pendolari autostrada

Pendolari in autostrada

Chi viaggia quotidianamente in autostrada può godere di agevolazioni che, in determinate situazioni, gli permetteranno di risparmiare più di qualche euro a fine mese. La proposta di sconto, avanzata dal ministro dei trasporti e delle infrastrutture per far fronte all’aumento dei pedaggi autostradali, è entrata in vigore dal 1° febbraio 2014 ma solo nell’ultimo periodo si sono andate a definire le modalità per richiedere le agevolazioni e il principio di funzionamento.

Agevolazioni per i pendolari: ecco chi e come può richiederle

Ricordiamo che le agevolazioni sono un accordo diretto tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, l’Aiscat e le Società autostradali aderenti all’iniziativa e quindi si può usufruire dello sconto solo se il pagamento della tariffa viene effettuato tramite Telepass. Non sono previste riduzioni per pagamento con carta di credito, viacard o contanti. Non tutte le tratte autostradali sono “coperte” dallo sconto: è possibile trovare un elenco completo, ma può capitare che ci siano degli aggiornamenti. L’agevolazione può essere richiesta online, attraverso il portale Telepass Club, oppure compilando i moduli presenti presso i Punto Blu/Centro servizi delle società aderenti all’iniziativa. In definitiva l’agevolazione è riservata esclusivamente a persone fisiche, quindi le società non potranno godere degli sconti, che percorrono con veicoli di classe A (altezza inferiore o uguale a 1.3 misurata all’asse anteriore) oltre 20 transiti in un mese, ma non più di due al giorno, su una determinata tratta avente percorso massimo di 50km. I transiti dovranno essere registrati tutti su un unico apparato Telepass: chi ne possiede più di uno dovrà richiedere l’applicazione dell’offerta su tutti i dispositivi in suo possesso. L’importo dello sconto sarà riconosciuto in maniera posticipata attraverso nota di credito e secondo le tempistiche del ciclo di fatturazione previste durante la stipula del contratto (trimestrale o mensile).

Agevolazioni per i pendolari: determinazione e applicazione degli sconti

Il pendolare inizierà a godere dell’agevolazione (1%) al 21° transito mensile, mentre su tutti i transiti successivi lo sconto verrà incrementato di un punto percentuale fino ad un massimo (il 20% del pedaggio complessivo) raggiungibile al 40° transito. Dal 41° transito in poi lo sconto si stabilizzerà sul 20% della spesa totale, al 47° transito la tariffazione ritornerà piena. Nel compilare la domanda di richiesta agevolazione, il soggetto dovrà indicare i caselli di entrata e di uscita che gli permetteranno di godere dello sconto. Potrà scegliere tra il sistema chiuso e il sistema aperto. Nel primo caso, il casello di entrata e di uscita saranno fissi e dichiarati al momento della compilazione della domanda; nel secondo caso, il soggetto indicherà uno o due stazioni alternative attraversate durante il tragitto e dichiarate al momento della richiesta. Nel caso di sistema chiuso saranno validi solo i transiti che hanno ingresso e uscita nei caselli indicati nel percorso selezionato, invece nel caso di sistema aperto, la scelta di due caselli deve corrispondere ad un effettivo pendolarismo su entrambi. Questo perché solo effettuando il transito su entrambi i caselli indicati si potrà godere dello sconto.