casa per riuscire a risparmiare: l’unico modo per ottenere l’abilitazione è seguire il corso previsto dal Ministero dei Trasporti, e solo al termine di questo, sostenere l’esame a quiz.

Come funziona l’esame: modalità e argomenti

Si tratta di un esame a risposta multipla che dovrai svolgere presso gli uffici della Motorizzazione Civile. La prima parte è composta da 60 70 domande, di cui 40 sulla parte comune a entrambe le qualifiche e 30 per la parte caratterizzante, da completare in 90 120 minuti con un massimo di 7 errori consentiti.

Chi svolge l’esame per entrambe le abilitazioni deve rispondere a ulteriori 30 domande che riguardano anche l’altra specializzazione.

Il mancato superamento di una sola delle due prove, comporta l’esito negativo dell’intera prova.

L’esame deve essere svolto entro un anno dalla fine del corso. Non rispettare questo termine significa dover ricominciare tutta la trafila da capo.

Come rinnovare la patente CQC

La patente CQC viene rilasciata nel momento in cui viene superato l’esame di idoneità, ha una validità di 5 anni ed è un documento di circolazione che va esibito sempre assieme alla patente di guida.

I conducenti titolari della carta di qualificazione del conducente sono tenuti a rinnovarla ogni cinque anni, dopo aver frequentato obbligatoriamente un corso di aggiornamento periodico relativo alla sicurezza stradale e altre tematiche correlate della durata di 35 ore. Il corso per il rinnovo CQC può essere effettuato sia prima che dopo la scadenza dei termini:

  • nei diciotto mesi che precedono la scadenza della CQC, senza alcun vincolo;
  • dopo la scadenza della CQC, ma non oltre i due anni. In questo caso, pur non perdendo l’abilitazione, sarai costretto a sospendere la tua attività fino al rinnovo;
  • oltre due anni dalla scadenza. Anche superando questo termine la tua qualifica non viene annullata, tuttavia diventa necessario sostenere un nuovo esame, prima del quale è vietato circolare. È bene ricordare che non c’è l’obbligo di sostenere un esame finale se si procede al rinnovo nei tempi previsti.

Patente CQC: domande frequenti

Che documenti servono?

Per richiedere l’iscrizione al “pacchetto” corso+esame, è necessario presentarsi presso una delle autoscuole abilitate con una fotocopia della carta d’identità, della patente di guida e del codice fiscale. A questi documenti bisogna aggiungere due fototessere e una copia del certificato KD/KC.

Come posso esercitarmi in vista dell’esame?

Per prepararsi all’esame è consigliabile usare simulatori online e manuali aggiornati, concentrandosi sulle sezioni che occorrono. Questo è un sito dedicato a chi vuole cimentarsi con i CQC quiz.

Ho la patente C, ma non la patente CQC. Cosa posso guidare?

Con la patente C è possibile guidare veicoli pesanti solo per uso privato o non professionale, purché l’attività di autotrasporto non sia svolta per terzi e non costituisca l’attività lavorativa principale.

Quali sanzioni rischio se circolo senza CQC?

La guida di un veicolo senza aver conseguito la CQC comporta l’applicazione di una sanzione pecuniaria di una somma da 409 a 1.637 euro cui si va ad aggiungere la sanzione accessoria del fermo amministrativo del veicolo per 60 giorni.

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Risposte

  1. Salve ho perseguito la patente c nel 1990 e non ho saputo del cacciatore fino ad ora che essendo rimasto senza lavoro cerco occupazione come autista. Cosa dovrei fare per ottenerlo? Non spetterebbe di diritto?

  2. Buon giorno io ho la CqC scaduta ottobre 2016 come posso fare per il rinnovo spendendo meno possibile e quante ore di corso devo fare ma soprattutto posso prenderla privatamente ovviamente avendo già tutti i manuali fare solo l'iscrizione per conseguire l'esame

  3. Salve. Mio Marito e brasiliano ma ha la cittadinanza italiana. In questa italiana ha la categoría b. Ma come ci siamo venuti nel 2014 a vivere in brasile. E qui ha fatto la patente.c y d che é per guidare camión. Volevo sapere se si puo far la conversione. Oppure non ha validita?

  4. Salve, sono già in possesso del CQC merci e vorrei sapere quanto andrei a spendere se richiedessi anche il CQC persone. Ero gia in possesso del vecchio KD ma mi è scaduto(passati due anni), e non vorrei spendere un cifra astronomica perchè disoccupato.

  5. Salve,vorrei sapere se ho preso la patente c nel2004 e non ho saputo della legge del CQC cosa potrei fare per averla,in base che la patente lo presa prima che usciva la legge delcqc non mi aspetta richiederla,vorrei qualche suggerimento .

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