Simulatore ISEE 2017: simulatore INPS
L’ISEE è l’indicatore della situazione economica di un nucleo famigliare che garantisce o meno l’accesso a determinati benefici:
- tariffe ridotte per le mense scolastiche;
- accesso ai bonus elettrico e gas;
- riduzione TARI;
- esenzione dal ticket.
Questi sono soltanto alcuni dei benefici a cui i contribuenti possono avere accesso previo calcolo dell’ISEE. L’INPS, per questo motivo, ha messo a disposizione degli utenti un simulatore ISEE che consenta di determinare il proprio indicatore in modo da decidere se valga o meno la pena di procedere con la compilazione vera e propria del modello.
Questo poiché si tratta pur sempre di un adempimento burocratico che richiede del tempo (tanto o poco dipende dalle modalità di compilazione, come vedremo nel prossimo paragrafo. Attenzione! L’INPS nel comunicato di lancio del simulatore tiene a precisare che:
“Tale indicatore, risultato della simulazione, non costituisce e non sostituisce l’ISEE vero e proprio che si ottiene solo con l’attestazione rilasciata dall’INPS a seguito di presentazione della DSU ai sensi del D.P.C.M. n. 159 del 2013.”
Precisiamo inoltre che il simulatore consente di ottenere il solo ISEE 2017 ordinario, mentre per i modelli specifici, quale ISEE minorenni o ISEE socisanitario, occorre procedere con la compilazione del modello per il calcolo dell’indicatore vero e proprio.
ISEE 2017: compilazione, documenti e scadenze
La richiesta dell’indicatore può essere fatta in due modi:
- compilando il modello autonomamente sul sito INPS;
- presentando la documentazione ad un CAF che compilerà il modello.
In entrambi i casi occorrerà attendere al massimo una quindicina di giorni affinché l’INPS faccia i controlli incrociati tra quanto dichiarato e i dati presenti in anagrafe tributaria. La documentazione necessaria dipende dalla situazione famigliare, come la presenza o meno di figli minorenni, di un contratto di affitto, di figli disabili. In generale è necessario produrre:
- dichiarazione dei redditi o certificazione unica di tutti i membri del nucleo famigliare;
- copie dei documenti di identità e dei codici fiscali;
- saldo al 31 dicembre dei conti correnti, dei libretti di risparmio e delle carte ricaricabili;
- giacenza media di detti prodotti bancari o postali;
- dati relativi al patrimonio mobiliare e immobiliare;
- dati relativi agli autoveicoli posseduti dai membri del nucleo famigliare.
Il nostro consiglio, se decidete di rivolgervi ad un CAF, è quello di richiedere una lista dei documenti da produrre in modo da perdere il minor tempo possibile.
L’ISEE scade il 31 dicembre di ogni anno, è dunque opportuno farne subito richiesta in gennaio per non perdere le agevolazioni a cui si ha diritto.
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