Detrazioni spese scolastiche: i nuovi importi nella Legge di Bilancio
Una misura a favore delle famiglie con figli nella Legge di Bilancio 2017: il raddoppio dell’importo su cui determinare le detrazioni delle spese scolastiche, che passerà da 400 a 800 euro.
L’incremento di detto importo, per ovvie ragioni di copertura finanziaria, avverrà in maniera graduale. Ma già dalla prossima dichiarazione, nella primavera del 2017, le famiglie potranno beneficiare di un primo aumento, ecco infatti gli importi previsti per il triennio 2016-2018:
- 640 euro per le spese sostenute nel 2016 (e dichiarate nel 2017);
- 750 euro per le spese sostenute nel 2017 (e dichiarate nel 2018);
- 800 euro per le spese sostenute nel 2018 (e dichiarate nel 2019).
Come noto queste spese sono detraibili per il 19%, questo comporta che nella dichiarazione 2017 si potranno detrarre al massimo 122 euro (nell’ultima dichiarazione presentata l’importo era pari a 76 euro), nel 2018 si salirà a 143 euro, e nel 2018 si arriverà a 152 euro.
Detrazioni spese scolastiche: le spese detraibili e quelle indetraibili
Le spese scolastiche ammesse alla detrazione del 19%, con i nuovi importi massimi, riguardano:
- spese per la scuola dell’infanzia (vecchia scuola materna);
- spese per la scuola primaria (vecchia scuola elementare);
- spese per le scuole secondarie di primo e secondo grado (vecchie medie e superiori).
Nel dettaglio si potranno detrarre, fino a concorrenza della soglia:
- tasse di iscrizione o frequenza;
- contributi obbligatori;
- contributi volontari (purché documentati);
- costi per la mensa scolastica, inclusa l’assistenza al pasto;
- pre e post scuola;
- erogazioni liberali (donazioni documentate e deliberate dagli istituti scolastici e finalizzate alla frequenza scolastica).
Sono invece indetraibili le spese relative a:
- scuolabus;
- cancelleria;
- libri di testo della scuola secondaria.
Attenzione! La Legge di Bilancio 2017 è ancora in fase di approvazione, è stata infatti licenziata dal Consiglio dei Ministri, ma è ancora in corso il suo iter parlamentare. Continua a seguirci per tutti gli aggiornamenti.
Lascia un commento