Dal 2018 non si potranno più pagare tasse ipotecarie e catastali in contanti. Fino a fine anno ci sarà un periodo transitorio durante il quale sarà ancora possibile ricorrere ai pagamenti in contanti, ma dal prossimo gennaio banconote, monete e titoli al portatore saranno banditi.
Tasse ipotecarie e catastali: come pagare dal 2018
Ancora per pochi mesi si potranno pagare tasse ipotecarie e catastali in contanti. Il primo luglio è entrato in vigore il provvedimento n. 120473/2017 dell’Agenzia delle Entrate che detta nuove regole in merito alla riscossione delle tasse ipotecarie e dei tributi speciali catastali dovuti agli Uffici Provinciali – Territorio.
A partire dal 1° luglio per pagare i tributi speciali catastali, le tasse ipotecarie e i servizi erogati dagli Uffici Provinciali – Territorio si possono usare, in alternativa ai contanti:
- carte di debito;
- carte prepagate;
- versamenti tramite conto corrente postale;
- pagamento telematico tramite i versamenti fatti dai professionisti sul conto corrente unico nazionale intestato all’Agenzia delle Entrate;
- il nuovo sistema di contrassegno denominato “marca servizi”, da apporre sulle domande presentate presso gli uffici territoriali o sui moduli di richiesta dei servizi;
- il modello F24 Elide. Con un’apposita risoluzione l’Agenzia delle Entrate comunicherà i codici tributo da usare e le istruzioni dettagliate per la compilazione del modello.
I pagamenti in contanti saranno possibili solo fino al 31 dicembre. Dal 1° ottobre sarà invece disattivata la possibilità di pagare le tasse ipotecarie e catastali in anticipo ricorrendo al sistema di deposito interno.
Nuovi servizi per l’accesso alle banche dati ipotecarie e catastali
La riorganizzazione del servizio permetterà l’accesso telematico alle banche dati ipotecarie e catastali. Chi vuole accedere al sistema delle banche dati dovrà registrarsi sul portale del prestatore dei servizi di pagamento e quindi versare i tributi dovuti per la consultazione.
Il nuovo servizio per l’accesso alle banche dati assicura operazioni più snelle e una consultazione più rapida, senza file agli sportelli e senza perdite di tempo per fare i versamenti.
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