Se il tuo sogno è quello di metterti in proprio, il franchising è la formula perfetta. Creato per garantirti la solidità di un marchio alle spalle, è diventato negli anni una formula sempre più apprezzata perché garantisce sicurezza e un basso rischio di impresa. Capiamo cos’è, i vantaggi e gli svantaggi.
Qual è il significato di franchising?
L’Associazione italiana del franchising definisce questa attività come:
“Il franchising (affiliazione commerciale) è una formula di collaborazione continuativa per la distribuzione di beni e servizi fra un imprenditore (franchisor o affiliante) e uno o più imprenditori (franchisee o affiliati).
- Giuridicamente ed economicamente indipendenti l’uno dall’altro
- Che stipulano un apposito contratto
- Attraverso il quale il franchisor concede al franchisee l’utilizzazione della formula commerciale.
Comprensiva del:
- Diritto di sfruttare il know-how e i propri segni distintivi
- Unitamente ad altre prestazioni e forme di assistenza atte a consentire al franchisee la gestione della propria attivitÃ
- Con la medesima immagine dell’impresa franchisor.
Mentre il franchisee si impegna a far proprie la politica commerciale e l’immagine del franchisor nell’interesse reciproco delle parti medesime e del consumatore finale, nonché al rispetto delle condizioni contrattuali liberamente pattuite”.
Semplificando possiamo dire che, per franchising, si intende un accordo di collaborazione tra due soggetti:
- un’azienda produttrice o distributrice di prodotti/servizi (definita affiliante o franchisor);
- una persona fisica o un’altra società (detta affiliato o franchisee).
La prima azienda, solitamente con un marchio ben definito, concede al franchisee la possibilità di vendere i propri prodotti o servizi utilizzando il proprio marchio donandogli, inoltre, tutti gli strumenti commerciali della quale dispone. L’affiliato, da parte sua, deve corrispondere una fee d’ingresso e/o una percentuale sui ricavi all’affiliante.
Il franchising garantisce una piena autonomia con un rischio di investimento bassissimo. D’altronde si ha alle spalle la visibilità , ma sopratutto la solidità , di un marchio già affermato che garantisce una tutela maggiore.
Hai scelto di aprire il tuo franchising? Ecco vantaggi e svantaggi di questa formula.
Franchising: in quali settori opera?
Prima di vedere i pro di questa formula lavorativa, è utile scoprire i settori nei quali puoi aprire il tuo franchising:
- Abbigliamento;
- accessori moda;
- animali;
- benessere e salute;
- case dell’acqua;
- distributori automatici;
- fotografia;
- immobiliare;
- informativa;
- conto vendita;
- ristorazione;
- telefonia;
- gelateria.
Insomma, ce n’è veramente per tutti! Se vuoi avere maggiori informazioni su offerte di franchising ti consiglio di visitare il portale franchisingcity.it continuamente aggiornato con tutte le proposte.
I vantaggi del franchising
Analizziamo ora tutti i vantaggi che ottieni aprendo una attività di franchising:
- l’affiliato può avviare l’attività commerciale in maniera veloce;
- la tua attività è legata ad una azienda già consolidata nel mercato e questo ti garantisce assistenza nella vendita, nella creazione del punto vendita e nelle promozioni;
- puoi avvalerti della consulenza di professionisti esperti nel tuo settore di riferimento i quali potranno consigliarti al meglio durante la fase di start-up del punto vendita, nella scelta della location, nell’accesso ai finanziamenti e nella risoluzione delle pratiche commerciali;
- non devi fare nessun corso di formazione specifico: sarà il franchisor a trasmetterti le competenze utili all’avvio dell’attività ;
- l’esclusività di zona garantisce, solamente a te, l’utilizzo del marchio nell’area di lavoro;
- la formula del conto vendita riduce il rischio d’impresa. L’affiliato paga all’azienda solo la merce venduta e, il prodotto non venduto, viene restituito sottoforma di reso;
- il franchising è una formula collaudata da anni.
Gli svantaggi del franchising
Considerare il franchising come una attività da subito remunerativa applicando zero strategia è sbagliato. Come tutte le attività marketing prevede una pianificazione e, nonostante gli svantaggi siano indubbiamente pochi, non vanno presi sottogamba:
- gli oneri da pagare al franchisor possono essere elevati quindi, senza una visione d’insieme, il profitto si riduce;
- devi seguire le regole standardizzate dell’azienda perdendo così un po’ di indipendenza;
- avendo a che fare con marchi consolidati e strutturati è difficile poter proporre cambiamenti nel punto vendita;
Come puoi notare gli svantaggi sono inferiori ai vantaggi. Se da una parta sacrifichi una parte di indipendenza, dall’altra hai la solidità e la sicurezza di un marchio forte che non ti lascia mai solo.
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