Hai un’idea di impresa e vorresti aprire una società? Non riesci a districarti nella selva delle sigle, come SRL, SNC, SAS? Sai che potresti non avere bisogno di un notaio? Ecco le risposte a queste domande.
Società: SRL o ditta individuale?
Partiamo dall’inizio. Da un’idea e da una persona che ha avuto quell’idea di business e vuole trasformarla in un’impresa. Se sei solo e non hai intenzione al momento di avere dei soci, hai due alternative: la ditta individuale e la Società a Responsabilità Limitata Unipersonale.
Ditta individuale
La ditta individuale ai fini della gestione contabile e dei libri necessari ai fini civilistici e fiscali è la soluzione più snella e meno costosa. Necessità infatti di una Comunicazione Unica che comporta l’apertura della Partita IVA, l’iscrizione al Registro Imprese, l’iscrizione alla gestione INPS (che sia artigiani o commercianti a seconda delle attività) e l’apertura della posizione INAIL. Non vi sono spese notarili e si pagano esclusivamente la parcella del commercialista che si è occupato della comunicazione e le spese per i diritti della Camera di Commercio.
Nel caso della ditta individuale si può addirittura pensare al fai-da-te provvedendo personalmente alle comunicazioni, utilizzando la firma digitale della Camera di Commercio e le credenziali dell’Agenzia delle Entrate. Ma chi scrive sconsiglia vivamente il fai-da-te che può essere economico in prima battuta, ma vista la complessità delle normative e della burocrazia, potrebbe costringerti a spese molto più ingenti a causa di eventuali errori (mentre i professionisti come i commercialisti, hanno un’apposita assicurazione professionale a copertura di tali errori).
Società a Responsabilità Limitata Unipersonale
Se i pro della ditta individuale sono i costi contenuti di costituzione e successiva gestione ai fini contabili e fiscali, vi è però un grosso “contro”: la responsabilità dell’imprenditore.
Se apri una ditta individuale, infatti, sarai responsabile dei debiti dell’azienda illimitatamente, questo vuol dire che i tuoi creditori, nel malaugurato caso in cui tu non riuscissi a pagare, potrebbero attaccare il tuo patrimonio personale, inclusi i beni che nulla hanno a che vedere con la tua attività imprenditoriale.
Per ovviare a questo tipo di problema, nel nostro ordinamento esiste la possibilità di costituire una Società a Responsabilità Limitata unipersonale, composta cioè da un’unico socio.
In questo caso i costi di costituzione e poi gestione lieviteranno dal momento che bisognerà predisporre un atto costitutivo e uno statuto, recarsi dal notaio per l’effettiva costituzione, gestire gli aspetti contabili, fiscali, ma anche sociali, dal momento che la legge prevede la tenuta di una serie di libri sociali vidimati dal notaio o dalla Camera di Commercio e tenuti aggiornati man mano che le attività sociali vanno avanti.
Dunque nel caso della SRL unipersonale avremo gli stessi costi di partenza della ditta individuale, ma in aggiunta ci saranno le spese notarili (anche se in alcuni casi si possono evitare, come vedremo in seguito), le spese per la tenuta dei libri sociali e i costi per la redazione e il deposito del bilancio annuale. In compenso la tua responsabilità sarà limitata al patrimonio aziendale, senza intaccare quello personale (salvo casi in cui si mettono in campo comportamenti gravi che portano alla bancarotta)
Società: SRL o SNC?
E se i soci fossero più di uno? In questo caso la scelta potrà essere fatta sostanzialmente fra Società in Nome Collettivo, Società in Accomandita Semplice e Società a Responsabilità Limitata. Vi sono altre forme societarie, ma quelle citate sono le più diffuse nel panorama economico italiano.
Società in Nome Collettivo
La SNC è una società di persone. Nelle società di persone la responsabilità dei soci rispetto ai debiti delle società è illimitata, come già detto per la ditta individuale.
Per costituire una società di persone è necessario fare un atto dal notaio e predisporre i patti sociali che regoleranno i rapporti fra soci nel corso della vita della società. La gestione di una SNC è più semplice di quella di una SRL e il reddito della società viene tassato in capo ai singoli soci per la quota spettante a ciascuno di essi, mentre le SRL pagano direttamente l’IRES in dichiarazione dei redditi.
Società in Accomandita Semplice
In tema di responsabilità dei soci, tra SNC ed SRL abbiamo una forma societaria ibrida: la Società in Accomandita Semplice, la SAS.
In questa tipologia si società di persone abbiamo due tipologie di soci:
- l’accomandatario, responsabile illimitatamente dei debiti sociali;
- l’accomandante, responsabile limitatamente alla propria quota.
Questa forma societaria viene utilizzata quando c’è un socio che investe, mentre l’altro è operativo, ad esempio. Va sottolineato che il socio accomandante non può assolutamente agire sull’operatività aziendale. Per la costituzione e la gestione l’impegno economico è simile a quello illustrato per le SNC.
Società a Responsabilità Limitata
Per quel che riguarda le SRL con più di un socio, vale quanto detto per la SRL unipersonale, in termini di spese iniziali e di responsabilità dei soci. Per quanto riguarda le spese notarili, nel prossimo paragrafo vedremo quando e come è possibile evitarle.
Società: SRL e notaio
Come detto a più riprese le SRL necessitano di un atto costitutivo e di uno statuto, che vanno sottoscritti alla presenza di un notaio. Da qualche anno però, soprattutto per agevolare le startup innovative, sono state introdotte delle forme societarie che eliminano i costi notarili o addirittura la presenza del notaio.
SRL semplificata
In questo caso non sarà possibile predisporre atto costitutivo e statuto autonomamente. Nel caso della SRL semplificata infatti atto costitutivo e statuto sono standardizzati e dunque non necessitano di particolari consulenze. La seconda peculiarità di questo tipo di società è che per necessitando della presenza del notaio per la costituzione, lo stesso non emetterà alcuna parcella.
Tutti possono costituire una SRL semplificata, ma ci sono dei contro: un atto e uno statuto standardizzati, sebbene pratici ed economici, potrebbero risultare fortemente limitanti nel corso della vita della società. È opportuno dunque farsi consigliare bene se si vuole sceglie questa opportunità.
SRL senza notaio
In questo caso non solo avremo atto e statuti semplificati e costruiti sulla base di modelli standard, ma non ci sarà nemmeno bisogno della presenza del notaio, poiché la costituzione avviene direttamente con una pratica telematica inviata dai soci al Registro Imprese della Camera di Commercio, sottoscritta con le firme digitali dei soci.
Ma questa non è un’opzione per tutti. Riguarda infatti soltanto le startup innovative, quelle cioè ad alto contenuto tecnologico, che per essere definite tali devono rispettare precisi parametri definiti per legge (ad esempio destinare alla ricerca e sviluppo il 20% del fatturato).
Agnese
Buongiorno,giusto in questo periodo ho aperto una società semplice agricola con conferimento d’azienda.il commercialista ci ha fatto fare una scrittura privata come atto costitutivo della società che la cciaa non ha preso per valido e quando mi hanno detto che volevano opporsi con l’avvocato ho preferito fare l’atto notarile come richiesto dalla cciaa.ora,posso chiedere i danni al commercialista?
Cristina
È molto interessante la sua redazione io vorrei avviare assistenza a domicilio .