Dopo l’approvazione del Piano Nazionale contro la povertà si parla sempre più del bonus povertà o Reddito di Inclusione (REI), un sostegno al reddito delle famiglie in cambio di un impegno da parte dei soggetti richiedenti. Nel 2017 sostituirà l’assegno di povertà (SIA), ma ne preserverà presupposti e requisiti.
Di recente il Governo, con la firma del Memorandum d’intesa del 14 aprile, ha fornito ulteriori dettagli su come verrà gestito il cosiddetto Reddito di Inclusione, ma prima di vedere quali sono i cambiamenti vediamo nel dettaglio cos’è il Reddito di Inclusione 2017, i requisiti, come e quando fare domanda.
Reddito di Inclusione 2017: cos’è
Il Reddito di Inclusione 2017 detto anche bonus povertà rientra nel più ampio Piano Nazionale contro la povertà approvato in Senato a marzo. Si tratta di misure strutturali per il contrasto alla povertà e prevede uno stanziamento di 1,6 miliardi di euro nel 2017 e di 1,8 miliardi nel 2018. Il bonus povertà o reddito di inclusione (REI) andrà a sostituire l’assegno di povertà SIA (sostegno per l’inclusione attiva) e sarà attivo dal 01/01/2018.
I soggetti in possesso dei requisiti, che analizzeremo nei paragrafi successivi, potranno ottenere un contributo economico che può raggiungere i 485 euro mensili per le famiglie dai 5 componenti in su (l’assegno parte da un minimo di 149 euro mensili).
Il bonus povertà 2017 ha lo scopo ultimo quello di contrastare la povertà in primis, il disagio economico, abitativo e lavorativo e la dispersione scolastica.
Via libera definitivo al Reddito di Inclusione. Un aiuto a famiglie più deboli, un impegno di Governo Parlamento e Alleanza contro #povertà
— Paolo Gentiloni (@PaoloGentiloni) 29 agosto 2017
Requisiti per il Reddito di Inclusione 2017
Per ottenere questo sussidio saranno necessari determinati requisiti che verranno definiti attraverso un decreto attuativo emanato, solitamente, entro la prima metà del 2017. Al momento riportiamo i requisiti necessari all’ottenimento del SIA, contributo a sostegno del reddito al momento ancora in vigore (verrà eliminato una volta operativo il REI):
- presenza di almeno un minore nel nucleo famigliare;
- basso ISEE che però con le novità introdotte, vedi sotto, è aumentato a 6 mila euro;
- assenza di contributi economici superiori a 600 euro al mese;
- un reddito equivalente non superiore a 3 mila euro e un patrimonio immobiliare, esclusa la prima casa di abitazione, non superiore a 20 mila euro
- mancato possesso di auto sopra i 1300 cc nei 12 mesi antecedenti la domanda, o moto sopra i 250 cc, immatricolati nei 3 anni precedenti la richiesta;
- presenza di adulti disoccupati nel nucleo familiare al momento della domanda;
- cittadinanza italiano o comunitaria, oppure presenza di un permesso di soggiorno CE da almeno 2 anni.
Le novità del Reddito di Inclusione 2017
Detto questo, la firma il 14 aprile del memorandum d’intesa siglato tra il Governo e i rappresentanti dell’Alleanza che include il terzo settore ha portato diverse novità di rilievo al Reddito d’Inclusione: oltre all’ISEE verrà considerato anche il reddito disponibile del nucleo familiare. Ma vediamo meglio nel dettaglio quali le novità rilevanti di questo memorandum d’intesa:
- come dicevamo: il reddito ISEE non sarà l’unico criterio ma verrà considerato anche il reddito disponibile detto anche ISR (ossia la componente reddituale dell’ISEE). Perché questo? Per valutare effettivamente la liquidità che una famiglia ha. Per esempio considerare questo aspetto vuol dire anche venire incontro a chi magari è proprietario della casa dove abita, ma si trova comunque senza un reddito;
- chi è in possesso di patrimonio immobiliare in uso sarà escluso dalla misura così come ci saranno limitazioni per chi ha un bene immobile che non sia la prima casa;
- Innalzamento dell’ISEE, come soglia massima, a 6 mila euro. Una soglia che è ben più alta rispetto al SIA che era di 3 mila, ma c’è da considerare una cosa: la soglia del reddito d’inclusione o bonus povertà sarà calcolata sulla differenza tra reddito disponibile e soglia di riferimento ISR che sarà fissata a 3 mila euro;
Attenzione: non vuol dire che sarà escluso chi guadagna più di 3 mila euro all’anno, si tratta pur sempre di un valore ottenuto da un calcolo con i criteri appena detti. - L’erogazione del bonus dovrà coprire il 70 per cento della differenza calcolata e comunque durante la prima applicazione l’assegno non dovrà essere superiore a 485 euro, ossia assegno sociale. C’è da dire che in questa cifra vengono comunque considerate altre eventuali misure assistenziali che, qualora appunto ci fossero, verrebbero appunto sottratte. Questo eccezion fatta per l’indennità di accompagnamento.
- Reddito di inclusione e nuova occupazione: allo studio da parte del Ministero il fatto che il bonus povertà possa essere erogato anche in caso di lavoro (in modo che appunto non diventi un deterrente per non cercare una nuova occupazione), sebbene in tal caso verrebbe erogato in versione ridotta e tenendo conto della reale situazione di bisogno della famiglia o della persona che lo ottiene.
Non tutti i 2 miliardi di euro che sono stati stanziati per il “Fondo per la lotta alla povertà” andranno a finanziare i sussidi. Una quota, secondo quanto stabilito, sarà destinata al ministero del Lavoro per finanziare i servizi territoriali legati al REI, che serviranno a informare le persone sul nuovo sussidio, organizzare le procedure di accesso per gli aventi diritto e allo stesso modo i percorsi di inserimento sociale.
Per tutte queste azioni l’importo destinato non dovrà essere meno del 15% del Fondo. Tra gli altri aspetti stabiliti nel memorandum c’è anche la possibilità di creare una struttura nazionale che aiuti le amministrazioni locali a introdurre il REI. In particolare tale struttura si dovrà occupare di
- Attività di promozione varia;
- Sostegno e implementazione del REI;
- Supporto nello sviluppo delle competenze necessarie;
- Costituzione di una comunità di pratiche;
- Diffusione di linee guida, di protocolli formativi e operativi;
- realizzare incontri di tutoraggio alle realtà locali che saranno in difficoltà.
Nelle prossime settimane seguiremo l’iter del decreto attuativo e ti aggiorneremo circa i requisiti necessari all’ottenimento del bonus povertà 2017.
Reddito di Inclusione 2017: piano di inclusione sociale
Il REI non è però un intervento cosiddetto “a pioggia”: per poter ottenere il bonus, i soggetti interessati dovranno infatti sottoscrivere un progetto personalizzato di attivazione sociale e lavorativa. Chi otterrà il bonus dovrà impegnarsi in un percorso personale di riqualificazione professionale e reinserimento nel mondo del lavoro. Bisognerà inoltre tutelare i minori nel loro diritto allo studio e alla salute.
Il REI sarà soggetto a revisioni periodiche in modo da verificare se il richiedente ha ancora diritto al beneficio oppure non rispetta il progetto di attivazione sociale. In quest’ultimo caso si perderà il bonus mensile.
Reddito di Inclusione: come fare domanda?
Si stima che potranno accedere al REI circa 660 mila famiglie che nel nostro Paese vivono in stato di indigenza. Il reddito di inclusione sarà concesso per un periodo continuativo non superiore a 18 mesi e, se si vorrò richiedere, sarà necessario attendere almeno 6 mesi.
Le domande potranno essere inoltrate dal 01/12/2017: il Comune verificherà i requisiti e, entro 10 giorni, invierà la richiesta all’INPS. Quest’ultimo, entro 5 giorni, dovrà fare ulteriori controlli e, solo ad esito positivo, riconoscerà il sostegno economico.
Chi può accedere al Reddito di Inclusione?
Secondo quanto riportato da Il Corriere della Sera, potranno accedere al beneficio:
- i cittadini italiani,
- i cittadini comunitari,
- i familiari di cittadini italiani o comunitari,
- non aventi la cittadinanza in uno Stato membro,
- titolari del diritto di soggiorno o diritto di soggiorno permanente,
- i cittadini stranieri in possesso del permesso di soggiorno Ce per soggiornanti di lungo periodo,
- i titolari di protezione internazionale (asilo politico, protezione sussidiaria), che siano residenti in Italia da almeno due anni al momento della presentazione della domanda.
Hanno priorità nell’accesso al Rei le famiglie con figli minorenni o disabili, donne in stato di gravidanza o disoccupati over 55.
Continua a seguirci per avere tutti gli aggiornamenti sul tema.
Bisceglia maurizio
Vorrei sapere se chi non ha famiglia con isee zero anni 60 disoccupato da svariati anni rientra nei diritti di questa nuova norma sulla povertà?
JEAN PIERRE
VORREI FARE LA STESSA DOMANDA E AVERE UNA RISPOSTA POSSIBILMENTE IO INVALIDO AL 75% per svariate patologie , non lavoro da
9 anni , vivo solo , e con 280 euro al mese , ise sotto lo zero ,
Io rientro nel reddito di inclusione ??? Ho 54 anni . Grazie mille
Agostino
Certo che rientri, sei disoccupato ultra cinquantenne!
umby
devi aver oltre 55 anni
ok e disoccupato
Andrea
Io la ho fatta e mi vogliono dare solo 37.16centesimi al mese e solo.per 12 mesi non per p18 mesi ora andro lunedi a chiedere spiegazioni il mio ise io vivo con mia madre e percepisce una pensione togliendo laffitto di casa e tutto i resto restano 2.031 euro ora vorrei capire come si puo darmi solo 37euro e siamo.in 3 in famiglia
BRUNO
PENSATE ANCHE AI PROPRIETARI DI IMMOBILI CHE HANNO AFFITTATO UNA CASA PRIMA DELLA CRISI.CON QUESTO BONUS GLI AFFITTUARI MANGIANO PAGANO LE BOLLETTE ALTRIMENTI GLI STACCANO LA LUCE E GAS MA NON PAGANO L’AFFITTO SU CUI PAGO LE TASSE E IMU.
A QUESTO PUNTO FAREI UNA PROPOSTA DI LEGGE:
VISTO CHE LE SOCIETA DI LUCE E GAS I SOLDI LI PRENDONO ,IO PROPRIETARIO SE NO VENGO PAGATO DA AFFITTUARI CHE PRENDONO IL REDDITO DI INCLUSIONE CERTIFICATO PROPORREREI ALMENO DI NON PAGARE TASSE E IMU…OLTRE IL DANNO LA BEFFA..O ALMENO DI POTER PRETENDERE DI FARMI LASCIARE LIBERO L’APPARTAMENTO.NON SIAMO LEGIFERATI…E’ UNO SCHIFO….
baldasseroni clara
mi interesserebbe sapere con più precisione dove e come fare domanda
Gennaro Martucci
51 anni
Disabile al 74%
Senza casa, vive a casa di amici che gentilmente lo ospitano
Disoccupato
ISEE a zero
Oltre a spararsi cosa può aspettarsi dal governo
Però rispondete altrimenti cosa mettere questo servizio a disposizione del cittadino
Giovanni
Sono un single di 55 anni invalido al 100% sono un nulla tenente in tutti i campi. Perchè non rientro in questo tipo di aiuto statale?
Agostino
Rientri, fai parte dei disoccupati il tra cinquantenni!
Rosa Spadafora
Una persona divorziata sola senza Un lavoro Che deve fare? lo sapete Che vi dico andate a fanculo siete una massa Di bastardi vi dovete vergognare movimento 5stelle
Sergio
No scusi… Ma che c’entra ora il movimento 5 stelle? É il governo a giuda PD che sta facendo questa legge.
giuseppe
ll movimento 5 stelle, ha proposto da sempre un reddito di cittadinanza per tutti, e cioè per coloro che non lavorano; questi che prenderanno il reddito di cittadinanza in caso di disoccupazione o di licenziamento, dovranno impegnarsi “pena esclusione del reddito di cittadinanza” ad accettare le offerte di lavoro, potendo rifiutare massimo due lavori proposti, o la richiesta da parte del proprio comune di appartenenza a lavori socialmente utili, il movimento propone anche corsi professionali per i disoccupati. La legge più volte presentata dal movimento 5 stelle , è stata sempre bocciata dal parlamento, se il movimento va al governo la rima misura che adotterà sarà il REDDITO DI CITTADINANZA, che coprirà circa 7 milioni di disoccupati per un valore di circa 15 miliardi di euro.
Stefania
perchè se sei divorziata non te la danno la REI?
Nunziata Isgro'
Io non se entro in questa domanda linee di 1500eurodefinito un minore macchina da buttare disoccupati 4 persone da mangiare bollette ecc io credo che sempre una legge x aiutare gli extracomunitari marito e moglie 54 e 52 un figlio 18 da poco e una minore di 15 .Ditemi che aiuto c’e’ niente lavoro niente i servizi sociali una volta l’anno 250euro lavorando 5 euro l ‘ora.
GENNARO
SONO GENNARO HO 50 ANNI DISOCCUPATO ED INVALIDO CIVIVILE PRENDO 285 AL MESE ISCRITTO AL CENTRO PER IMPIEGO COME ORDINARIO E MASSIMA OCCUPAZIONE DI MADDALONI CHIEDO SE POSSO USUFRIRE DELLA DOMANA DEL REDDITO DI INCLUSIONE.GRAZIE
cinzia
Il mio nucleo familiare 3 persone adulte mio marito 56 anni io 54 e mis figlia 23 anni tutto disoccupati idee zero rientriamo nei parametri…..dimenticavo niente auto o case di proprietà o pensioni niente di niente grazie per la cortese risposta
Carolina
Io ho 61 anni rimasta senza lavoro con una figlia di 30 anni lavora a part time, quindi il nostro reddito ammonta su 4000 mila € annuo. Vorrei sapere se posso fare dimanda. Grazie
luciano
STATO italia CIURMA di corrotti che studiano da anni come impoverire il popolo .con ottimi risultati.con questa elemosina calcolata,godranno come sempre i soliti.LORO.I poveri rimarrano gli stranieri aumenteranno e chi ha magari una 500 nuova avrà maggior diritto di invece di chi possiede una vecchia 1,800 di cilindrata da buttare.troppa fatica calcolare i beni se hanno valore oppure no? o una moto negli ultimi 3 anni.ma per favore…
Ponziano Falcone
Solo una pagliacciata per accapararsi voti alle prossime elezioni.Ma perché il pensionato che prende 1000-1300 € al mese fa la vita spensierata?Vorrei far vivere per un mese i ns politici con una somma simile.Con questo euro avete rovinato non solo l’Italia ma tanti altri paesi europei.Fuori dall’euro e subito,riprendiamo la ns sovranità monetaria e non schiavi di Bruxelles
flavio
Come mai nel reis non ce l assicurazione? Si tratta di lavoro nero e vero lo stato si può permettere tutto per carità O
Graziano
io non capisco una cosa, perche’ quando arrivano i figli ha 18 anni li tolgono dall’assegno familiare nonostante vanno a scuola e ci vogliono piu’ soldi per mantenerli, vorrei dire fate qualcosa per questo, seno’ saremo costretti ad andarcene dall’italia,tanto non vale piu’ la pena rimanere.
Teresa
Ma la domanda esattamente a che indirizzo/email va inviata???
GRAZIE!!
Francesco
Salve. Sono invalido al 85%, ho 44 anni e vivo con i miei genitori che prendono l’ assegno sociale. Uno 238 euro al mese e un altro 600 euro al mese. Posso fare la domanda per il reddito ?
antonio de santo
Sono disoccupato 55 anni ò finito la mobilità
Da 2mesi con 2 Figi minori con mia moglie disoccupata
posso fare la domanda grazie.
scavello
siamo io e mia moglie disoccupati io invalido al 80 x cento percepisco 280euro al mese rientro nella legge stabilita vorrei 1 risposta…grazie
Teodora Azzarello
Vorrei capire se i 190.00 sono procapite? Io sono ragazza madre con un figlio minorenne,reddito issee E 26,00, quanto mi toccherebbe? Con quale regolarità mensile? Bimestrale?
Lucia
Avendo presentato la domanda l anno scorso io e mio marito entrambi disoccupati con due figli di cui un minore reddito ISEE 3 mila euro devo ripresentare la domanda al Caf visto che ora si chiama reddito di inclusione?
Lucia
Vorrei sapere avendo fatto l anno scorso già presentato la domanda al Caf per aiuto essendo disoccupati avendo un minore a carico con reddito di 3 mila euro se devo ripresentare la domanda.grazie
Domenico
Certamente signora. Per nostro conto nessuno presenta domande se non noi stessi, nemmeno quando sbagliano le bollette e devono restituirci dei soldi, lo stesso fa l’INPS coi suoi errori. Per avere i crediti vanno sempre presentate le domande. Ad ogni modo questa domanda di reddito di inclusione è diversa dai provvedimenti precedenti e va fatta specifica domanda. Per il reddito è importante non superare 6000 euro e questo è scritto nell’Isee in corso di validità. Io non sono un addetto di questi servizi e sono un comune cittadino come lei e vorrei darle un suggerimento che potrebbe o non funzionare ma intanto se lei sta accorta potrebbe averne giovamento. E cioè. Sembra che non ci sia scadenza per presentare la domanda per questo reddito e pertanto lei potrà accertarsi presso il suo Comune. Se così fosse però ed avesse un reddito alto da non aver diritto di partecipare, potrà attendere fra qualche mese il suo nuovo Isee che entrando in validità se avesse redditi minori da averne diritto, farà la domanda a febbraio. Io non posso e non voglio sapere il suo stato economico ma le ho suggerito come fare nei mesi prossimi. Approfondisca anche lei nel suo Comune sui tempi di presentazione della domanda. Come scrive ha un reddito basso e ha un minore a carico, mi spiacerebbe se ha diritto che le scappassero questi pochi soldi che nessuno mai butta. Auguri
Pina
Sono pina disoccupata …divorziata con un minore …il mio ex non mi da neanche mantenimento….
franco
ho 52 anni e sono disoccupato da 3 anni vorrei sapere se anche a me spetta, grazie.
Federico
Ho un reddito da lavoratore dipendente di 4000 euro l’anno ed un reddito di pensionato assicurato di 1700 l’anno,un figlio minore disabile.Ho diritto a percepire il reddito di inclusione?
Maria
bUongiorno vorrei sapere in caso di genitore disoccuopato, legamente separato e con figlio con affidamento congiunto si può fare la domanda? chi la fa? l’uomo o la donna? grazie
Cindy
Non supero il reddido sono di so occupata
Elena Latronico
la mia famiglia èdi 6 persone2 minorenni ISEE 5900 ISR 19000 come calcolo ISRE?
Piria Enrico c/o Convento Cappuccini
Facendo il calcolo come lo fa l’inps cioè 6477,90-19000= -12552,1 devi dare tu allo stato .
Aldo Pantano
Da nessuna parte c’è scritto in quali uffici del Comune va presentata la domanda e se è possibile inviarla anche elettronicamente via e-mail.
Com’è possibile che manchi questa indicazione fondamentale ???
cristian
io sono single ho 39 ani con un reddito da 1600 al ise no lo so poso fare la domanda or no ce qualcuno che mi po dire
Cesare
due estranei che vivono sotto lo stesso tetto uno dei due pensionato con più di 6.000 euro l’altra casalinga ultrasessantente senza alcun reddito..quest’ultima può richiedere il reddito di inclusione …grazie a chi vorrà rispondermi
Luca
Io sono un invalido al 100 per 100 non supero i 6000 euro mia moglie è straniera disoccupata ho fatto domanda a Dicembre non ho saputo nulla io ho 49 anni ma si prende
DOMENICO
Vorrei sapere se l’assegno R.E.I. fa reddito venendo così riportato nella dichiarazione dei redditi Grazie
franco
salve ho presentato la domanda per il reddito di inclusione ,il comune mi ha fissato un appuntamento con l’assistente sociale nel mese di giugno,questo significa che non verrà erogato non prima del colloquio con l’assistente sociale .
Petula
Buongiorno io sono disoccupata separata con un figlio minore disabile grave percepisco l indennità di accompagnamento e il mantenimento x il bimbo di euro 250 mensili ho fatto la domanda x il bonus rei ho chiamato all’ Inps x sapere se è stata accettata dicono si con un accredito di undici euro e trentatré mensili però momentaneamente e in sospeso vorrei sapere ma è possibile undici euro e trentatré mensili sia il mio bonus grazie attendo risposta
giusiano
Il mio fratello è disocopato dal 2009 aveva 51 anni, in aprile avra 60 anni. Non a niente per vivere. A chè cosa a diritto ?
giorgio
Ho presentato la domanda per REI due giorni fa(20 febbraio) .Si come la mia famiglia composta da 5 componenti abbiamo bisogno di una auto per necessita famigliare. Oggi ho trovato su internet una auto usata che ha già 20 anni e costa 500euro. Vorrei sapere se posso comprare adesso una auto usata e non ostacolare per ottenere REI.
Grazie mille.
Lucia
Salve io ho comprato una macchina usata 1600 di cilindrata nel 2017 posso fare la domanda .vale solo per le macchine nuove?
Nancy
Salve figlia invalida minore a carico sono in mobilità e possibile fare questa carta
Fabiana Ferraro
È una buffonata!149 euro al mese per una persona singola con reddito pari a zero sotto i 50anni…e sarebbe questo il grande aiuto che lo stato d’animo per contrastare la povertà? Con 150 euro nemmeno le bollette ci paghi!
Anna risaria Dagruma
Io ho fatto la domanda del REI, e i servizi sociali mi hanno detto che lo hanno accettato, però a mi sono informata e mi hanno detto che ci sono obblighi da rispettare è corsi di formazione ,se non rispetti ti ritirano una parte del stipendio,se non vuoi più continuare devi dare i soldi indietro ,io posso non accettare questo progetto ,anche lo già presentato e i servizi sociali mi hanno detto che la card e pronta, c’è l’ha la posta ma io non l’ho ancora ritirato perché credo di non accettare questo progetto.Distinti saluti posso avere la risposta.Grazie.
Barbara D'Angelo
Sono una mamma di 48 anni divorziata senza reddito con la prima casa che non pago il mutuo ed in via di pignoramento, ha perso l’attività commerciale per la crisi e i debiti accumulati con l’agenzia delle entrate, mio marito non mi ha mai versato l’assegno di mantenimento per me e i miei 3 figli di 20 anni diplomati e inoccupati a causa della mancanza di lavoro, cercato inutilmente con mille promesse, ora la mia domanda è posso accedere all’assegno di povertà per me e i miei tre figli.
Barbara D'Angelo
Sarò grata se mi viene indicata una via per accedere ad un possibile aiuto economico o di lavoro per i miei tre figli grazie!
Generoso
Io ho manca un mese per avere 55anni compiuti sono solo invalido disoccupato.mi spetta il rei?? Mi hanno respinto non ho i requisiti ovvero 55 è un giorno.posso sperare di usufruire del rei? Altri con i miei stessi requisiti ma con meno di 55 sono già in possesso della carta.chi mi risponde???
Eleonora
Buongiorno io ho incominciato a lavorare una settimana fa e la prima ricarica lo avuta a settembre poi nummeno più l’ombra ora mi chiedo c’è qualcuno come me ?? Se sa dirmi qualche informazione ??
Agnese
Buonasera…io sono una mamma di 31 anni disoccupata con la bimba di 2 anni…viviamo da sole…mi hanno scartato la domanda xke mia figlia con il suo reddito (naturalmente del padre)mi alza l isee..ma la domanda nn va solo fatta con il mio isee??grazie
rosanna
salve sono un italiana e vorrei trasferirmi in italia dato che vivo all estero una domanda? se mio marito lavora all estero e guadagna 100o euro e io vivo in italia con i miei 3 figli minori posso percepire il reddito rei? mi piacerebbe capire come funziona
Michela Calculli
Ciao Rosanna,
puoi fare domanda se possiedi i requisiti elencati in questo nostro articolo di approfondimento https://infonotizianews.it/reddito/requisiti-reddito-di-inclusione
Thea
il figlio maggiorenne non convivente con i genitori fa parte del nucleo familiare dei genitori esclusivamente quando è di età inferiore a 26 anni, è nella condizione di essere a loro carico a fini IRPEF, non è coniugato e non ha figli.
Vorrei parlare proprio di questa clausola, ho 21 anni(donna) e convivo con il mio fidanzato 24 anni (che non è ancora mio marito), e non abbiamo attualmente figli. Sicuramente non stiamo insieme da mesi e di sicuro non siamo quei molti “bamboccioni” di cui si parla che vengono mantenuti ancora dai genitori tra spese di università e affitti vari. Quindi vuol dire che noi siamo esclusi dall’avere il reddito di cittadinanza perché non abbiamo compiuti i 26 anni? Non siamo più a carico dei genitori da tempo ai fini di irpef e bla bla bla ma non siamo nei requisiti?
Qualcuno sa dirmi qualcos’altro per favore?!