La Legge di Bilancio 2017, ha ampliato la platea dei pensionati che possono usufruire della No Tax Area e di quelli che percepiranno la quattordicesima. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.
No Tax Area: cos’è
La No Tax Area è una soglia di reddito annuo al di sotto della quale si è esenti dal pagamento dell’IRPEF, imposta sui reddite delle persone fisiche, e delle relative addizionali regionali e comunali.
La No Tax Area pensionati 2017, la soglia che riguarda chi percepisce redditi da pensione, è passata da 7.750 a 8.000 euro per i pensionati di età superiore a 75 anni, e da 7.500 a 8.000 euro per quelli che hanno meno di 75 anni. Questa novità è stata introdotta dalla Legge di Bilancio 2017 allo scopo di incrementare le disponibilità economiche di chi percepisce pensioni di importo ridotto.
La possibilità di non pagare IRPEF e addizionali non riguarda soltanto i pensionati. Ecco le soglie per le diverse categorie aggiornate al 2017:
- .8.000 euro per i lavoratori dipendenti;
.8.000 euro per i pensionati (novità del 2017 che su questo tema assimila i pensionati ai dipendenti);
.4.800 euro per i lavoratori autonomi.
Calcolo No Tax Area 2017
Il calcolo di questo beneficio, consiste in una detrazione, quindi nel sottrarre un determinato importo dall’IRPEF da versare. Nel dettaglio (il calcolo vale sia per gli over che per gli under 75, viste le novità del 2017):
- per redditi inferiori agli 8.000 euro, la detrazione è pari a 1880 euro;
- per redditi compresi tra 8.000 e 15.000 euro va applicata la formula: 1.297 + [583 x (15.000 – reddito complessivo) / 7.000];
- per redditi compresi tra 15.000 e 55.000 euro va applicata la formula: 1.297 x [(55.000 – reddito complessivo) / 40.000].
Non vi sono detrazioni per i redditi superiori a 55.000 euro.
Facendo un esempio numerico ipotizzando una pensione di 12.000 euro annui, la detrazione sarà così calcolata:
1.297 + [583 x (15.000 – 12.000) / 7.000] = 1.546,86
Quattordicesima: aumento pensioni minime 2017
L’altro intervento a favore dei pensionati con assegni di importo minimo, riguarda l’ampliamento della platea di chi potrà percepire la quattordicesima e l’aumento della stessa del 30% per chi già ne usufruisce.
Gli aventi diritto infatti, non sono più soltanto coloro che percepiscono una pensione annua inferiore a 9.786, 86 euro. La Legge di Bilancio 2017 ha infatti ricompreso tra i beneficiari anche coloro che percepiscono un reddito da pensione annuo che arriva fino a 13.000 euro.
Per le pensioni inferiori ai 9.786, 86 euro, è previsto inoltre un incremento dell’importo della quattordicesima, erogata nel mese di luglio, nel dettaglio:
- da 336 a 437 euro per chi ha fino a 15 anni di contributi;
- da 420 a 546 euro per chi ha da 15 a 25 anni di contributi;
- da 504 a 655 euro per chi ha più di 25 anni di contributi.
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