Modern Family
La sit-com ruota intorno a tre diversi nuclei familiari che decidono di raccontare il proprio vissuto a una troupe intenta a realizzare un documentario. Lo spettatore assiste a questo “falso documentario” innamorandosi giorno dopo giorno delle stranezze di ognuna delle famiglie raccontate.
Monthy Pyton Flyng Circus
Nonsense, parodie, satira, volgarità , caricature grottesche, slapstick, grammelot: tutto questo e molto altro ancora hanno raccolto le sperimentazioni dei mitici Monthy Pyton. Una serie da vedere. E rivedere. E rivedere. E rivedere ancora. Semplicemente geniale.
Mork and Mindy
Una serie TV semplice e allo stesso tempo dolcissima: Mork and Mindy ha effetti speciali che guardati con gli occhi di oggi risultano quanto meno “banalotti”, una trama lineare, eppure risulta uno show dal fascino delicato e senza tempo.
Nip/Tuck
Aggressiva, spudorata e senza alcun tipo di scrupolo: Nip/Tuck, la serie TV di Ryan Murphy, è l’essenza pura del peccato.
Orange is the New Black
Lo show racconta le vicende delle compagne di carcere di Piper Chapman, condannata a scontare 15 mesi in un carcere federale gestito dal Dipartimento Federale di Correzione. Dietro le sbarre, Piper fa molti incontri inaspettati, fra cui Alexa Vause. La narrazione all’apparenza banale poichè incentrata sulla biondina “bella brava e perfetta”, prende una piega inaspettatamente interessante nella seconda stagione. Disponibile su Netflix.
Prison Break
Il concetto di corpo e spazio è stato totalmente rivoluzionato dalla narrazione seriale di Prison Break (di cui purtroppo è stata annunciata una nuova stagione). Fantapolitica, azione e adrenalina sono alla base dell’epopea Scofield-Burrows. Disponibile su Netflix.
Sex and The City
Emblema di una femminilità apparentemente emancipata, consapevolmente frivola, indipendente e grondante di stereotipi che non esistono più (e forse non sono mai esistiti), Sex and City ha rappresentato per anni la serie simbolo delle donne in carriera.
Merita di essere vista in quanto ha cambiato il concetto di donne e amicizia all’interno dei prodotti seriali, tanto da affascinare il pubblico femminile e non solo.
Seinsfield
Definita dai più “una serie sul nulla”, Seinsfield rappresenta, dopo lo show dei Monty Python, una creatura nonsense cinica e imprevedibile, che sceglie di raccontare con un sorriso amaro (ma senza troppi sorrisi) la vita di trentenni senza radici con fobie e ridicoli nomi d’arte. Uno show irriverente, tosto e ritmato: da rivedere!
Sherlock
Di esperimenti su Sherlock ne sono stati fatti a bizzeffe, ma quello con Benedict Cumberbatch e Martin Freeman è uno show diverso da tutti quelli precedentemente visti. Siamo di fronte a un sociopatico ad alto rendimento, dotato di un fascino alquanto inusuale, che seduce lo spettatore con il suo carattere impossibile. Disponibile su Netflix.
Six Feet Under
La serie perfetta. Strana e perfetta. Una serie cerebrale. Amara eppure tremandamente piena di vita. Una continua celebrazione della vita fra una sepoltura e l’altra. Da notare che Six Feet Under è una delle poche serie se non l’unica che nel finale, se possibile, sublima la perfezione della narrazione.
Scrubs
Divertente. Triste. Delicatamente umana. Una serie di medici alle prime armi che racconta con delicatezza un romanzo di formazione post-moderno. I monologhi interiori di JD, i suoi momenti di depressione, i litigi, le difficolte ma anche le gioie, gli scherzi, le soddisfazioni condivise costituiscono un turbinio di emozioni in cui è facile immedesimarsi. Insomma, una serie da rivedere con gli amici per rivivere i tempi andati.
Taxi
Show del 1978 con uno sconosciuto Danny De Vito, Taxi racconta la vita dei dipendenti di una compagnia di… Taxi. Ognuno dei protagonisti vive la professionista di tassista come una tappa intermedia per il successo, tranne Alex.
La serie, oltre a siparietti divertenti, affronta temi sociali delicati come la tossicopendenza, le molestie sessuali e gli abusi sugli animali.
The Americans
La serie racconta l’America durante gli anni ’80, fra guerra fredda, spie, KGB e doppiogiochisti senza scrupolo. Ci sono state due stagioni eccellenti e una terza da brivido. Consigliatissima. Disponibile su Netflix.
The Big Bang Theory
Divertente. Semplice. Stereotipata. Assurda. A volte strampalata eppure squisitamente comica. The Big Bang Theory è una serie divertente, senza pretese e con quel picco di “nerdismo” che non guasta.
The Dicky van Dyck Show
158 puntate sullo sceneggiatore più chiacchierato di Manhattan, Dick Van Dyke. Lo show televisivo, che non decollò durante la prima stagione, ha avuto il merito di trattare con uno humur scanzonato (e adatto all’epoca) la realtà dello spettacolo dal punto di vista dei creativi.
Tiziana
Bisognerebbe aggiungere, in ordine di uscita: IN VIAGGIO NEL TEMPO, COUPLING, e MISFITS.
Valentina
Ciao Tiziana!
Misfits è già presente qui > https://infonotizianews.it/pay-tv/migliori-serie-tv-da-guardare/2/
Grazie per il suggerimento sulle altre due serie: a breve saranno integrate (ottima scelta, soprattutto su In viaggio nel tempo )
stefy
Io aggiungerei the blacklist, trovo che sia una serie capace di tenerti con il fiato sospeso fino alla fine e con una interpretazione di James spader veramente magistrale!!!!
Valentina Vellucci
The blacklist… cosa mi hai nominato 🙂
L’ho iniziata da poco ( non so perchè l’avevo bypassata). Stupenda!
Ottimo suggerimento.