Le notizie che circolavano nei giorni scorsi facevano presagire un’estate di lavoro no stop per il Fisco e, soprattutto, per i commercialisti. Con un comunicato, l’Agenzia delle Entrate ha confermato anche per quest’anno la sospensione feriale dei termini: ci sarà tempo fino al 16 ottobre per rispondere alle contestazioni su omesse o tardive dichiarazioni comunicate nel corso dell’estate.
Sospensione feriale dei termini: la scadenza del 16 ottobre
Durante le prossime settimane il Fisco continuerà la sua attività di controllo e di comunicazione. Ma contribuenti e commercialisti potranno comunque godersi un po’ di riposo: il termine per rispondere alle richieste dell’Agenzia delle Entrate è stato fissato al 16 ottobre.Â
Nel comunicato pubblicato il 12 luglio si legge infatti:
L’Agenzia delle Entrate renderà disponibili agli intermediari le segnalazioni sulle omesse o tardive trasmissioni delle dichiarazioni fiscali relative all’anno 2013. La scadenza per fornire un riscontro è stata fissata al prossimo 16 ottobre 2017. Anche per questi adempimenti è quindi confermata la sospensione feriale dei termini.
Fino a un paio di giorni fa si temeva un’estate caldissima, con avvisi notificati durante le vacanze estive e ricorsi da presentare nel mese di agosto.
Avvisi relativi al 2013 comunicati dal 24 luglio
A partire dal 24 luglio il Fisco inizierà a comunicare ai commercialisti le irregolarità relative alle modalità di presentazione della dichiarazione dei redditi 2013. Gli avvisi saranno comunicati tramite il canale Entratel.
Per rispettare la “tregua estiva”, il normale termine di 30 giorni per presentare chiarimenti e giustificazioni è stato esteso.
Le associazioni dei commercialisti hanno anche ufficialmente richiesto lo spostamento del termine di presentazione del modello 770 al 30 settembre. Attualmente il modello, sia nella versione ordinaria sia in quella semplificata, va consegnato entro il 31 luglio. Lo spostamento non comporterebbe alcuna variazione nel gettito, ma alleggerirebbe il carico di lavoro degli intermediari, alle prese con una lunghissima lista di adempimenti da eseguire entro il mese di luglio.
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