Può capitare che le società fornitrice di acqua, luce o gas dimentichino per alcuni mesi di inviare la la bolletta. Poi il pagamento viene richiesto in un’unica soluzione, pena l’interruzione del servizio. Capiamo cosa succede e come comportarsi in questi casi.
Bolletta: che succede se la società non la invia
A volte succede che società fornitrici di acqua, luce e gas tralascino di inviare per mesi – a volte addirittura anni – le fatture relative al proprio servizio. Per rimediare alla dimenticanza, decidono di spedire un’unica bolletta che comprende tutti i periodi di fatturazione che, per forza di cose, non sono stati pagati. Tale bolletta sarà quindi piuttosto alta e il pagamento può rivelarsi fastidioso Inoltre è spesso minacciata l’interruzione dell’utenza. Che succede in questi casi?
Innanzitutto è bene tenere presente questo consiglio: non appena ti accorgi che la bolletta di un determinato servizio, del quale stai regolarmente usufruendo, non arriva da troppo tempo, puoi mandare una lettera di diffida alla società di servizi. In questo modo ti tuteli mettendo in mora la società fornitrice. Scegli la raccomandata con ricevuta di ritorno per la tua comunicazione e non dimenticarti di indicare un termine massimo – magari di 15 giorni – entro il quale chiedi che ti sia inviata la bolletta arretrata. Così facendo sei al riparo dal rischio di ricevere una super fattura che comprende tutti gli arretrati.
Se non hai preso questa precauzione, non ti preoccupare, la legge è dalla tua parte. Infatti la società di servizi non può pretendere un pagamento in un’unica soluzione e tu hai il pieno diritto di pagare a rate mensili l’importo dovuto. Abbiamo parlato in modo approfondito delle possibilità di pagamento a rate delle bollette nell’articolo Rateizzazione bollette luce e gas: cos’è e come farla.
Ma c’è di più: la società può pretendere il pagamento delle fatture relative solo agli ultimi 5 anni, per quelle precedenti entra in gioco la prescrizione. In parole povere, la società di fornitura non potrà reclamare il saldo per le fatture più vecchie di 5 anni.
Bolletta: il servizio non può essere sospeso se…
La società di fornitura ha omesso di inviarti le bollette per proprio errore o dimenticanza, ciononostante minaccia di interrompere la fornitura di acqua, luce o gas.
Prima di preoccuparti, considera che il servizio non può essere sospeso se:
- non sei stato preavvertito con un raccomandata dalla società di servizi;
- hai regolarmente pagato la fattura entro la scadenza, ma chi ha riscosso l’importo non lo ha comunicato al fornitore. In questo caso la responsabilità non è tua e l’interruzione del servizio non è possibile;
- quanto ti viene chiesto è inferiore o uguale a ciò che hai versato come deposito cauzionale. Il fornitore può quindi trattenere l’importo e addebitarti una nuova cauzione nella prossima fattura;
- quanto devi saldare riguarda un servizio di pubblica utilità (esclusa la fornitura di energia elettrica) erogato dalla stessa società multiservizio;
- l’interruzione andrebbe ad avere luogo nei giorni di venerdì o sabato, così come nei giorni festivi e prefestivi;
- l’erogazione dei servizi è indispensabile al funzionamento di strumentazioni per cure mediche;
- hai inviato un reclamo scritto che riguarda i consumi registrati con un contatore malfunzionante;
- non hai sottoscritto il contratto di fornitura.
Come vedi sono numerosi gli strumenti per difenderti dagli errori o dalle dimenticanze dei fornitori. Ad ogni modo è buona norma contattarli presto in caso di anomalie e capire subito se c’è qualche problema. se le difficoltà dovessero continuare a sussistere e le fatture continuassero a non arrivare, ora sai come tutelarti.
Laura
Non mi arriva la bolletta luce