Sospensione ISEE: la denuncia dei Caf
I CAF, centri di assistenza fiscale, sono organizzazioni a supporto dei cittadini per diverse pratiche contributive e fiscali. Fra queste l’ISEE, indicatore della situazione economica delle famiglie che garantisce l’accesso a determinati servizi e bonus. Per la compilazione dell’ISEE non vi è alcun esborso per i cittadini, ma è lo Stato attraverso l’INPS che retribuisce i CAF per ogni singolo modello.
Mentre la campagna ISEE 2017 è iniziata i primi di gennaio (gli ISEE infatti scadono il 31 dicembre di ogni anno), la Consulta nazionale dei CAF denuncia:
“Sono quasi due mesi che i Caf assicurano il servizio ISEE a milioni di nuclei familiari che hanno diritto di accedere alle diverse provvidenze sociali, in assenza di un rapporto convenzionale con l’Istituto di Previdenza Sociale; questa situazione sta determinando un preoccupante stato di incertezza nello svolgimento delle attività, che pone problemi di tenuta economica e finanziaria da parte dei CAF, privi della copertura assicurata dalla convenzione con l’INPS.”
Sospensione ISEE: la protesta
Vista la situazione di incertezza, i CAF arrivano a minacciare la sospensione del servizio a partire dal mese di marzo e dichiarano in una nota:
“e per senso di responsabilità e per rispetto nei confronti dei cittadini, i Caf hanno mantenuto aperti i propri sportelli, dove in questi primi 50 giorni del 2017 sono state almeno 800mila le pratiche Dsu inviate dai Caf all’Inps, per ottenere la certificazione, ma l’assenza di risposte da parte dell’Ente di Previdenza pone problemi di erogazione del servizio che richiedono rapide soluzioni.”
La minaccia di sospensione potrebbe diventare definitiva la prossima settimana, con la fine del mese di febbraio, nel caso in cui l’INPS non definisca le condizioni economiche per l’erogazione del servizio e la remunerazione dei CAF.
Il nostro consiglio è quello di affrettarvi a prendere un appuntamento per l’ISEE per non rischiare di restar senza in caso di effettiva sospensione del servizio. L’alternativa è quella di richiedere l’ISEE autonomamente sul sito INPS, utilizzando le credenziali fornite dall’Ente stesso oppure quelle dello SPID.
Olga
Purtroppo l italiani sono vigliacchi ci vuole revoluzione qui, non aspettare che finisce ultimo salame in cantina!
Chi sta zitto..vuol dire d’ accordo ..Io 2 figli minorenne una di loro ammalata diabete..Nessun aiuto..Servizi del CAF e l INPS INCOMPETENTE…