fca aumenta i prezzi Il Gruppo FCA a cui appartengono i marchi Fiat, Alfa Romeo, Jeep, Chrysler, Lancia, Maserati, è pronto ad aumentare i prezzi a partire dal giorno 1 agosto. Cambia quindi la strategia la quale vedrà ridurre le promozioni che hanno caratterizzato il primo semestre dell'anno, portando crescita e utili.

FCA aumenta i prezzi delle auto: perché?

Tenta di offrire una spiegazione il manager Gianluca Italia, responsabile business del gruppo FCA per il nostro Paese:

"Aumentare i prezzi in base al mercato, all'inflazione, all'andamento dell'economia è prassi nel settore. Fca e la sua rete hanno chiuso un semestre soddisfacente, e prima di apportare un aumento ai propri listini, abbiamo ritenuto fosse corretto avvisare i consumatori che questo momento è imminente, in modo tale che chi volesse cogliere le opportunità commerciali che le forti campagne commerciali di luglio offrono, potesse farlo prima di andare in vacanza. Nella seconda parte dell'anno ci aspettiamo che il mercato continui a crescere, ma meno rispetto al primo semestre. Quanto alle variazioni dei listini, non stiamo parlando di aumenti ininfluenti"

Possibile che non si abbia un rialzo costante e imprescindibile per tutti i marchi, ma più probabile che qualche marchio possa assorbire più di altri l'aumento del listino. Quello che invece appare certo è che comunque tutti i modelli saranno interessati. Questo potrà comunque portare ad una riduzione dei volumi di vendita per le auto dei marchi interessati del gruppo FCA e Fiat dovrebbe averlo messo in conto. La vettura più penalizzata da tale politica potrebbe essere la nuova Alfa Romeo Giuli, che, appena uscita, si troverebbe un ostacolo maggiore da superare per potersi affermare in questi primi mesi di mercato. assicurazione auto

Aumento dei prezzi FCA: la tabella con le variazioni

Oltre all'aumento del prezzo su alcuni modelli, le offerte promozionali non saranno più vantaggiose come quelle attuali. Insomma, la strada sembrerebbe tracciata: prezzi più elevati e minori sconti. I dati raccolti nella tabella sottostante sono presi da alVolante.it e rappresentato tutti gli incrementi messi in atto dalla FCA.
Aumento prezzi FCA
Marca Modello Aumento - €
Abarth 595/595C 200 €
Alfa Romeo 4C 500 €
Alfa Romeo Giulietta 100 €
Alfa Romeo Mito 250 €
Fiat 500 100 €
Fiat 500C 100 €
Fiat 500L 150 €
Fiat 500L Living 350 €
Fiat Doblò 150 €
Fiat Panda Pop: 50 € - Lounge: 150 € - Easy: 250 €
Fiat Punto 200 €
Fiat Qubo 150 €
Fiat Tipo 100 €
Fiat Tipo 5 porte 100 €
Fiat Tipo SW 100 €
Jeep Cherokee 250 €
Jeep Grand Cherokee 500 €
Jeep Renegade 200 €
Jeep Wrangler 250 €
Lancia Ypsilon 250 €
È bene confermare che la Alfa Romeo Giulia è l’unica vettura del gruppo a non essere stata interessata da questa politica. Continuerà ad essere presente a listino con un prezzo di ingresso di 35.500 euro per il motore 2.2 turbodiesel da 150 CV di potenza, mentre invece la gamma benzina, attualmente con il solo motore 2.0 turbo da 200 cv, parte da 40.500 euro (eccezion fatta per la Quadrifoglio da 510 CV il cui prezzo rimane collocato sugli 80 mila euro). Chi avrà ragione lo stabilirà come al solito il mercato, il quale avrà il compito di essere giudice per le scelte aziendali fatte da Marchionne e compagnia, nella speranza che essi avranno tenuto conto delle eventuali conseguenze di improvvisa scelta. Altro rebus riguarderà le altre case automobilistiche le quali, qualora non dovessero reagire "copiando" la strategia FCA, si troverebbero sicuramente ad incrementare la propria quota mercato a discapito dei marchi del gruppo.