Il contatore gas è quel dispositivo che serve a misurare effettivamente i tuoi consumi di gas metano. Quante volte ti sei chiesto come leggere il contatore del gas metano? Probabilmente migliaia.
Arrivi nel posto dove il tecnico del gas te lo ha montato (o magari hai effettuato una voltura gas ed era già installato) e ti gratti la testa: e ora, come leggo questa diavoleria? Tranquillo, capiamo insieme come è fatto il vecchio contatore gas e come sostituirlo con il nuovo contatore elettronico, come fare l’autolettura del gas.
Prima di imparare a leggere il contatore del gas, vecchio o nuovo che sia è giusto avere qualche nozione di base sulle tipologie di contatore gas che esistono. Attualmente, anche dopo l’installazione dei nuovi contatori gas, quelli vecchi e grigi sono ancora in molte case italiane. Cerchiamo di capire la differenza tra i vecchi contatori gas ed i nuovi contatori gas elettronici.
Contatore gas: come sono fatti i vecchi contatori gas?
Quello che chiamiamo “vecchio contatore gas”, ovvero quello grigio, scuro, triste. Hai presente? Bene, quello è il contatore gas detto a membrana o a pareti deformabili: dentro sono presenti due camere che, grazie al movimento alternato, permettono al quadrante di aggiornare il (tuo) consumo di gas. Ogni volta che le camere si riempiono e si svuotano “contano” la quantità di gas consumata ed il display numerico si aggiorna.
Per portate di gas metano più importanti, come per esempio per i clienti aziendali, vengono utilizzati contatori gas dalla portata maggiore (ovvero con capacità di misurazione più potenti).
Come sono fatti i nuovi contatori gas?
I contatori gas elettronici sono anche conosciuti come “i nuovi contatori gas”. Non sono l’armata delle tenebre, ma la nuova versione dei classici contatori. Introdotti già da qualche anno nelle case degli italiani, i contatori elettronici gas servono – come i loro “nonni” – a rilevare i consumi gas di ogni utenza per avere una bolletta gas giusta, senza troppe sorprese.
Questo strumento permette al consumatore ed al fornitore di avere sempre una fatturazione ed una gestione della fornitura precisa e puntuale. Gestire e controllare i tuoi consumi è fondamentale per risparmiare sulla bolletta ed il contatore gas elettronico ti garantisce una misura del consumo di gas più accurata, rispetto alle vecchie macchine installate.
L’installazione dei nuovi contatori gas (denominati 2G) di seconda generazione, hanno il vantaggio sostanziale di essere più efficienti ed efficaci nella misurazione del consumo effettivo di gas, più sicuri e di garantire, inoltre, il miglioramento dell’efficienza energetica della tua casa (o della tua impresa, dipende dalla tipologia di contratto stipulato).
La sostituzione degli apparecchi è già avvenuta, in molti casi, ma se tu non avessi ancora ottenuto la sostituzione del vecchio contatore gas devi sapere che:
- all’atto dell’installazione del nuovo contatore gas non devi nulla al personale tecnico che si occuperà della sostituzione dell’impianto visto che la quota per la gestione del contatore è già conteggiata nella bolletta gas che ti arriva a casa;
- non è necessario essere fisicamente presenti sul posto all’atto dell’installazione, a meno che la tua presenza non sia richiesta per accedere all’area dove è allocato il contatore.
Contatore gas elettronico: le differenze con il “vecchio” contatore
La vera differenza tra il nuovo ed il vecchio contatore gas, oltre a tutte “le diavolerie elettroniche” con cui può essere integrato (tra cui i sistemi di domotica), è la presenza del display digitale. I due contatori, grossomodo, funzionano allo stesso modo. Mentre sul display analogico erano disponibili soltanto i dati del consumo effettivo di gas di quell’utenza oggi, grazie al display elettronico, è possibile registrare tutta una serie di informazioni utili al consumatore finale e al fornitore di gas.
Un’altra novità che riguarda i contatori gas elettronici è l’elettrovalvola, che capta eventuali fughe di gas. Se questo dispositivo di sicurezza non è presente, in alternativa, si può sempre ricorrere ad un rilevatore di gas. Questo dispositivo ti permette di sentirti davvero al sicuro in casa (oltre a prevenire tragedie che, con una spesa minima, possono essere evitate a monte!).
Contatore Gas: lettura consumi, PDR, funzionamentoClick To TweetFunzionamento del contatore di gas elettronico
Assodata l’utilità del contatore gas elettronico, capiamo come funziona. Questo dispositivo, come quello più “anziano”, registra il volume di gas che lo attraversa (tramite pressione e temperatura). Traduce i dati raccolti in metri cubi di gas consumati e li trasmette all’azienda fornitrice del servizio gas.
Il display del contatore elettronico del gas ti restituisce tutti i dati che possono servirti per gestire al meglio i tuoi consumi:
- oltre a registrare il tuo consumo di gas (alcuni permettono un aggiornamento anche ogni quindici minuti), controlla lo stato della valvola;
- hai tutti i dati che ti servono per l’autolettura e per eventuali problematiche: codice PDR (è il codice che indica il punto di riconsegna, ovvero il punto geografico in cui il gas viene prelevato dal consumatore titolare dell’utenza) e la matricola del contatore;
- puoi notare subito eventuali anomalie sistemiche o problemi al contatore.
Il contatore elettronico del gas ha una classe (no, non quella della scuola). I contatori vengono infatti classificati dalla lettera G ed un numero di categoria, che indica la portata del contatore gas (ovvero la quantità di materia prima che passa nel dispositivo in un dato intervallo di tempo: i metri cubi l’ora). Quelli che interessano di più gli impianti abitativi sono il contatore gas di classe G4 (contatore domestico) e G10 (utilizzato per i condomini e le piccole imprese).
Il contatore elettronico del gas deve essere sempre posizionato in modo tale da facilitare il lavoro dei tecnici e del consumatore all’atto dell’autolettura. Questo significa che il contatore elettronico del gas può trovarsi o all’esterno dell’abitazione (o del condominio) posizionato strategicamente in un armadietto o in un locale tecnico oppure lo possiamo trovare all’interno dell’abitazione, all’esterno del balcone o nel garage.
Come leggere il contatore elettronico gas: istruzioni per l’uso
Non esistono delle vere e proprie istruzioni per la lettura del contatore del gas, ma ci proviamo. Intanto bisogna che tu sappia che esistono due tipi di lettura del gas e non un unico valore su cui si basa la tua bolletta. Quali sono? Semplice:
- l’autolettura (quella che viene effettuata in autonomia dall’utente) e comunicata in un secondo momento tramite raccomandata, comunicazione telefonica o altro mezzo
- la lettura calcolata, che si basa sullo storico dei consumi del cliente.
Talvolta accade che queste due letture non coincidano. Niente paura, basta una rilevazione da parte dei tecnici dell’impresa che fornisce il servizio di materia prima gas e la successiva comunicazione dei dati aggiornati (puoi fare anche un reclamo della bolletta gas, se hai problemi).
Hai dubbi sul tuo contatore elettronico del gas? Scrivici nei commenti!
Dario
Il display del mio contatore elettronico del gas non funziona,si possono recuperare I dati del mio consumo di gas?
Francesca Cora Sollo
L’unico modo è chiamare il gestore di riferimento.
In base al cattivo funzionamento del suo contatore, dovrebbe ricevere assistenza (in modo gratuito) dal suo gestore per risolvere il problema. La richiesta va fatta direttamente al fornitore di gas con un modello pre-compilato. Il distributore di gas, poi, dovrebbe intervenire per condurre il controllo. Solitamente ci vogliono pochi giorni lavorativi. Al termine della perizia, il tecnico dovrebbe rilasciare un verbale da controfirmare per confermare l’avvenuto controllo e quali sono i motivi del malfunzionamento del contatore.
Francesca Cora Sollo
Chiedendo una lettura aggiornata al suo fornitore e la sostituzione del display.
walter berloso
Buon giorno
Premetto che a casa ho ancora un contatore di vecchia generazione.
L’articolo è indubbiamente interessante, ma la lettura fisica del contatore non sono riuscito a percepirla.
Avete parlato di come funziona, non di come si legge, un contatore
Francesca Cora Sollo
Salve Walter, grazie per il suo appunto. Cerchiamo di fornire sempre il massimo alla nostra utenza, in termini di informazione e di assistenza.
L’articolo parla della lettura, del funzionamento e del PDR del contatore gas quindi ci può stare la sua osservazione.
Non mancheremo di aggiungere un approfondimento sulla lettura del contatore gas di vecchia e di nuova generazione.
Grazie!
Francesca Cora Sollo
Salve Walter,
grazie per il suo messaggio e per i complimenti. Le spiego, l’articolo parla di come leggere il display del nuovo contatore gas, non di quelli della “vecchia guardia”. Se lo trova utile, possiamo impegnarci nel fornirle in un nuovo articolo tutte le informazioni che le occorrono.
Orazio Croce
Vorrei sapere se il coeff. correttivo C si applica anche alle letture degli attuali contatori elettronici per il gas, perche mi è stato detto che il suddetto correttivo per questi contatori è stato modificato e portato pari a 1, se cosi , da chi e con quale provvedimento? Grazie Croce Orazio Capistrello aq.
Francesca Cora Sollo
Salve Orazio,
purtroppo non posso rispondere in modo esauriente alla sua domanda non essendo specificato in nessun comunicato da parte di nessuna compagnia o associazione questa specifica. Quello che posso dirle, però, è che i misuratori elettronici calcolano solo i consumi effettivi, senza più necessità di ricorrere a stime quindi – ripeto presumo – che anche il coefficiente correttivo sia diventato obsoleto. Non posso, però, in tutta onestà professionale confermarle la cosa.
Livio Cargnino
Mi è stato sostituito il contatore gas con elettronico EG4 EVO ma il problema che non riesco a fare la lettura, ce sopra una protezione in plastica con due tappi arancione nella parte interiore. Cosa devo fare togliere i tappi e la protezione?
Grazie
Francesca Cora Sollo
Purtroppo le conviene rivolgersi alla sua specifica compagnia in quanto un dettaglio tecnico del suo contatore.