Le micro tasse eliminate
Al momento siamo ancora in una fase di studio, ma sappiamo già quali saranno le due più importanti che verranno presto eliminate: la marca da bollo utile per il rilascio del passaporto (73,50 euro) e quella per il rilascio del diploma di laurea agli studenti universitari (16 euro).
I costi per i cittadini, infatti, sono spropositati rispetto al reale ricavo da parte dello Stato italiano.
Oltre a queste potrebbero venire eliminate anche l’accisa sull’importazione dei fiammiferi, il prelievo sui contratti dei cellulari e molte altre micro tasse che non costano solo ai cittadini ma anche alla finanza stessa. Togliere questi piccoli tributi, infatti, servirà per velocizzare e semplificare il sistema. Il testo del decreto prevede in tutto 10 micro tasse che verranno eliminate entro la fine dell’anno.
I provvedimenti legislativi
È pronto un provvedimento che farà tornare nelle casse dello Stato i soldi persi con l’eliminazione di queste piccole tasse. Un provvedimento che dal 2017 obbligherà i contribuenti a comunicare per via telematica all’Agenzia delle Entrate le fatture emesse e i relativi importi.
Queste fatture elettroniche andranno spedite con cadenza trimestrale o mensile. Ad occuparsi di questo provvedimento è il viceministro dell’Economia Luigi Casero il quale si è dichiarato molto soddisfatto dei risultati ottenuti fin’ora.
Un altro provvedimento del 2016 prevede la creazione di un Iva-Cloud che fungerà da archivio di tutte le fatture, i versamenti e i rimborsi di ciascun contribuente in modo da poterli consultare comodamente online.
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