Domani è la fine del mondo… forse.
L’ora non è stata prevista ma nel frattempo possiamo pensare a come sopravvivere dopo: questa è una guida per quelli che ce l’hanno fatta. Se siete in tanti i Maya si erano sbagliati di qualche anno e sarebbe opportuna prenderla in considerazione per il futuro.
La fine del mondo dovrebbe essere scenica, quindi qualche superstite è d’obbligo altrimenti chi pagherebbe il biglietto per lo spettacolo? Noi di 6sicuro.it abbiamo provato ironicamente a creare la supermacchina post-catastrofe, perché la mobilità è tutto, anche se c’è poca vita in giro.
Non avete l’auto? Nessun problema. Dei concessionari canadesi della General Motors hanno annunciato che regaleranno le proprie automobili in caso il mondo finisse, magari qualche concessionario italiano coraggioso potrebbe replicare l’offerta e gli “appiedati” avranno risolto il loro problema. In caso contrario alleatevi con il vostro vicino, nel caso fosse passato a miglior vita potete servivi liberamente della sua nuova fiammante auto.
Avete l’auto? Ottimo, spero per voi che sia una grossa e capiente monovolume. Anche nelle catastrofi apocalittiche c’è qualcosa di positivo, ad esempio la rivalutazione dei minivan. Lo spazio dell’auto sarà fondamentale per la sopravvivenza di un intero gruppo, potenzialmente tutta la vostra famiglia, quindi i possessori di camper saranno i Vip di domani.
- Ma di cosa ha bisogno una macchina post-apocalisse?
Energia – Sarà una delle prime cose che inizierà a scarseggiare, quindi bisogna agire subito. Procuratevi un gruppo elettrogeno, quelli adatti per i camper, che collocherete nel bagagliaio della vostra vettura. Almeno due taniche di benzina/gasolio e una vuota, quest’ultima andrà riempita quotidianamente svuotando i serbatoi delle vetture abbandonata che troverete per strada. Montare un pannello solare sul tettuccio della vostra auto vi fornirà energia, che accumulerete in batterie da auto, necessaria per illuminare la notte buia e tempestosa. In caso siate ingegneri e/o conoscete altri modi per produrre energia elettrica metteteli in pratica.
Alimenti – Bisogna creare una “cambusa”: abbattete i sedili posteriori se necessario, perché il cibo sarà la seconda cosa che inizierà a scarseggiare. Gli alimenti dovranno essere tutti ordinati e catalogati, bisogna sapere la scadenza di ogni prodotto e quando inizierà a scarseggiare. Arricchire le scorte sarà la vostra seconda prerogativa quotidiana, in modo da non rimanere mai a secco di viveri. Nel caso il vostro minivan abbia un frigo a bordo – lo so è l’optional che non monta mai nessuno – avrete la possibilità di gustare beni deperibili ma nel caso avesse dello spazio prendete in considerazione il montaggio di un frigo da campeggio. Come fareste a mettere lo spumante in fresco per la fine dell’anno?
Acqua – La risorsa più importante di tutte. Non dovrà mai mancare, quindi fate di tutto per averne conservata una grossa quantità e/o di recuperarla ogni giorno. Esistono numerosi metodi per raccogliere l’acqua piovana, ma in ogni caso bollitela e lasciatela riposare per un paio d’ore. Nel porta oggetti del cruscotto potrete organizzare un cucinino con piastre elettriche, che vi servirà per cucinare e depurare l’acqua. Esistono sistemi come la Water LifeStraw che permettono di depurare ogni tipo d’acqua, sarebbe una ricchezza averne una a bordo.
Divertimento – Ok, le cose sono andate male e sicuramente peggioreranno, ma perché privarsi del buonumore? Due monitor montati al poggiatesta dei sedili posteriori riuscirebbero a intrattenere anche il bambino più scatenato e a sera film per tutti. Nel caso ci fosse spazio, non dimenticate di montare una console che oltre ai videogames potrebbe essere un ottimo media center. Un hard disk resistente agli urti è obbligatorio, dovrete pur documentare il presente.
Sicurezza – Quella del veicolo potrebbe essere anche la vostra. Rinforzate le portiere e i vetri con della rete metallica. Terrà impegnati i cattivi e lontano dal vostro corpo eventuali zombie, non si sa mai. Montate ruote termiche, così potrete circolare comodamente anche in caso di ghiaccio e nevischio. Procuratevi un kit medico per il primo soccorso e tutti i farmaci che riuscirete a procurarvi. Speriamo non collassi iTunes, dicono che ci sia un’app per tutto.
Avete fatto tutte le modifiche consigliate alla vostra auto e non è accaduto nulla? Tranquilli c’è sempre un’altra apocalisse dietro l’angolo.
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