biodiesel vs greendiesel

Le nuove regole: maggiore utilizzo dei biocarburanti

Scegliere il tipo di propulsione per la tua auto, fino a qualche tempo fa, era una semplice esigenza pratica. Meglio il motore a benzina o diesel? Dipende da come ti muovi, da quanti chilometri fai all'anno. Oggi però è centrale una nuova questione: Biodiesel Vs Green Diesel, quale sarà il biocarburante del futuro? Il punto riguarda le restrizioni che sono state fatte intorno all'inquinamento dei motori diesel. L’ultima revisione delle direttive europee (RED e FQD) sull’utilizzo delle fonti rinnovabili (Direttiva UE 2015/1513 del 09/09/2015) ha confermato l’obbligo del 10% per la quota di energia da fonti rinnovabili nei trasporti al 2020 e ha introdotto:
  • Il limite del 7% max. sulla quota di biofuels ricavati da colture alimentari;
  • L’indicazione del livello minimo di biocarburanti avanzati - che gli Stati membri dovranno introdurre dal 2020 a meno di specifiche deroghe;
  • Con il Decreto del Ministero dello viluppo Economico del 10/10/2014 l’Italia ha definito la traiettoria 2015-2022 (target del 6,5% di biocarburanti al 2017) sull'uso dei biofuels nei trasporti, introducendo anche nuovi obblighi sull’uso dei biocarburanti avanzati. Vengono incentivati biofuels da UCO (Used Cooking Oils) e grassi animali.
Ecco perché la ricerca deve andare avanti e deve trovare delle soluzioni alternative. La parola d'ordine sembra essere quella che richiama in causa la natura, per ottenere dei combustibili meno impattanti sull'ecosistema. Passaggio non facile se si vogliono mantenere standard qualitativi e processi di produzione sostenibili. Ecco perché si annuncia la sfida Biodiesel Vs Green Diesel. Di cosa stiamo parlando esattamente? Approfondiamo insieme l'argomento per capire queste nuove tecnologie per l'auto.

Biodiesel, combustibile e fonti rinnovabili

Come suggerisce il nome stesso, il biodiesel è una componente rinnovabile. Non è semplicemente un olio vegetale, ma il frutto di un processo chimico che permette all'olio vegetale di essere miscelato al gasolio. La normativa attuale permette l’utilizzo del biodiesel in gasolio fino al 7% volume. Qual è l'aspetto più importante? Secondo Wikipedia:

Il biodiesel riduce le emissioni nette di ossido di carbonio (CO) del 50% circa e di biossido di carbonio (CO2) del 78,45%, perché il carbonio emesso durante la sua combustione è quello che era già presente nell'atmosfera e che la pianta ha fissato durante la sua crescita e non, come nel caso del gasolio, carbonio che era rimasto intrappolato in tempi remoti nella crosta terrestre.

Certo, quando si cita l'impatto ambientale bisogna sempre considerare i consumi energetici in fase di coltivazione della materia prima, di lavorazione e di trasporto. Ecco perché si parla di analizzare il processo produttivo nel suo insieme: non sempre la soluzione meno inquinante nella fase finale è quella giusta per abbattere l'impatto ambientale. Possiamo fare di più?

Green Diesel, la svolta Ecofining ENI

Una soluzione alla diatriba tra carburanti diesel poco inquinanti potrebbe arrivare dalle ricerche ENI. Nei laboratori di San Donato Milanese, in collaborazione con Honeywell-UOP, si è arrivati a una possibile soluzione: HVO, ovvero Hydrotreated Vegetable Oil. Per gli amici Green Diesel, un carburante che si basa su una ricerca che va avanti da oltre dieci anni. Il risultato? Un diesel che si prefigge di superare i test anti-inquinamento e di rispettare (si dice con largo anticipo) gli standard imposti per il 2020 dall'Europa. In cosa consiste esattamente il Green Diesel ENI? Sulla tecnologia Ecofining, che punta all'idrogenazione di oli vegetali. In realtà le biomasse arrivano anche da scarti di seconda generazione, come i grassi animali o gli oli esausti di cottura, fino agli oli di alghe e di rifiuti (lo stesso vale per il biodiesel). I risultati sono interessanti, come puoi notare da questa tabella ufficiale.
Gasolio fossile Biodiesel Green Diesel
Contenuto di ossigeno, % p 0 11 0
Densità, kg/m 3 835 880 780
Contenuto di zolfo, mg/kg <10 <10 <5
Potere Calorifico, MJ/kg 43 38 44
Numero di cetano 51 50 – 65 70 - 90
Stabilità Buona Scarsa Buona
Le ricerche vanno avanti dal 2006 e riescono ad annoverare una serie di punti a favore del Green Diesel che vanno oltre l'attenzione verso la natura. Ad esempio l'elevato numero di cetano permette una combustione ottimale, facilita le partenze a freddo e riduce la rumorosità del motore. Inoltre il  green diesel può essere aggiunto al gasolio fossile in percentuali superiori rispetto al biodiesel. Ad esempio il gasolio Eni Diesel+ contiene il 15% di green diesel, più del doppio del limite di utilizzo del biodiesel permesso dalla normativa. stazione eni

Biodiesel Vs Green Diesel: quali vantaggi?

Chiaro, a un certo punto è giusto tirare le somme: Biodiesel Vs Green Diesel, qual è la soluzione migliore? In realtà è difficile dare una risposta definitiva oggi, però le ricerche della bioraffineria Eni di Venezia hanno dato buoni risultati. Infatti tra i vantaggi del Green Diesel c'è un abbattimento delle emissioni di CO2 e di particolato e il miglioramento delle prestazioni del motore. Anche il biodiesel può portare una diminuzione delle emissioni, tutto a vantaggio del rispetto ambientale. D'altro canto, però, il processo di produzione deve essere sostenibile per permettere a una tecnologia di diventare realmente innovativa e utile per dare una mano concreta alla natura.

Il diesel del futuro, la tua opinione

Questa è la situazione. Parlare di motore diesel oggi vuol dire porre attenzione all'ambiente. Non possiamo scegliere auto e propulsioni senza considerare l'impatto ambientale. E la sfida Biodiesel Vs Green Diesel è particolarmente importante. Tu sei proteso verso l'acquisto di un'auto con motore diesel per il prossimo futuro? O preferisci la classica benzina? Secondo te le nuove ricerche riusciranno a rendere il diesel adatto alle nuove regole per l'ambiente? Lascio a te la parola nei commenti.