Tutti vogliono risparmiare sulla bolletta del gas. La crisi attanaglia il nostro portafoglio ed il nostro conto corrente che chiede pietà , viste le spese di luce e gas che pesano sul bilancio familiare a fine mese. Per capire come decurtare qualche euro dalla bolletta gas cerchiamo di fare luce nella giungla di contratti che esistono sul mercato.
Tipologia di offerta per la bolletta gas
Sulla bolletta del gas, nelle varie voci, c’è ne una che identifica la tipologia commerciale di contratto che hai sottoscritto e la trovi sotto il nome di “Tipologia offerta”. In base al codice che ottieni dalla lettura di questa dicitura, saprai che tipologia di contratto gas hai sottoscritto con il tuo fornitore.
Quali sono le tipologie di contratto gas esistenti?
Una volta identificata la tipologia di contratto attraverso il codice, ecco quali sono i tipi di contratto gas che esistono nel mercato, a seconda del cliente che ne usufruisce:
Contratto gas per Cliente Domestico
Quando si sottoscrive un contratto gas per cliente domestico si fa riferimento alla persona fisica. Questa utilizza il gas da un unico accesso (un solo contatore e un solo PDR) per la propria abitazione e gli spazi appartenenti alla casa (garage, locali esterni, ecc.)
Contratto gas condominio con uso domestico
Il punto di riconsegna di questa tipologia di contratto alimenta un condominio e gli spazi annessi e corrisponde ad una fornitura per un intero edificio. A chi si intesta il contratto gas condomio con uso domestico? Solitamente alla persona che svolge la funzione di amministratore.
Contratto utenza di servizio pubblico
Il contratto utenza di servizio pubblico è una tipologia che riguarda chi utilizza la fornitura gas per alimentare la struttura pubblica o privata di servizio pubblico (scuole, ospedali, carceri, ecc.). I dati di questo contratto devono essere comunicati all’Anagrafe tributaria entro il 30 aprile di ogni anno solare solo per via telematica con il servizio Entratel.
Contratto gas per usi diversi
Il contratto per la fornitura gas per usi differenti la persona, fisica o giuridica, utilizza il gas per scopi completamente differenti dalle tre tipologie di contratto precedenti.
Tipologia d’uso: dimmi quanto consumi
Un’altra tipologia di parametro sul quale si possono classificare i tipi di contratto gas sono sicuramente l’uso a cui è destinata la fornitura, perché varia notevolmente il consumo di gas naturale. Diamo uno sguardo insieme alla tabella riassuntiva:
- cottura dei cibi;
- produzione di acqua calda;
- riscaldamento (individuale o centralizzato).
In questo modo è semplice capire quanto gas consumi e la tipologia di offerta gas più adatta alle tue necessità . Questa classificazione, infatti, identifica il tipo di utilizzo che fai della tua fornitura e ti permette di usufruire di una tariffa piuttosto che di un’altra (queste variano a seconda del fornitore a cui ti rivolgi).
Contratto gas: parole che dovresti conoscere
Ci sono tutta una serie di voci all’interno della bolletta gas che non sempre riusciamo a comprendere. Ecco un rapido glossario per capire meglio questa intricatissima storia d’amore non corrisposta con la bolletta del gas:
- tipologia offerta gas: ne abbiamo parlato poco sopra ma meglio rinfrescarci la memoria. Definisce il tuo contratto gas e la tipologia di offerta che hai scelto.
- tipologia d’uso: in che modo utilizzi il gas? Per cucinare, riscaldare casa e/o per l’acqua calda. Grazie a questa voce della bolletta puoi comprendere meglio a quanto ammonta il calcolo del bonus gas.
- data di attiv: fondamentale, questa data è importante perché da quel momento comincia la fornitura nel modo in cui il contratto impone. Corrisponde alla prima “scintilla di vita” della tua fornitura gas.
Ti aspettiamo per la prossima tappa nel “meraviglioso” mondo della fornitura gas. Hai dubbi o domande sull’argomento? Scrivici nei commenti, risponderemo con un nuovo articolo ai tuoi quesiti!
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