Truffe assicurazioni

Il mercato globale e gli sviluppi tecnologici rendono “clonabile” qualsiasi cosa, ci si sta attrezzando anche per le persone. Il mercato delle assicurazioni non è immune da questo “virus” e in Italia sono circa 3.5 milioni gli “ammalati”, che hanno alimentato inconsapevolmente un mercato parallelo a quello regolamentare. L’attenzione è l’unico antidoto efficace al mercato delle assicurazioni fasulle.

L’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazione (IVASS) ha segnalato, in questi giorni, casi di vendita di polizze Rc auto intestate alla società Kravag/Cravag che non rientra nelle compagnie autorizzate all’esercizio dell’attività assicurativa sul territorio italiano. Questa volta, come è già successo in molti casi, le vittime sono state raggirate usando il nome originale o una variante di un’impresa tedesca (la Kravag – Logistic Versicherung) che è abilitata in Italia per l’attività assicurativa in alcuni rami della copertura danni, ma non possiede l’abilitazione sul territorio per la copertura di rischi relativi all’RC auto obbligatoria.

Quello di servirsi di agenzie esistenti per truffare le persone, sembra una tecnica seriale che i truffatori adottano per il mercato italiano. Erano gli inizi di ottobre quando l’IVASS aveva segnalato la ARCU Assicurazioni, decretando invalide tutte le RC auto sottoscritte, che rimandava alla nota Arca Assicurazioni che invece è abilitata per il territorio italiano.

L’inganno si basa semplicemente sull’offrire all’autista un’alternativa “concreta” di risparmio, magari in fase di scadenza della vecchia polizza, ma che poi alla fine risulta solo uno specchio per allodole. Non si rischia solo di perdere dei soldi, ma anche di incorrere in contravvenzioni salate e sequestro del veicolo. Si, guidare un veicolo con assicurazione fasulla è una violazione del Codice delle Strada.

Tutelarsi è semplice, basta sapere dove cercare e come verificare queste ricerche.

Partire da un sito di comparazione (6sicuro.it) e valutare le offerte presenti, controllare anche sul proprio territorio le potenziali occasioni, ma prima di sottoscrivere la polizza verificare il tutto sul sito dell’ISVAP. L’Istituto segnala, attraverso il sito, tutte le agenzie lecite e soprattutto quelle illecite, dandovi la possibilità  di verificare le credenziali delle compagnie assicurative prima di sottoscrivere una polizza.

Nel rinnovare la vostra assicurazione cercate il risparmio, ma tenete aperti gli occhi perché la truffa può essere dietro l’angolo.