Consultazione di dati anagrafici, patrimoniali e fiscali. Tutto questo e tanto altro è disponibile per tutti i contribuenti, semplicemente accedendo al proprio cassetto fiscale. Analogo servizio è previsto anche da INPS e da Agenzia delle Entrate – Riscossione che è subentrata a Equitalia.
Cassetto fiscale: cos’è
Il cassetto fiscale è un servizio fornito dall’Agenzia delle Entrate, che consente ai contribuenti di accedere online a tutte le informazioni fiscali che li riguardano. Nel dettaglio:
- dati anagrafici;
- dichiarazioni fiscali;
- eventuali dati di condono e concordati;
- dati dei rimborsi;
- dati dei versamenti, sia quelli effettuati tramite modello F24 che quelli fatti con F23;
- dati patrimoniali;
- dati e informazioni relativi agli studi di settore;
- dati relativi all’applicazione degli indici sintetici di affidabilità;
- informazioni sul proprio stato di iscrizione al Vies, il sistema di scambio dati per le partite IVA europee.
Dal 2018 gli studi di settore saranno sostituiti dagli indici sintetici di affidabilità. Nel cassetto fiscale saranno riportate tutte le informazioni sugli indicatori applicabili alla propria attività e il giudizio sintetico riferito al proprio profilo.
Il servizio è fruibile online, dunque direttamente da casa, per questo motivo sono necessari i dati di accesso, come vedremo nel prossimo paragrafo.
Accesso cassetto fiscale
Per accedere al servizio occorre innanzitutto accedere al sito dell’Agenzia delle Entrate e andare in alto a destra, dove è indicato “Area riservata”, nella sezione Entratel/Fisconline cliccare su “non sei ancora registrato?” e poi su “registrazione a Fisconline”. A questo punto si può chiedere il codice PIN che verrà rilasciato in due parti:
- la prima direttamente al momento della registrazione;
- la seconda, unitamente alla password per il primo accesso, mediante lettera cartacea.
Una volta in possesso di tutte le credenziali di accesso, sarà possibile entrare nel servizio per fare tutte le operazioni disponibili e consultare i propri dati. Il cassetto fiscale consente di gestire in autonomia tutti gli adempimenti fiscali dei contribuenti, ma la complessità degli stessi potrebbe rendere necessario l’intervento di un professionista.
Ricordiamo che si può accedere al cassetto fiscale anche se si è in possesso delle credenziali SPID, Sistema Pubblico di Identità Digitale, un sistema che consente di ottenere l’identità digitale facendone richiesta ai gestori accreditati. Con le credenziali SPID si può accedere a tutti i servizi online della Pubblica Amministrazione.
Cassetto fiscale: la delega
Il servizio dell’Agenzia delle Entrate cassetto fiscale prevede la possibilità di delegare uno o al massimo due intermediari in modo da concedere loro l’accesso alle informazioni riservate. La delega può avvenire in tre modi:
- direttamente online, dal momento che il servizio prevede questa funzionalità;
- consegnando la delega in formato pdf (con in più il pdf di un documento di identità) all’intermediario che provvederà all’attivazione; in questo caso il contribuente riceverà via posta un codice di attivazione da consegnare al professionista incaricato;
- presentando la delega fisicamente presso un ufficio delle Entrate.
Una volta attivata la delega, questa consentirà all’intermediario di agire sul cassetto fiscale del contribuente, occupandosi direttamente di tutti gli adempimenti. La durata della delega per l’accesso al cassetto fiscale è di quattro anni. Al termine dei quattro anni o anche prima della scadenza, la delega può essere rinnovata direttamente online.
In qualsiasi momento, il contribuente può revocare la delega per l’accesso al cassetto fiscale concessa a un intermediario. Il modulo di revoca può essere consegnato fisicamente in uno sportello dell’Agenzia delle Entrate oppure inviato telematicamente.
Cassetto fiscale: cos'è, accesso, delega e come funziona Click To TweetCassetto fiscale Agenzia delle Entrate – Riscossione (ex cassetto fiscale Equitalia)
Oltre all’Agenzia delle Entrate, anche l’ente di riscossione consente di accedere online alla propria posizione e di poter usufruire dei servizi online. Fino al 30 giugno 2017 questo compito spettava a Equitalia, mentre dal 1° luglio la competenza è passata ad Agenzia delle Entrate – Riscossione.
Per consultare le informazioni dell’area riservata del sito le modalità di accesso sono quattro, e il contribuente può scegliere quella per lui più rapida:
- Sistema Pubblico di Identità Digitale, SPID, di cui abbiamo parlato nei paragrafi precedenti.
- Fisconline. Si può dunque accedere con le credenziali ottenute per il cassetto fiscale, seguendo le istruzioni dei paragrafi precedenti;
- PIN INPS. Si utilizza il PIN fornito per l’accesso alla propria situazione previdenziale;
- Carta Nazionale dei Servizi. Si tratta della tessera sanitaria, quella azzurra. Per utilizzare i servizi online della Pubblica Amministrazione occorre seguire una procedura di attivazione e dotarsi anche di lettore di smart card e software di gestione.
L’accesso all’area riservata del sito di Agenzia delle Entrate – Riscossione (ex Equitalia) consente di controllare la propria posizione debitoria, di pagare, di controllare lo stato delle rateizzazioni e delle relative richieste. Il tutto direttamente da casa.
Cassetto fiscale INPS
Completiamo la nostra carrellata sui servizi online della Pubblica Amministrazione parlando del cassetto previdenziale. Il cassetto fiscale INPS è un servizio che consente di consultare online la propria posizione previdenziale, le gestioni alle quali si è o si è stati iscritti e la situazione dei pagamenti.
Per accedere al cassetto previdenziale è necessario dotarsi del PIN INPS. Per richiederlo bisogna accedere al portale INPS e cliccare su “il PIN online”, che si trova sulla destra. Poi su “richiedi PIN”.
A questo punto si attiva una procedura simile a quella vista per il cassetto fiscale, con una parte del PIN che viene rilasciata immediatamente e la seconda che viene inviata mediante posta ordinaria.
Una volta ottenute le credenziali si può navigare all’interno della propria posizione previdenziale e accedere a servizi come “La Mia Pensione” per il calcolo pensione online.
Le funzioni disponibili nel cassetto previdenziale sono diverse a seconda della categoria a cui appartiene il soggetto a cui si riferisce (aziende, liberi professionisti, artigiani e commercianti, agricoltori autonomi, aziende agricole o committenti della Gestione Separata).
Anche in questo caso, se si è in possesso delle credenziali SPID, non è necessario chiederne altre e si può accedere direttamente ai servizi online INPS.
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