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Pratiche Auto: Radiazione

Pratiche Auto: Radiazione

Radiazione auto e moto dal PRA

Hai acquistato un’auto, hai vissuto avventure indimenticabili insieme alla tua fedele quattro ruote, sei arrivato in capo al mondo e hai viaggiato dalle Alpi alle piramidi. O semplicemente sei andato in ufficio ogni giorno, e all’IKEA nel fine settimana. Ora è arrivato il momento di cambiare. Hai deciso di dare una svolta alla tua vita: vuoi cancellare auto e moto intestate al PRA. E lo vuoi fare subito perché magari il veicolo non esiste più, è in discarica, e vuoi toglierti questo peso dalle spalle. Perché questa intestazione è un peso, giusto? Ecco quindi cosa significa e cosa bisogna fare per la radiazione di un veicolo.

Radiazione Veicolo


La radiazione di un veicolo dal Pubblico Registro Automobilistico (P.R.A) è un’operazione che – effettuata tramite richiesta – esonera il proprietario dal pagamento dalla tassa automobilistica ed è disposta essenzialmente per tre motivi: esportazione all’estero, demolizione e cancellazione d’ufficio. In definitiva la radiazione dal P.R.A coincide con la fine della vita del veicolo, almeno per quanto riguarda il territorio italiano.

Importante porre attenzione sul periodo di presentazione della domanda di radiazione. È consigliato richiedere la radiazione prima che scada la tassa automobilistica. In caso contrario si sarà costretti a pagare la tassa per l’anno successivo sebbene il veicolo sia già radiato.

Radiazione auto

Per cancellare auto e moto intestate c’è il PRA. Ovvero a un Pubblico Registro Automobilistico, un servizio dell’ACI che gestisce la proprietà dei veicoli. Il PRA si occupa della registrazione della proprietà di un’auto o una moto, ma in generale gestisce tutte le vicende giuridiche e patrimoniale delle tue proprietà su gomma. Ad esempio:

In questa lista c’è anche la perdita di possesso. L’auto non è più nel tuo garage, la moto non ti aspetta  sotto casa. Quindi per cancellare questa intestazione devi rivolgerti a un ufficio ACI e affidarti ai servizi PRA. Per comodità ti lascio la pagina con tutti i moduli PDF del Pubblico Registro Automobilistico.

Esportazione del veicolo

Può essere richiesta la radiazione dal PRA di un veicolo perché si è interessati all’esportazione dello stesso. La domanda può essere presentata sia prima dell’esportazione e dell’immatricolazione all’estero del veicolo – quindi quando è ancora in patria – che dopo la nuova immatricolazione nel nuovo paese. In definitiva l’obbligo del pagamento del bollo auto sarà interrotto solo dopo il rilascio del Certificato di Radiazione.

La “cessazione della circolazione per esportazione” deve obbligatoriamente essere firmata dall’intestatario del veicolo, dell’erede o dal proprietario non intestatario al Pubblico Registro Automobilistico. Possono presentare richiesta anche i demolitori autorizzati, le concessionarie d’auto e le agenzie di pratiche d’auto e delegazione A.C. riconosciute dal S.T.A. Questi soggetti possono richiedere la radiazione del veicolo presentando domanda presso uno Sportello Telematico dell’Automobilista o presso il Consolato d’Italia presso la nazione in cui si vuole esportare il veicolo.

Le modalità di richiesta per esportazione variano sia per la destinazione del veicolo (EU o extra EU) che per il periodo in cui viene presentata (prima o dopo l’introduzione nel paese estero del veicolo). Le differenti modalità
influiscono anche sui costi da sostenere per l’inoltro della richiesta.

Radiazione veicolo: e se hai un’auto intestata a tua insaputa?

Brutta storia, vero? Sembra impossibile ma può arrivare il momento in cui dovrai cancellare auto e moto intestate a tua insaputa. Qualcuno ti ha usato come prestanome senza la tua autorizzazione. Come si risolve questo problema? Un articolo di 6sicuro approfondisce il tema, ma il punto sostanziale è questo:

Qualora l’intestatario dei documenti di circolazione del veicolo (…) risulti ignaro dell’intestazione a suo nome è necessario che comunichi all’ufficio provinciale dell’Aci e alla Motorizzazione Civile la cancellazione d’ufficio dl veicolo.

Se questa intestazione è avvenuta attraverso l’uso di documenti falsi è necessaria una denuncia penale. E, in base all’articolo 94 bis del Codice della strada, il veicolo intestato in modo fraudolento viene cancellato d’ufficio sempre dal Pubblico Registro Automobilistico.

Come posso sapere quali sono i veicoli intestati?

La paura sta prendendo il sopravvento, vero? Adesso vuoi sapere se qualcuno ha intestato un veicolo con il tuo nome senza permesso. Ti registri su Il Portale dell’Automobilista e controlli la tua posizione: tra i servizi del sito c’è anche la possibilità di visualizzare  le auto intestate. Oppure vai in uno degli uffici ACI, chiedi il supporto PRA e fai una visura.

I registri PRA sono pubblici, quindi puoi consultare liberamente  le informazioni. Ed è possibile farlo anche online, pagando 8,83 euro. Attenzione: la visura ottenuta in questo modo non è un certificato che può essere rilasciato solo dall’ufficio provinciale ACI.

Un ultimo dettaglio: puoi fare la visura online, in un ufficio ACI o in un’agenzia di pratiche auto, comprese le delegazioni ACI. Ma in quest’ultimo caso devi pagare un costo variabile per il servizio di intermediazione. Meglio andare alla fonte se puoi, non credi?

Demolizione del veicolo

Questa richiesta di radiazione coincide direttamente con la distruzione del veicolo, che deve essere consegnato a un centro autorizzato o al concessionario nel caso in cui il veicolo venga demolito in concomitanza con l’acquisto di uno nuovo. Entro trenta giorni dalla consegna del veicolo, il gestore del centro di raccolta o la concessionaria provvederanno a presentare la richiesta di “cessazione della circolazione per demolizione” che comporterà la cancellazione dal P.R.A. del veicolo. Nel caso in cui il veicolo sia soggetto a fermo amministrativo si potrà procedere alla demolizione solo in un secondo momento, previo pagamento dei tributi.

Insieme al veicolo l’intestatario del veicolo dovrà consegnare, al centro di raccolta o al concessionario la carta di circolazione, il certificato di proprietà o il foglio complementare e le targhe. Nel caso uno di essi fosse stato rubato o smarrito va presentata la denuncia rilasciata dagli organi di pubblica sicurezza.

Consegnato il veicolo, con relativa documentazione, il centro di raccolta o concessionario è tenuto a rilasciare all’intestatario del mezzo il “certificato di rottamazione” che solleverà da ogni responsabilità, sia civile che penale, il soggetto. Il certificato di rottamazione, che dovrà essere conservato per ogni evenienza, deve contenere al suo interno: nome e cognome del proprietario del veicolo, indirizzo del soggetto, numero d’identificazione e firma del titolo dell’azienda che rilascia il certificato, la denominazione dell’autorità competente che ha rilasciato l’autorizzazione all’azienda demolitrice, i dati del veicolo (marca, modello, targa, numero telaio), i dati personali e la firma del soggetto che effettua la consegna del veicolo e infine l’impegno a provvedere alla richiesta di cancellazione dal P.R.A.

Cancellazione d’ufficio

Questa tipologia di radiazione viene effettuato dagli organi di polizia, che provvedono al ritiro d’ufficio delle targhe e della carte di circolazione del veicolo, quando la tassa automobilistica associata al mezzo non viene versata per tre anni consecutivi. L’ACI provvederà a notificare al proprietario la richiesta di pagamento del bollo, dopo i tre anni non pagati, e se entro 30 giorni non verrà regolarizzata la situazione si procederà alla radiazione d’ufficio dal Pubblico registro automobilistico.

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