Il 4 febbraio 2013 scadono i termini per la presentazione della dichiarazione IMU. Si tratta della nuova versione della vecchia dichiarazione ICI che i contribuenti erano tenuti a presentare in caso di variazioni riguardo gli immobili posseduti (come ad esempio una compravendita che di fatto trasferisce l’immobile da un soggetto ad un altro) tali da comportare dei cambiamenti dell’importo su cui calcolare l’IMU.
Chi deve la dichiarazione IMU?
Dicevamo che la dichiarazione va presentata nei casi di variazioni rilevanti che comportano una riduzione o un aumento dell’imposta. Sono obbligati inoltre quei soggetti che devono fornire informazioni sui fabbricati di cui il Comune non è ancora in possesso. Ecco alcuni casi:
- fabbricati inagibili, inabitabili, di interesse storico-artistico;Â
- immobili che godono di riduzioni di aliquota deliberate dai comuni;Â
- fabbricati costruiti e destinati dall’impresa costruttrice alla vendita;
- terreni agricoli, anche non coltivati, posseduti e condotti da coltivatori diretti;
- immobile oggetto di locazione finanziaria;
- atto di concessione amministrativa su aree demaniali…
Soggetti esclusi dalla tassa IMU
L’esclusione più importante riguarda l’abitazione principale, il che significa che se possedete soltanto l’immobile in cui abitate e in cui avete la residenza, siete esonerati da questo adempimento. Viceversa chi possiede un solo immobile ma ha la residenza anagrafica altrove non è esonerato dalla presentazione della dichiarazione IMU nel caso siano intervenute delle variazioni significative.
Ulteriori esclusioni si possono desumere da un chiarimento del Ministero delle Finanze che con la risoluzione n. 2 del 2013 ha precisato che se non sono intervenute variazioni dall’ultima dichiarazione ICI, sebbene gli ambiti applicativi dell’IMU siano diversi, i Comuni hanno tutte le informazioni necessarie e quindi non è obbligatorio procedere con la dichiarazione IMU.
Il nostro consiglio è dunque quello di controllare le precedenti dichiarazioni ICI e basarsi sulla risoluzione n.2 del 2013 poiché le istruzioni del modello di dichiarazione IMU non sono molto chiare su questo punto.
Come si fa la dichiarazione IMU?
Per la dichiarazione è disponibile online un modello PDF editabile, nel quale inserire tutte le informazioni richieste, seguendo le istruzioni.
Tre le modalità di presentazione:
- consegna diretta al Comune che deve rilasciare la ricevuta;
- spedizione per posta all’Ufficio tributi del comune con raccomandata senza avviso di ricevimento, indicando sulla busta la dicitura Dichiarazione IMU e l’anno di riferimento, in questo caso 2012;
- invio telematico attraverso la posta elettronica certificata che ha lo stesso valore di una raccomandata cartacea.
Corsa ad ostacoli
C’è una complicazione: 2.000 comuni hanno elaborato un documento differente da quello presente nel nostro link (che è il modello messo a disposizione dal ministero), applicando regole diverse da quelle ministeriali. Bisogna quindi verificare tre cose prima di procedere con la compilazione e la spedizione/consegna: la data di consegna della dichiarazione nel comune di appartenenza, i documenti supplementari da affiancare, la presenza di eventuali differenze rispetto alla normativa nazionale.
Ultime notizie IMU
L’attuale Premier e candidato alle prossime elezioni, Mario Monti, ha delineato il suo programma in TV parlando anche di IMU: «ridotta dal 2013. Accrescere la detrazione sulla prima casa da 200 a 400 euro e raddoppio per detrazioni per figli a carico e anziani soli da 100 a 200 euro: costo 2,5 miliardi, e la copertura viene dalla riduzione delle spesa corrente».
Ovviamente più che di dichiarazioni in qualità di Premier si parla di promesse elettorali: staremo dunque a vedere quel che accadrà nei prossimi mesi tenendovi sempre aggiornati.
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