Era da tempo che si vociferava di un matrimonio tra due degli operatori mobili più importanti d’Italia: Wind e H3G e, dopo la decisione della fusione da parte di VimpelCom del gruppo CK Hutchison, è stato un lungo viaggio alla ricerca di approvazioni e via libera dai diversi organi competenti.
Era l’ormai lontano 6 Agosto 2015 quando l’annuncio fu reso ufficiale dopo diversi mesi di chiacchiere e voci di corridoio, mentre il 1 Settembre 2015 è arrivata l’approvazione della Commissione Europea, seguito dall’ok del Ministero per lo Sviluppo Economico il 25 Ottobre, ed il completamento dell’integrazione lo scorso 7 Novembre.
Wind-3 Italia: il più grande gestore mobile in Italia
Dalla fusione di Wind e 3, ormai celebrata anche dalla pubblicazione online del portale www.windtre.it, è nato il primo gestore di telefonia mobile in Italia, superando i numeri di TIM e Vodafone sempre ai primi posti, con un totale di 31 milioni di clienti.
Il timore iniziale dell’Antitrust era che, una volta diventati i primi del mercato, Wind-3 Italia avrebbero potuto dettare leggi sui costi e giocare al rialzo dei prezzi dei piani tariffari senza preoccuparsi della concorrenza. ma per fortuna allo stato attuale delle cose sembra che a beneficiarne saranno gli stessi clienti con novità dal punto di vista tecnologico e delle infrastrutture.
Cosa cambierà per gli utenti?
Gli attuali clienti di Wind e 3 Italia non hanno di che preoccuparsi e, fino al completamento totale della fusione, i due gestori continueranno ad esistere come due entità separate, mantenendo gli stessi piani tariffari e le stesse offerte risalenti a prima dell’integrazione.
Una volta appurato che i contratti non saranno modificati, né tantomeno che ci sarà un poco gradito innalzamento dei costi, è bene guardare ai vantaggi di natura tecnica derivanti dalla fusione:
- Qualità del servizio superiore
- Maggiore copertura
- Miglioramento della connessione
- Rete 4G/LTE migliorata e potenziata
Laddove le forze di due dei principali carrier italiani si uniscono, infatti, è lecito pensare che il servizio arrivi a livelli mai raggiunti fino a questo momento, con il vantaggio nel breve termine sia per i clienti Wind, che finalmente potranno godere di una connessione 4G migliore, sia per quelli di 3, che potrà dire addio al roaming di Tim basandosi su quello di Wind.
Date le premesse, quello che si sta preparando per il prossimo anno è uno scenario di avanguardia tecnologica e competitività tra gli operatori mobili mai visto fino ad oggi, con una chicca che riguarda l’introduzione di un ulteriore operatore telefonico per bilanciare il nuovo quadro di mercato.
Oltre il nuovo Wind-3, infatti, sta per arrivare nel Belpaese anche Free Mobile, operatore virtuale della francese Iliad, famoso per le sue tariffe low cost.
ludovico
Complimenti Maria Grazia ,ottimo articolo chiaro e diretto che informa il lettore su ciò che gli interessa senza disperdersi in inutili e noiose divagazioni.OK!